INNARIO CRISTIANO
Testi degli Inni
Testi tratti da: “Innario Cristiano” Ed. Claudiana 2000
Trascrizioni digitali: Marco Cavallo, Pina Mola, altri
Redazione documento: Marco Cavallo
Versione: Aprile 2025
Indice
1 Nostro Signor, noi tutti T’adoriamo
2 l’Eterno è il solo mio pastor
7 Nell’ira non colpirmi Signore
9 Popolo fedel, alza un inno al ciel
11 La gloria tua, Signor, cantiamo
14 Che Dio si levi e noi vedrem
15 Perché, Signore, il popolo tuo dovrà Perché, Signore,
17 Cantate al Signore inni d’allegrezza
21 A Dio cantate un canto nuovo
22 Gran Signor, loderò la tua giustizia
23 Tutti, con inni d’allegrezza
25 Amo l’Eterno, mio soccorritor
26 A Dio rendete onore e gloria
27 Fratelli, insieme d’un solo cuor
29 O Re dei Re, che nel mio cuor
31 La terra ed i cieli con vivo fulgor
36 Poiché, Signor, dei doni tuoi colmato
37 Sommo Iddio, noi T’invochiamo
45 La forte rocca è il mio Signor
51 Lungo i rivi quieti ed ombrosi
52 L’Eterno è il solo mio pastore
59 È Cristo il buon, l’amabile
60 Là nel ciel, qui sulla terra
61 Nostra forza e nostra guida
71 Innalziam, fratelli il canto
72 Notte stellata, notte beata
80 O Eterno Creator, d’un anno
87 Son io, son io che vi consolo
91 Quant’è lieve o Re del cielo
92 Ecco, amorevole ti s’avvicina
94 O Signor, da cui scende ogni bene
95 Oh quanto è di Gesù l’amor sublime
96 A Gerusalemme il Signor giungeva
99 Dolce Signore, per qual rio peccato
104 Oh! Con me lo sguardo alzate
109 Cristo è risorto! Alleluia!
110 Gloria al Signor in terra e in ciel
111 Alleluia (ter), Cristo risorse
114 Il Redentor salito è in ciel
120 Scendi Tu nel nostro petto
125 Lo spirito è dono della grazia
130 Vieni fra noi, gran Signor
132 Gloria al Signore della Chiesa
134 Padre alla Chiesa universale
137 Innalzate il vessil della croce
139 Tu mi chiami al tuo servizio
141 Com’è dolce al tuo servizio
142 Per chi in quest’ora giunge
143 Grande, o Signore, è ancor la messe
144 Per la tua Chiesa T’invochiam:
145 Noi T’innalziam, Signore, la preghiera
147 Il nome tuo, Signor, lodiamo
149 Sotto ogni ciel quaggiù disseminati
151 Poich’è giunto ormai l’istante
153 Riconoscenti a Dio cantiamo
154 Signor, sul capo ai piccoli
159 Qui raccolti al tuo cospetto
164 Gloria in questo giorno lieto
165 Qui raccolti in tua presenza
166 L’anima mia magnifica il Signore
168 Te celebriamo, o Padre, con fervore
174 Al Re dei secoli, all’immortale
176 Un inno al ciel leviam festanti
180 Dal profondo del cuor, dolente
186 Mi leverò e andrò al Padre mio
188 Abbi pietà, pietà di me, o Dio
189 O Signore, poiché del tuo perdono
195 Questo/a bimbo/a, o Salvator
196 Nel tuo Nome è battezzato/a
197 Questo/a bimbo/a battezziamo
198 Gesù, la tua bontà infinita
199 A questo/a fratello/sorella
199bis A questi/e tuoi/tue figlie/figlie
209 Grati a Te porgiamo omaggio
212 Cristo è il pane, o gran mistero
215 In Preghiera spezziamo il Pane insiem
217 Padre Nostro che in cielo dimori
218 Gloria al Padre, al Figlio
219 Gloria Dio negli alti cieli
223 Gloria al Padre onnipotente
225 Onore e gloria a Te, Signore e Creator
226 Gloria a Dio Padre Creator
227 Sia Gloria al Padre, al Figlio
229 Gloria eterna al Dio vivente
230 Sia gloria al Padre, gloria
231 Gloria al Padre al Dio d’amor
232 Iddio lodiam con lieta fe’
233 Anima mia benedici il Signore
234 La grazia del Signor Gesù Cristo
237 Il mio Signore, fonte d’amore
238 Gloria nei cieli altissimi
240 Di lode un canto vuole alzare
241 Con me dimora, o Dio consolatore
242 Voglio servirti sempre, o mio Signore
243 Torniamo con fervor al nostro Dio
244 Oh sei annunziar ti potessi
245 Dal Salvator perché lontano
247 Oh, quante volte vivo e ardente
248 Vieni fratello, vieni a Gesù
249 Vieni fratello, vieni a Gesù
254 Non foglie, no, che il vento invola
256 Quando o Signor, per tua bontà
262 T’appartengo, Signore, la tua voce
265 Finché dovrò smarrito camminare
266 Tu, che sei di nostra fede
269 Da Te, Signor, l’aiuto a me
274 Padre, che sei la forte mia difesa
276 Quale un faro risplendente
278 O Salvator, in Te soltanto
280 Tra gli affanni ed i perigli
283 Chi nella Rocca del Signor
284 Chi sol confida nel Signore
285 O Salvator, Tu sei mio solo re
286 Finché confido nel mio Signore
291 Del popol tuo le suppliche
293 Per tutto il ben che lungo il dì
294 Resta con me, Signore, il dì declina
300 Lottiam, lottiam col Cristo
301 Sì vinceremo, fratelli, esultiamo
303 O Tu che salvi il peccator
304 Chi potrà dir qual sia la gioia
305 Quale amico in Cristo abbiamo
309 Nel tuo sen deh ch’io m’asconda
311 Lieta certezza son di Gesù
313 Signor, da questo mondo rio
314 Signor, lo sguardo volgi a me
318 Poni in Dio la tua speranza
319 Minacciato da insidie funeste
322 Siam figli di un solo riscatto
325 Peccatori redenti dal Santo
328 Per la tua grazia, regni, Signor
331 Padre e Signor, discenda la tua grazia
332 O Padre nostro che d’amor perfetto
333 Su questi sposi, o Dio d’amor
335 Il Regno tuo, Signor, nel mondo venga
336 Di pace il regno in mezzo a noi verrà
337 Non chi mi dice: “Signore, Signore”
340 Veglia, prega, credi ognor
341 Fino alla morte vogliamo servirti
342 Sii tu fedele fino alla morte
347 Non è morir quietarsi nel Signore
349 Vieni a regnare, Gesù, su questa terra
350 Te celebriamo o Padre, con fervore
351 O Cristo vieni, noi T’invochiamo
352 Quando il Signor ritornerà
(Salmi 8)
1. Nostro Signor, noi tutti T’adoriamo,
il santo nome tuo magnifichiamo.
Trai dai lattanti il sommo tuo poter
con gran potenza gli empi fai tacer.
2. Io guardo attento sole, luna e stelle
delle tue mani l’opere più belle:
cos’è dell’uomo che degno sia d’onor?
Eppure Tu l’amasti o mio Signor.
3. Signor mai reso Tu padron del mondo,
dei tuoi preziosi doni sovrabbondo.
Nostro Signor noi tutti T’adoriam,
il Santo Nome Tuo magnifichiam.
fonti: Ginevra 1542 - E. fiume
(Salmi 23)
1. L’Eterno è il solo mio Pastor:
di nulla mancherò;
mi guida ai rivi, ai prati in fior;
da Lui riposo avrò.
2. Ristoro all’anima ridà;
mi guida, mi sostien;
nel suo sentier con fedeltà
i passi miei mantien.
3. Che male ancor dovrò temer
di morte nell’orror?
Accanto a me vuol rimaner
il mio fedel Pastor.
4. Di gioia il cuor ricolmo avrò,
guardando sempre Te,
e lunghi giorni abiterò
la casa Tua, mio Re.
fonti: (Salterio Scozzese), 1615
(Salmi 24)
1. A Dio la terra appartiene
e tutto quanto Egli creò,
con gran saggezza la mantiene.
Chi può nel luogo suo stare?
Sol chi giustizia praticò
senza volersi mai macchiare.
2. Ancora l’uomo innocente
riceve grazia dal Signor,
e di giustizia il Dio clemente
riveste ancor chi, rivolto
al trono del suo grande onor,
cerca la luce del suo volto.
3. Alzate i vostri frontali
o porte dell’eternità
e il re di gloria senza uguali,
il santo, l’Onnipotente,
nel suo splendor egli entrerà,
nella battaglia ancora vincente.
fonti: (Ginevra) 1542/1543 - E. Fiume
(Salmi 25)
1. A te Padre, levo il cuore
e confido solo in te.
Fa’ d’angoscia e da timore
franca l’alma, dammi fe’.
Sempre l’uom trionferà
se confida solo in Dio,
ma sconfitto alfin cadrà
chi si oppone al Santo Iddio.
2. Padre insegna a me la via
che conduce l’uomo al ciel
ond’ io possa in vita mia,
rimanere a te fedel.
Tu sei luce, verità,
sei la forza a cui mi affido;
nell’immensa tua bontà
porgi ascolto a questo grido.
3. Della tua clemenza eterna,
sommo Iddio, non ti scordar.
Sol la tua bontà paterna
può l’affanno mio quetar.
Quando l’ora del patir
giungerà per me, tuo figlio,
tu m’aiuta nel soffrir,
sii mia forza e mio consiglio.
fonti: Loys Bourgeois, 1551 - E. Fiume
(Salmi 33)
1. Dèstati o popolo dei santi,
loda il Signor con lieto zel;
salgano i cantici festanti
dal cuor dei giusti al Dio fedel!
Armoniosi accenti dicano alle genti
di Dio la maestà.
E con allegrezza l’alta sua grandezza
tutti esaltiamo.
2. Dalla celeste eterna sede
tutti ci guida il Creator;
l’opere nostre sempre ei vede:
Egli ha formato i nostri cuor.
Egli, santo e giusto, dal suo trono augusto
il mondo osserva ognor.
Vigila severo sul creato intero
dall’alto cielo.
3. Certo la mano dell’Eterno
sempre su noi si poserà;
sotto lo sguardo suo paterno
ogni timore svanirà.
Stende le sue ali sopra noi mortali,
se in Lui noi confidiam;
ed a chi l’onora Egli dona ancora
vita e soccorso.
fonti: Loys Bourgeois, 1543
(Salmi 36)
1. Del mio Signor la carità
s’erge sovrana in ogni età
sui vertici del mondo.
Ed i giudizi ch’Egli dà
nessun fra gli uomini potrà
scrutare nel profondo.
All’universo fa saper
la sua grandezza, il suo poter
sui popoli e le genti.
Dall’alta e provvida sua man
la vita e il cibo sempre avran
le stirpi dei viventi.
2. Quanto preziosa, o sommo Re,
è la pietà che vien da te
per tutti i tuoi fedeli!
Se nell’angoscia e nel terror
scampo cerchiamo in Te, Signor,
il tuo poter ci sveli.
Spandi su noi la tua bontà,
dissipa dubbi e oscurità,
che ognor ci fan cadere.
Fa’ la tua chiesa in Te sperar:
sappia ubbidiente vigilar
compiendo il Tuo volere.
fonti: Matteo Greiter, 1525 – F. Corsani
(Salmi 6)
1. Nell’ira non colpirmi,
Signore non punirmi.
Pietà, pietà di me!
Lo chiedo con tremore:
perdonami, Signore!
Io solo aspetto te.
2. Salvami tu, Signore,
salva per il tuo amore
ché i morti non potran
la lode a te elevare.
Ma sol lacrime amare
or compagnia mi fan.
3. Da me vi allontanate
voi, che ingiustizia fate,
poiché il Signor udì
la voce del mio pianto
e col suo braccio santo
il malfattor punì.
fonti: Ginevra 1542 - E. fiume
(Salmi 42)
1. Come cerva che assetata
brama l’acqua d’un ruscel,
così l’anima turbata
con speranza volgo al ciel.
E Ti cerco, o Dio d’amor,
e Ti narro il mio dolor,
ed aspetto la parola
che rigenera e consola.
2. Ma Tu tardi e allor mi chiede
dei nemici tuoi lo stuol:
«A che vale la tua fede?
Il tuo Dio ti lascia sol!».
Ed il dubbio, notte e dì,
in me penetra così,
che resister più non giova
al torrente della prova.
3. O mio cuor, non dubitare
ma confida nel tuo Re!
Quand’Ei sembra più tardare,
non temere, Egli è con te.
L’ora attesa alfin verrà
che vittoria ti darà,
e all’Iddio tre volte santo
scioglierai di lode un canto.
fonti: Loys Bourgeois, 1551 – E. Giampiccoli
(Salmi 47)
1. Popolo fedel, alza un inno al ciel
ed al tuo Signor rendi sommo onor!
Egli in ogni età regno e gloria avrà.
Santi e veritier sono i suoi pensier.
Ei con fedeltà sempre ci darà
vita, gioia, amore e salvezza al cuor.
2. Ecco il mio Signor vien trionfator
ed al cielo sal l’inno trionfal:
salmeggiamo a Te sommo Re dei re,
la tua maestà, gloria e santità
noi vogliam lodar, lieti celebrar.
Poiché solo Tu domini quaggiù.
3. Tu nel mondo inter detti il tuo voler.
Della terra i re chiederanno a Te
grazia o gran Signor, ti daranno onor.
Vita e pace a noi accordare vuoi,
tua paterna man con poter sovran
ci sorreggerà per l’eternità.
fonti: Loys Bourgeois, 1551 – E. Fiume
(Salmi 62)
1. In Dio sol trova riposo
l’anima mia che geme ancor.
Il Padre misericordioso
mi rende salvo dall’empio
che con menzogna e con livor
del giusto tenta di far scempio.
2. In Dio sol trova riposo
l’anima mia che troverà
in lui baluardo poderoso,
in lui salvezza, in lui gloria.
Colui che in Dio confiderà
avrà certezza di vittoria.
3. La falsità delle genti
è inconsistente vanità
ed i sentieri dei violenti
son vani, e vuota ricchezza
il vostro cuor non cercherà:
è solo vana sicurezza!
4. L’Eterno ancor ha parlato,
il verbo suo di verità
con mente attenta
ho già ascoltato,
ogni potere gli appartiene,
misericordia sua sarà,
a giudicare già Egli viene.
fonti: Ginevra 1542/1543 - E. Fiume
(Salmi 65)
1. La gloria tua, Signor, cantiamo,
lodiam te in Sion!
In questo luogo noi compiamo
dei voti l’oblazion.
E allor che l’umili preghiere,
Ti piacerà esaudir,
vedrem dall’ ultime frontiere
ogni anima venir.
2. L’iniquità m’ha sopraffatto,
sovrasta in me l’error;
ma dal peccato il mio riscatto
Tu compi ho Redentor.
Colui che eleggi è inver beato.
Tu lo vuoi adottar;
nei tuoi cortili s’è inoltrato
con Te per dimorar.
3. In Te speranza avrà la terra,
in Te fiducia il mar;
la tua potenza i monti afferra
e saldi li fa star.
Il tumultuare delle genti
quieti e l’urlìo del mar;
ai tuoi prodigi o Dio Tu senti
gli umani giubilar!
4. A questa terra inaridita
Tu pioggia dài, Signor;
di queste gemme la fiorita
Tu benedici ancor.
Se tu così fecondi il piano
con l’acqua a sazietà,
all’uomo Tu prepari il grano,
il pane ond’ei vivrà.
5. Padre, quest’anno dei tuoi beni
vuoi pure coronar;
sul popol tuo le grazie vieni
copiose a riversar.
I paschi vestonsi d’armenti,
le valli a spighe d’or;
i verdi colli sorridenti
or lodino il Signor!
fonti: Loys Bourgeois, 1554 – T. Balma
(Salmi 66)
1. Popoli in coro orsù lodate
dell’universo il gran Signor!
Tutti con giubilo esaltate
il nome suo con lieto cuor.
Te contempliamo nel creato
in cui riveli il tuo poter;
la sua salvezza hai preparato
secondo il santo tuo voler.
2. Tu puoi le fonti della vita
chiuder e aprir con saggia man;
ai figli tuoi dai pace ambita
pur della morte sei sovran.
E quando afflitti dalla prova,
noi T’invochiam con fede e zel,
ecco, la grazia tua rinnova
forza e speranza ai tuoi fedel.
fonti: Ginevra, 1551 – E. Fiume
(Salmi 67)
1. Abbi pietà, Signor, di noi
e benedici noi ancor,
per annunciar ai figli tuoi
che tu sei il solo Salvator.
A te salgan canti lieti e giubilanti
dal cuor d’ogni fedel!
Padre di giustizia, con mano propizia
sempre ci guidi.
2. A te la gloria da ogni gente,
a te la lode da ogni cuor!
Ci benedica Dio clemente
che a noi dà cibo, dà vigor.
La benedizione sulla sua nazione
di santi Egli darà.
E da tutto il mondo timore profondo
a Dio sia dato.
fonti: Loys Bourgeois, 1553 – E. Fiume
(Salmi 68)
1. Che Dio si levi e noi vedrem
i suoi nemici dileguar,
abbandonare il campo,
e quei che l’odian tutti insiem
del suo cospetto al folgorar,
fuggenti senza scampo.
Noi li vedremo allor fuggir
come si vede scomparir
il fumo a una ventata
qual cera presso un gran calor,
degli empi in vista del Signor
la forza è consumata.
2. Mentre in presenza del Signor,
i giusti lodano il suo onor,
la forza, la saggezza,
e con un lieto e santo ardor
fan risuonar d’un solo cuor
la loro contentezza!
Del Re dei re, Signor del ciel,
or canti ognun con nuovo zel
il provvido governo;
Egli sull’alte nubi sta
con gran potenza e maestà:
è il nome suo l’Eterno.
3. Vogliate, genti, a Dio cantar,
a Lui che sulle nubi in ciel
appar dominatore.
La sua gran voce fa tuonar:
ascolti ogni anima fedel
il verbo del Signore.
Per il suo popolo operò:
la terra innanzi a Lui tremò,
quand’egli l’ha guidato.
Con un tremendo folgorar
gl’idoli vani e i loro altar
l’Eterno ha frantumato.
4. Prostrate ai piedi del Signor
le schiere ostili alfin cadran
e gli daranno gloria.
Sia benedetto il Redentor
che ci sostiene di sua man
e reca a noi vittoria!
Egli è l’Iddio liberator,
che nel sublime suo favor
ci salva dalla morte:
tutta la forza gli appartien,
Egli in potere suo mantien
le sotterranee porte.
fonti: Matteo Greiter, 1525
(Salmi 74)
1. Perché, Signore, il popol tuo dovrà
viver disperso, sempre travagliato?
Ed il tuo gregge stanco e tormentato
dal tuo rigor chi mai difenderà?
2. Abbi, Signor, del popol tuo pietà,
che Tu eleggesti, per il tuo servizio;
T’offre il suo cuore in santo sacrifizio:
salvalo ancora nell’avversità!
3. Quanti nemici irromperanno ancor
con rabbia cieca e mano criminale?
A liberarci niuna forza vale;
i figli tuoi risparmia Tu, Signor!
fonti: (Ginevra) 1562
(Salmi 77)
1. A te, Padre, io ho gridato,
la mia voce T’ho elevato
e nel giorno del dolor
ho cercato il mio Signor.
Sol Te voglio ricercare,
Tu soltanto consolare
il mio triste cuor potrai,
e conforto mi darai.
2. Dei ricordi il turbamento,
della notte il mio lamento
mi fan chiedere, Signor: “Non mi mostri il tuo favor?
Non sei più con me pietoso?
Non più misericordioso?”
Ma, Signore, il tuo operar
voglio sempre ricordar.
3. Le tue vie, Signor, son sante,
meraviglie sono tante:
il tuo popolo, Signor,
hai salvato dall’orror.
L’acqua arretra spaventata,
la tua strada è preparata
e il tuo popolo passò:
la tua man lo liberò.
fonti: Loys Bourgeois, 1543-1551 – E. Fiume
(Salmi 81)
1. Cantate al Signor
inni d’allegrezza,
rivestite il cuor
tutti d’umiltà:
Egli resterà
rocca di salvezza.
2. Innalzate al ciel
armoniosi accenti!
Con gioia e con zel
servite il Signor
e rendete onor
al Re dei viventi!
3. È Lui che ti dà
vita e sua salvezza.
Ti benedirà
se con cuor sincer
segui il suo sentier,
se in Lui hai certezza.
fonti: (Ginevra), 1562 – E. Fiume
(Salmi 86)
1. O bontà, pietà divina!
O Signor, l’orecchio inclina
a me misero quaggiù
tanto afflitto, lo sai Tu!
Guarda Tu l’anima mia,
che da Te pietà desia;
o Signore, salva me
che confido solo in Te.
2. So, Signore, che sei buono,
che sei Padre di perdono
e di gran benignità
verso chi T’invocherà:
se t’invoco dunque, Dio,
odi, prego, del cuor mio
la preghiera che dir sa,
e la supplica che fa!
3. Quando son nella distretta
questa lingua ben s’affretta
a pregarti, mio Signor;
or rispondi per favor!
Fra gli dei Tu sol, Signore,
sei l’eterno Creatore
e nell’opere che fai
chi ti eguaglia, no, non hai.
4. Tutte vengano le genti,
umiliate e riverenti,
adorando di buon cuor
il gran nome del Signor.
Loderò Te, mio Signore
dal profondo del mio cuore,
a Te gloria canterò
finché in vita io sarò.
5. Perché sei con me pietoso,
dal sepolcro tenebroso
Tu quest’ anima, Signor,
hai salvato con amor;
dammi forza, da’ consiglio.
Guarda, salva questo figlio!
Tu consoli con mercè
chi confida solo in Te.
fonti: (Ginevra), 1551 – E. Fiume
(Salmi 92)
1. Io canterò all’Eterno, al grande Dio d’amor,
salmeggerò al Signor, col cuor, in sempiterno.
Già l’arpa suona lieta la lode al Dio fedel
che, dall’immenso ciel, ogni apprensione quieta.
2. Lodiamo il Creatore che ciel e terra fé. Egli soltanto è Re, del mal castigatore.
Se l’empio avanza fiero sol Tu lo puoi punir
e in alto stabilir il tuo giudizio vero.
3. Tu mi sorreggi ognora, riparo trovo in Te:
con la tua man, mio Re, mi salverai ancora.
Tu benedici il giusto, che sboccia come un fior.
Ti loderò, Signor, verso il tuo trono Augusto.
fonti: (Ginevra), 1562 – E. Fiume
(Salmi 95)
1. Venite, insieme cantiamo
con tanta gioia al gran Signor;
la forte rocca celebriamo
con lodi, con cuore grato.
Immenso e sommo è il suo splendor,
e tutto il mondo Egli ha creato.
2. Venite tutti, adoriamo!
Davanti al nostro Creator
con umiltà ci inginocchiamo.
Il premuroso pastore
ci parla e lo ascoltate ancor,
non indurite il vostro cuore!
3. Il popol suo nel deserto
l’ira sua volle provocar:
di traviamento fu coperto
il cuore e l’ira di Dio
si volse a lor per giudicar
il lor comportamento rio.
fonti: (Ginevra), 1542/1543 – E. Fiume
(Salmi 98)
1. A Dio cantate un canto nuovo,
poiché prodigi Egli operò;
la sua man destra vittoriosa
e il santo braccio suo levò.
L’Onnipotente ha rivelato
il gran mister di sua pietà;
la sua giustizia han contemplato
del mondo fin le estremità.
2. Egli è fedel: si è ricordato
dell’infinita sua bontà;
per il suo popol di credenti
Egli è l’Iddio di fedeltà.
Or giubilate e salmeggiate
col suon di corni e cetre d’or;
o della terra abitatori,
gloria cantate al Re Signor.
3. Risuoni il mare e ciò che è in esso,
di gioia echeggi il mondo inter,
i fiumi battano le mani,
e i monti esultin di piacer
poich’Egli vien per giudicare,
vien le nazioni a governar;
la legge sua, la sua giustizia
saprà fra i popoli instaurar.
fonti: (Ginevra), 1551
(Salmi 101)
1. Gran Signor, loderò la tua giustizia
e la tua grazia sempre a me propizia.
Fino alla morte canterò il tuo in tuo onor,
o Creator.
2. La tua grazia mi guida e mi sorregge
nella perfetta via della tua legge;
la casa mia fedele al tuo voler
vuol rimaner.
3. Non può il male colpir la vita mia
se dei malvagi aborro l’empia via;
d’avvicinarsi l’empio avrà timor
a un retto cuor.
4. Ogni inganno mi impegno ad evitare
e chi menzogne e frodi vuol tramare.
Sol con i giusti voglio dimorar
ed operar.
fonti: Loys Bourgeois, 1558
(Salmi 105)
1. Tutti, con inni d’allegrezza,
di Dio lodiamo la saggezza!
Si annunzi ovunque il suo poter,
osservi ognuno il suo voler.
In ogni luogo, in ogni età
la gloria sua rifulgerà.
2. Di Dio le gesta proclamiamo
e il Nome santo celebriamo,
perché ogni gente possa udir
la sua parola ed ubbidir;
con reverenza e gran tremor
lo riconosca suo Signor.
3. Popol chiamato dal Signore
a Lui fedele rendi onore,
poich’Egli sempre liberò
chi con fiducia a Lui gridò.
Salvezza in altri dei non v’è:
Egli dell’universo è il Re!
fonti: Loys Bourgeois
(Salmi 111)
1. Io canterò al mio Signore
nell’assemblea dei fedel:
di meraviglie Egli è l’autore!
I figli suoi, con letizia,
cercan la gloria sua con zel.
Eterna sta la sua giustizia.
2. Di compassion, di perdono
è sempre ricco il gran Signor,
a noi di vita fa gran dono
e si ricorda del patto,
vincolo eterno dell’amor,
che col suo popolo Egli ha fatto.
3. La santa sua compassione
sempre durevole sarà
e la sua grande redenzione
con il suo patto d’amore
Dio per noi tutti innalzerà.
È santo il nome del Signore!
4. Timor divin e sapienza.
Beato chi ricercherà
del suo voler la conoscenza,
chi la sua voce ha ascoltata,
chi la sua Legge adempirà.
Gloria al Signore sia sempre data!
fonti: (Ginevra), 1542/1543 – E. Fiume
(Salmi 116)
1. Amo l’Eterno, mio soccorritor,
poich’Egli ha udito l’alto mio lamento
e ai miei sospir l’orecchio porse attento;
tutti i miei giorni loderò il Signor.
2. M’aveva indotto quel mio vano errar,
in angosciosa, tragica distretta;
e della morte preso nella stretta,
così il Signor mi volsi a supplicar.
3. “L’anima mia Tu libera, o Signor;
m’asciuga il pianto, mi rafferma il piede;
camminerò davanti a Te con fede,
T’esalterò fra i vivi con fervor”.
4. Da morte a vita mi condusse allor
l’Eterno, giusto, misericordioso,
poiché protegge gli umili, pietoso,
sempre li guida, forte Redentor.
5. A Te, Signor, che render mai potrò?
Dei tuoi preziosi doni sovrabbondo.
Voglio cantare e proclamare al mondo
che la tua grazia sola mi salvò.
fonti: (Ginevra), 1562
(Salmi 118)
1. A Dio rendete onore e gloria
per la sua eterna gran bontà!
Popoli suoi, cantate in coro
la lode sua per ogni età!
Nella distretta e nell’angoscia
l’Eterno, mio soccorritor,
con la sua man m’ha liberato
e m’ha colmato di favor.
2. In Lui sol trovo il mio rifugio,
in Lui salvezza e vita avrò.
Egli soltanto è Dio fedele,
sol Egli grazia mi donò.
No, non confido nei potenti!
Confido solo nel Signor
ché, nella lotta dolorosa,
Egli m’ha reso vincitor.
3. Solo l’Eterno è la mia forza
e il canto mio per ogni età.
In Lui soltanto ho la salvezza;
in Lui il cuor giusto esulterà.
Salgano al cielo i nostri canti;
uniam le voci a celebrar
il Dio di gloria e di salvezza:
grandi prodigi sa operar!
4. Tu sei il Signore che io adoro;
Te sol per sempre loderò.
Tu sei il Signore che io onoro;
Te sol per sempre esalterò.
A Dio rendete onore e gloria
per la sua eterna gran bontà!
Popoli suoi cantate in coro
la lode sua per ogni età!
fonti: (Ginevra), 1551 – E. Fiume
(Salmi 134)
1. Fratelli, insieme d’un solo cuor,
vogliamo tutti celebrar
la gran potenza del Signor,
la sua gloria magnificar.
2. Nel tempio suo le mani alziam
e confessiam ch’Egli è il Signor;
in ciel e in terra a Lui cantiam,
esultanti e gioiosi ognor.
3. Dio l’amor suo ci rivelò;
noi siamo il gregge suo quaggiù,
il popol, ch’Egli riscattò,
che sol vive per sua virtù.
fonti: (Ginevra), 1551 – E. Aime
(Salmi 136)
1. Il Signore celebriam:
del mondo Egli è il sol sovran;
e la grande sua bontà
in eterno durerà.
2. Cielo e terra Dio creò;
con sapienza li formò
e la grande sua bontà
in eterno durerà.
3. Dio l’Egitto castigò,
ma il suo popol riscattò;
e la grande sua bontà
in eterno durerà.
4. Fece aprire il grande mar
e il popolo suo passar;
e la grande sua bontà
in eterno durerà.
5. Israele ancor guidò,
poi la terra a lui donò;
e la grande sua bontà
in eterno durerà.
6. Egli è il gran consolator,
i suoi figli nutre ancor;
e la grande sua bontà
in eterno durerà.
7. Celebrate con gran zel
il Signor, sovrano del ciel;
e la grande sua bontà
in eterno durerà.
fonti: (Ginevra), 1562 – E. Fiume
(Salmi 138)
1. O Re dei Re, che nel mio cuor
un santo ardor vuoi suscitare;
davanti a Te voglio cantar
e la tua gloria proclamare.
Di Te, sovran di terra e ciel,
con vivo zel fra i tuoi fedeli
celebrerò la fedeltà
la verità che a noi riveli.
2. Tu il mio pregar odi, Signor,
mantenitor d’ogni promessa;
ché, se a Te par mio vero ben,
la grazia vien a me concessa.
O Creator che di lassù,
tra noi quaggiù scorgi ogni cosa,
Tu puoi sembrar da noi lontan,
ma la tua man su noi si posa.
3. Dolce al mio cuor d’affanni pien
tua voce vien e a Te m’invita;
debole son, non ho vigor,
ma dal tuo amor ricevo vita.
Concedi a me per tua bontà
la volontà, sol vero Dio,
di confessar, con lieto zel,
che il re del ciel è il Padre mio.
fonti: (Ginevra), 1562 – A. Bianciardi
(Salmi 150)
1. Date lode al gran Signor
nel santuario del fulgor;
per le gesta ch’Egli fé
date lode al nostro re,
per la somma sua grandezza.
Or la tromba squillerà
e la cetra suonerà
al Signor con allegrezza.
2. Con festoso risuonar
e con agile danzar
s’alza verso il gran Signor
grande lode e sommo onor,
verso il nome suo potente.
Con la musica lodiam
il Signor, e a lui cantiam
gloria d’ogni cuor vivente.
fonti: (Ginevra), 1562 – E. Fiume
1. La terra ed i cieli con vivo fulgor
raccontan la gloria del Dio creator;
tremenda ci mostran la sua maestà,
ma pur ci rivela la sua carità.
2. A tutti i suoi figli la vita Egli dà,
li colma di beni con somma bontà.
Annunziano insieme le messi ed i fior
del Padre celeste l’altissimo amor.
3. O Padre, noi tutti lodarti vogliam:
in Cristo redenti tuoi figli noi siam.
A Te che il tuo popol salvasti,
Signor, a Te siano gloria, potenza ed onor!
fonti: W. Croft
(Romani 1:20; Salmi 104)
1. Nell’immenso cielo terso
muovi gli astri, gran Signor;
Tu creasti l’universo,
terre e mari, piante e fior.
2. Quando sorge la mattina
fai gli uccelli cinguettar;
fa la tua bontà divina
nuove frutta germogliar.
3. Fai brillar nella natura
la tua santa volontà;
mostri in essa, grande e pura,
la sapiente tua bontà.
4. Per i tuoi sublimi doni
che largisci con amor,
lieto un canto in noi risuoni:
“Grazie o Padre Creator!”.
fonti: K. Thibaut
1. Alleluia! Orsù cantiamo
nuovi cantici al Signor;
le Sue lodi celebriamo
nel Suo tempio con fervor!
I figliuoli dell’Eterno
si rallegrin nel lor Re!
E festeggino i lor cuori
in chi cielo e terra fe’!
2. Con la cetra lietamente,
su, venite a salmeggiar;
con il flauto dolcemente
fate i canti risuonar!
Il Suo popol Dio gradisce,
ed i cuori a Lui fedel:
ai mansueti dà la gloria,
e li accoglie nel Suo ciel!
fonti: J. Zundel – A. Pirazzini – E. Paschetto
(Salmi 24:7-10; Ebrei 7:25, 8:1, 12:2)
1. O porte eterne, alzatevi,
ed entri il Re di gloria,
l’Eterno degli eserciti,
sovrano della storia.
«Egli è il Re di gloria!»
2. Lui sol può farci liberi
dal male e dal peccato.
Per dar salvezza agli uomini
qui in terra Egli ha mandato
il Figliuolo amato.
3. Nei cieli eterni altissimi
per noi Gesù intercede,
Gran Sacerdote ed unico
esempio della fede:
vita ha chi in Lui crede.
fonti: G. F. Haendel
(Salmi 8:4)
1. Rallegrati alma mia,
e canta al tuo Signor;
a Lui devota e pia con gioia servi ognor.
Io voglio finché vivo qui in terra Iddio lodar
e un cantico giulivo a Lui dal cuore levar.
2. Beato chi fidente
lo sguardo volgerà
al Padre onnipotente, al Dio di Carità.
Il bene più prezioso in Lui potrà goder;
giammai sarà dubbioso seguendo il suo voler.
3. Immensa è la tua gloria
e chi son io, Signor,
che ne abbia Tu memoria, dinanzi al tuo splendor?
Ma al popolo tuo Santo me pur volesti unir,
ed è mia lode e vanto Te sempre benedir.
fonti: (Aria spirituale popolare finlandese)
(Giovanni 6:35)
1. Poiché, Signor, dei doni tuoi colmato,
in Te trovai conforto ed ogni ben,
a Te levar io voglio un inno grato,
sempre lodarti con cuore seren.
2. Benedirò la tua bontà paterna
che fino ad or il pan m’assicurò.
Voglio aiutar con carità fraterna
chi duri stenti e miseria incontrò.
3. Ma vivo in me rimane un gran desìo:
col vero pan di vita il cuor saziar
e ricercar la tua Parola, o Dio,
e quella ancor notte e dì meditar.
fonti: César Malan
(Matteo 24:14)
1. Sommo Iddio, noi T’invochiamo,
celebriamo le Tue Lodi
e con gli angeli cantiamo
il tuo nome in mille modi;
e prostrati innanzi a Te,
T’adoriamo, o Re dei re. (2)
2. I beati in lieto canto,
contemplando il tuo splendore,
dicon: “Santo, santo, santo
degli eserciti il Signore,
che per ogni eternità
fu ed è e ognor sarà”. (2)
3. Salva il popol tuo, Signore,
che in Te sol confida e spera,
nuovo infondi in lui vigore,
nuovo zelo e fede vera.
Nel tuo amore, o Dio fedel,
Tu lo guida fino al ciel. (2)
4. Venga il regno tuo di pace
con la gioia tua infinita,
e la terra sia capace
di riceverne la vita.
Ogni popolo quaggiù
lodi il nome tuo, Gesù. (2)
fonti: (Vienna) Inn. cattol. 1780
1. Grati siamo a Te, Signore,
per la patria che ci hai dato
per i segni del tuo amore
che le hai già manifestato.
Verso lei, per ogni età
mostra ancor la tua Bontà! (2)
2. Tu con santo braccio reggi
le nazioni, e con sapienza:
su lor vegli e le proteggi
con paterna provvidenza.
Nell’eccelsa tua virtù
nostra gente guida Tu. (2)
3. Sorte lieta e benedetta
ha quel popolo ubbidiente
che la legge tua perfetta
vuol seguire fermamente.
Nella via del tuo Vangel,
ci rinnova, o Dio fedel! (2)
fonti: (Vienna) Inn. cattol. 1780
(Salmi 55:16, 102:1 e 141:8)
1. O Creatore, Padre d’amore,
noi T’invochiamo, ascoltaci!
A Te gridiamo,a Te eleviamo
i nostri cuori sùpplici.
A Te rendiamo gloria;
sei Tu che dài vittoria;
senza di Te siam vinti:
tutto possiamo in Te.
2. O Padre Santo che il nostro pianto
vuoi nel perdòno accogliere,
all’infinita fonte di vita
per tua bontà dissetaci.
Sol nella tua Parola,
e per tua Grazia sola,
la giusta via troviamo,
ci abbandoniamo a Te.
fonti: G. Gasperini
(Salmi 145:16 e 90:17)
1. Padre Nostro, a Te veniam
con il cuor gioioso e grato;
benedirti noi vogliam
per i beni che ci hai dato.
Non abbiamo pregato invano
per il pane quotidiano.
2. Con assidua fedeltà
Tu di noi ti prendi cura;
la tua provvida bontà
ci arricchisce e rassicura.
Nulla abbiamo meritato:
ogni bene ci hai donato.
3. Tu del mondo sei Sovran,
gli occhi a Te volgiamo attenti;
Tu dischiudi la tua man
per saziar tutti i viventi;
è la Grazia tua infinita
fondamento della Vita.
4. Rendi stabile, o Signor,
l’opra delle nostre mani,
oggi infondi in noi vigor
e ci assisti ancor domani;
nel lavoro che compiamo
fa’ che Ti glorifichiamo.
fonti: Rudolf Ahle, 1664
(Salmi 27:6)
1. Io canterò quando Dio dice: tu canta!
Io canterò quando Dio dice: tu canta!
Io canterò quando Dio dice: tu canta!
Obbedirò alla voce del Signor!
2. Io parlerò: quando Dio dice: tu parla!
Io parlerò: quando Dio dice: tu parla!
Io parlerò: quando Dio dice: tu parla!
Obbedirò alla voce del Signor!
3. Io griderò quando Dio dice: tu grida!
Io griderò quando Dio dice: tu grida!
Io griderò quando Dio dice: tu grida!
Obbedirò alla voce del Signor!
fonti: F. Corsani (da un canto africano)
(Salmi 9)
1. Ti loderò Signor,
con tutto il cuor;
io racconterò le tue meraviglie,
la grande tua Bontà.
Ti loderò Signor
con tutto il cuor,
perché mi riempi di felicità.
Alleluia!
2. Chi crede nel Signor,
e spera in Lui sol
il grido salir farà dell’ oppresso
che cerca libertà.
Chi crede nel Signor,
che sempre è fedel
conosce la forza che lo sosterrà.
Alleluia!
3. Cantiamo al Signor
il liberator:
lodiamo Colui che ha fatto fiorire
la nuova umanità.
Cantiamo al Signor:
Egli è vincitor;
nessuno potrà sconfiggere il suo smor.
Alleluia!
fonti: Cl. Fraysse e A. Bergèse - B. Rostagno
1. Signore della Chiesa,
del mondo creatore,
sei Tu la gran difesa,
il gran soccorritore.
Sei re di terra e cieli,
ma guardi con amore
noi tutti, tuoi fedeli.
2. Signore, Te solo adora
il mondo e la natura:
che cosa è l’uomo allora,
perché Tu ne abbia cura.
Ma a noi con grande amore,
Tu guardi, e con speranza
a Te apriremo il cuore.
3. La cena del Signore
unisce nella fede,
nel vincol dell’amore,
il popol che in Te crede.
Di Cristo il gran ritorno
vogliamo qui annunziare
in questo lieto giorno.
fonti: Severus Gastorius, 1681
1. Lieti, esultanti, cantate al Signor,
voi che abitate il mondo inter;
a Lui servite con fervor,
fate gioiosi il suo voler.
2. Egli è Dio vero, di tutti il Signor:
riconosciam la sua bontà.
Egli ci guida con amor
verso l’eterna eredità.
3. Canti di gioia e di festa intoniam
per tutti i doni che ci dà;
l’amore eterno celebriam,
la sua costante fedeltà.
fonti: attr. J. Hatton
1. La forte rocca è il mio Signor,
il difensor verace!
Se cruda angoscia strazia il cuor,
è Lui la nostra pace.
L’antico tentator,
armato di furor
e inique frodi,
mai cessa il suo tramar;
nessun quaggiù lo può domar.
2. Chi in sé confida perirà:
per lui tutto è perduto.
Ma il Padre un uomo scelto ha già
che lotta in nostro aiuto.
Chi sia domandi tu?
Egli è il Signor Gesù,
il Re di Gloria.
Lui solo ci salverà
e l’Avversario abbatterà.
3. Se in questo mondo impera il mal
già pronto a divorarci
l’immenso suo potere fatal
non potrà mai piegarci.
L’orgoglio e l’empio error
del grande tentator
son già umiliati
Dio dona libertà
la sua Parola vincerà.
fonti: Martin Lutero, 1529
1. Siam grati a Te, Signor,
col cuore e con gli accenti,
divin benefattor
di tutte le tue genti.
Fin dal materno sen,
con provvida virtù,
largito ognor ci hai Tu
gli innumeri tuoi ben.
2. O Padre di bontà,
ai figli che hai chiamati
da’ fede e santità:
a Te sian consacrati.
Li guidi la tua man
in ogni lor sentier,
del tuo voler sovran
zelanti messagger!
fonti: Johann Crüger, 1647
(Romani 5:20; I Giovanni 4:10)
1. Mi amasti o mio Signor, quando ancor era oscura
la terra che apparì pel Verbo tuo d’amor,
e ancor non riversava
su tutta la natura
il sol calore e vita,
con la sua luce pura.
D’immenso, eterno amore
mi amasti, o mio Signor!
2. Mi amasti o mio Signor, quando offeso, straziato
fu il corpo di Gesù, divin liberator,
allora che per strapparmi
al morso del peccato
il santo tuo Figliuolo
in croce fu immolato.
D’immenso, eterno amore
mi amasti, o mio Signor!
3. Mi amasti o mio Signor, quando il fuoco di vita,
che per la tua bontà si accese nel mio cuor,
scoperse i nuovi cieli
all’anima rapita
e in me fu la tua pace
da santità seguita.
D’immenso, eterno amore
mi amasti, o mio Signor!
4. Del tuo sublime amor non potrà fermar l’onda
maligna crudeltà d’iniquo tentator.
Ove abbondava il male,
la grazia sovrabbonda!
O Padre, che al tuo amore
l’amore mio risponda!
D’immenso, eterno amore
mi amasti, o mio Signor!
fonti: Johann Michael Haydn - Adelfo
1. Immensa grazia del Signor!
Fu lei che mi trovò;
da Lui lontano, a me guardò,
perduto, mi salvò.
2. Preziosa grazia del Signor!
Mi chiama a libertà,
da mille insidie mi scampò
e in salvo mi portò.
3. Mirabil grazia del Signor!
Mi guida nel cammin,
conforto certo nel dolor,
è sempre a me vicino.
4. Perfetta grazia del Signor!
Sostegno mio fedel,
che viene il male a cancellar,
e il mondo a rinnovar.
fonti: (Mel. tradiz. scozzese) - F. Corsani (da John Newton)
1. Dall’alba a Te, Signor,
il cuore innalzo grato,
poiché fortificato
mi sento nel tuo amor.
No, mai la tua bontà
deluse in me la fede;
l’amor che a me provvede
ancor mi guiderà.
2. Concedi a noi, Signor,
i doni della grazia;
del Pane yuo ci sazia,
rinnova il nostro cuor.
Protegga la tua man
benigna i tuoi figliuoli;
li aiuti, li consoli
il tuo poter sovran!
3. Il Figlio tuo Gesù
volesti a noi donare;
Lui sol potè annientare
la nostra servitù.
A quell’immenso amor
di cui Gesù ci ha amati
nei nostri cuori grati
risponda un nuovo ardor!
fonti: Chrétien Urhan
1. A Dio sia la gloria: prodigi Egli fa!
E tanto ci ha amati che il Figlio ci dà;
per tutti i peccati del mondo morì,
le porte del cielo per tutti Egli aprì.
Lode a Te! Lode a Te!
Celebriamo il Signor!
Lode a Te! Lode a Te!
Allegrezza nel cuor!
Al Padre venite, che il Figlio ci dà,
e dategli gloria: prodigi Egli fa!
2. Perfetta salvezza, gran dono d’amor:
ad ogni credente fa grazia il Signor!
Ma assai più profondo, più vivo sarà
del cuore il gioir quando Cristo verrà!
Lode a Te! Lode a Te!
Celebriamo il Signor!
Lode a Te! Lode a Te!
Allegrezza nel cuor!
Al Padre venite, che il Figlio ci dà,
e dategli gloria: prodigi Egli fa!
fonti: W. H. Doane – E. Paschetto
(Salmi 23)
1. Lungo i rivi quieti e ombrosi,
il suo gregge Iddio conduce,
e nei verdi paschi erbosi
a giacere poi l’adduce,
del suo nome per l’amore
il cuor mio riposo avrà:
il Signore è il mio pastore,
nulla mai mi mancherà.
Il Signore è il mio pastore,
nulla mai mi mancherà.
2. Di giustizia nei sentieri,
lieti giorni vivo in pace,
e rischiara i miei pensieri,
dell’amore tuo la face;
né di morte alcun timore,
né del mal m’assalirà;
è con me il Consolatore,
la mia vita salverà.
Il Signore è il mio pastore,
nulla mai mi mancherà.
3. La tua mensa a me davanti,
ha i tuoi beni in abbondanza;
la mia coppa è traboccante,
o Signore, d’esultanza.
Chi, fedele, il buon pastore
sulla terra seguirà,
nella casa del Signore
lunghi giorni abiterà.
Il Signore è il mio pastore,
nulla mai mi mancherà.
fonti: da F. Schubert – B. Pons
(Salmi 23)
1. L’Eterno è il solo mio Pastor:
di nulla mancherò;
mi guida ai rivi, ai prati in fior;
da Lui riposo avrò.
2. Ristoro all’anima ridà;
mi guida, mi sostien;
nel suo sentier con fedeltà
i passi miei mantien.
3. Che male ancor dovrò temer
di morte nell’orror?
Accanto a me vuol rimaner
il mio fedel Pastor.
4. Di gioia il cuor ricolmo avrò,
guardando sempre a Te,
e lunghi giorni abiterò
la casa tua, mio Re.
fonti: J. Seymour Irvine
(Salmi 23)
1. Signor, sei mio pastore, hai di me cura:
nulla mi mancherà. Tu negli erbosi
pascoli aver mi fai stanza sicura,
mi meni d’acqua ai freschi, bei riposi,
per tua mercè ristauri l’alma mia
e mi conduci ognor per giusta via.
2. Se per la valle vo d’ombra di morte,
perché sei Tu con me non temerei;
tua verga sì m’affida e baston forte
che mi consola in tutti i casi miei.
E Tu, al cospetto, o Dio, degli avversari
dinanzi a me la tavola prepari.
3. Ungi il mio capo d’olio e, largo, fai
che traboccante coppa vengo a bere;
di tal favore io spero sempre mai
per tua mercè e bontà poter godere.
Mentr’io vivrò, sarà perpetua ancora
ne la magion di Dio la mia dimora.
fonti: (ginevra), 1866 - Francesco Perrotto, 1581
1. O Signor Tu sei mia vita!
Di che dunque temerò?
Sei mia forza, sei mia guida,
perché mai non vincerò?
Tu su me la mano tieni
e ravviva la mia fé,
e ravviva la mia fé.
2. Ti ringrazio mio Signore
che vegliasti su di me
e l’artiglio del dolore
mai distruggermi potè.
Tu m’hai dato protezione
contro l’empio tentator,
contro l’empio tentator
3. O Signor io voglio ognora
la parola tua seguir.
Ti scongiuro, vieni ancora
la mia vita a benedir.
Resta sempre a me vicino
nel terrestre mio cammino,
nel terrestre mio cammin.
fonti: John Hugues - D. Ciesch
(Efesini 2:6)
1. Ricorda Cristo il Salvator,
che un giorno in terra scese.
Per liberarti dall’error
natura umana Ei prese,
sai quale angoscia sopportò,
da tutti disprezzato,
e che sul Golgota spirò
per sempre a Lui sii grato!
2. Ricorda il tuo Signor Gesù
che ha vinto pur la morte.
Insiem con Lui risorgi tu:
ti aprì del ciel le porte.
Dal tuo peccato ti salvò:
è Lui che l’ha espiato.
Dal mal per sempre ti affrancò
per sempre a Lui sii grato!
3. Ricorda Cristo assunto in ciel,
fra noi dovrà tornare.
Se tu rimani a Lui fedel,
te pur vorrà esaltare.
Allor di Dio la maestà
contemplerai beato,
con Lui vivrai per ogni età
per sempre a Lui sii grato!
fonti: F. Corsani - Id.
(Apocalisse 5:13)
1. O creature del Signor,
inni eleviamo al Redentor:
Alleluia, Alleluia!
Tutti esaltiam l’Emmanuel,
che vive e regna in terra e ciel;
esultiamo, giubiliamo,
Alleluia, Alleluia! Alleluia.
2. Anche la morte dominò
colui che il Padre a noi mandò:
Alleluia, Alleluia!
Per la vittoria di Gesù,
siam vincitori ognor quaggiù;
esultiamo, giubiliamo
Alleluia, Alleluia! Alleluia.
3. Del Salvator la carità
sempre la chiesa guiderà
Alleluia, Alleluia!
E alfin nel Regno del Signor,
contempleremo il suo splendor;
esultanti, giubilanti,
Alleluia, Alleluia! Alleluia.
fonti: (Colonia) 1623
(Romani 14:7; Galati 5:1)
1. O Signor noi ti lodiam
per il Figlio tuo diletto:
il tuo amore in Lui vediam,
ineffabile, perfetto.
Gloria eterna a Lui dia!
Di salvezza Egli è la via.
2. Io vagai lontano da Te
per sentieri di peccato:
senza gioia e senza fé,
sempre illuso, tormentato;
Tu dal mio dolente errare
mi volesti liberare.
3. Or per me non vivo più,
poiché Cristo m’ha affrancato;
vive in me il Signor Gesù:
il mio cuore ha trasformato.
Con fervor riconoscente
voglio amarlo eternamente.
fonti: Rudolf ahle, 1664
1. La Parola che ci creò,
Alleluia!
Vita eterna ci vuol donar,
Alleluia!
Fu lei sola che ci formò,
Alleluia!
Essa sola ci può salvar,
Alleluia!
2. Gesù Cristo l’Emmanuel,
Alleluia!
Sola fonte di verità,
Alleluia!
Vive e regna su terra e ciel,
Alleluia!
Oggi e in tutta l’eternità,
Alleluia!
3. Altro nome non v’è quaggiù,
Alleluia!
Per il quale salvezza abbiam,
Alleluia!
Finché torni il Signor Gesù,
Alleluia!
Tutti insieme lo celebriam,
Alleluia!
Alleluia! Alleluia!
fonti: Mel. Canzoniere due (Agàpe, 1970) - Testo e arrangiamento F. Corsani
(Salmi 23)
1. È Cristo il buon, l’amabile
pastor che a me provvede,
che mi ristora l’anima
se ho viva in Lui la fede.
2. Mi guida ai prati fertili
ai pascoli divini,
e mi disseta ai limpidi
ruscelli cristallini.
3. Se lungi errai fra tenebre,
dal mio pastor gentile,
mi ricercò sollecito,
mi riportò all’ovile.
fonti: J. B. Dykes - Ed. Taglialatela
1. Là nel ciel, qui sulla terra
per un cuor servente e grato
non v’è nome tanto amato
quanto il nome di Gesù.
2. Qual potente della terra,
sia pur ricco di tesori,
abbia pur di re gli onori,
è più grande di Gesù?
3. Se prezioso è il dolce affetto
di fratello o genitore,
non v’è al mondo alcun amore
pari a quello di Gesù.
fonti: E. Miller - Ines Ferreri
1. Nostra forza e nostra guida
è il divin Consolator;
lieta l’anima s’affida
allo Spirto del Signor.
A Lui gloria, gloria, gloria!
2. Nelle lotte, nelle pene
che ci angosciano quaggiù,
ci consola, ci sostiene
il tuo Spirito, Gesù.
A Lui gloria, gloria, gloria!
3. Se il nemico a noi è accanto,
se il peccato il cuore assal,
a noi dà lo Spirto Santo
la vittoria su ogni mal.
A Lui gloria, gloria, gloria!
fonti: W. H. Callcot – E. Giampiccoli
(Galati 5:22)
1. Accordaci, o Signore,
lo Spirito tuo Santo,
e sian preghiera e canto
rivolti solo a Te.
2. Per Lui possiam lodarti,
per Lui pregar possiamo,
per Lui sentir vogliamo
che uniti siamo in Te.
3. Per Lui, Signor, rischiara
in noi e cuori e menti,
e rendici ferventi
negli atti e nell’amor.
4. Per Lui, Signor, ci dona
bontà, pietà, dolcezza
e pace ed allegrezza
che rendano vivo il cuor.
fonti: (Berna), 1891 - T. P. Rossetti
(Giovanni 16:13)
1. Spirito Santo del Signor,
sul popol tuo quaggiù discendi;
suscita in noi più vivo ardor,
fra noi concorde zelo accendi.
Sprona le inerti volontà,
le menti anguste, i cuor dubbiosi,
così che in lieta alacrità
a Dio serviam pronti e gioiosi.
3. Spirito della verità,
cancella in noi frode e doppiezza,
i turpi inganni e le viltà
che questo mondo tanto apprezza.
Frutti genuini della fe’
sian gli atti della nostra vita,
testimonianza resa a Te,
e che ad ognun tua grazia addita.
3. Spirito della carità,
facci di Cristo imitatori;
soltanto allor divamperà
un vero amor nei nostri cuori.
Vieni un sol popolo a crear,
di tante ostili razze e genti;
possa ogni lingua Iddio lodar
che tutti in Cristo ci ha redenti.
fonti: (Ginevra), 1562
1. Eterno e Santo Spirito
Che Dio riveli ognor,
O Consiglier mirabile,
risveglia il nostro cuor!
In noi fa’ ricca e vivida
la fiamma dell’amor.
2. Eterno e Santo Spirito
O gran Consolator,
se angosce e dubbi assalgono
l’incerto nostro cuor,
la tua virtù benefica
ci salvi dall’error.
3. Eterno e Santo Spirito
Difesa e verità
con chiara luce illumini
le nostre oscurità.
Da infedeltà ci libera;
infondi in noi bontà!
fonti: Louis Spohr (1784 - 1859) - G. Maggi, F. Corsani
1. Or vieni, Redentore
dell’intera umanità:
nel tuo avvento splende ognor
la divina maestà.
2. La Parola eterna Egli è
incarnatasi quaggiù;
vero Dio, dei cieli il re,
vero Uomo, Egli è, Gesù.
3. Nel notturno oscuro vel
splende come un chiaro sol
dal presepe fino al ciel
d’una vergine il Figliuol.
4. Lode a Te, Figliuol divin,
fonte d’ogni verità;
la tua gloria senza fin
ogni gente esalterà.
fonti: (Wittenberg - Erfurt), 1524 - da un inno medievale
(Isaia 11:1 ss.)
1. Dal ceppo secolare
del popol d’Israel,
nuovo germoglio appare,
la grazia di Dio fedel:
la notte, mentre in ciel
le stelle brillan chiare,
sboccia una rosa al gel.
2. Per la parola ardente
di fidi servitor
aveva Iddio clemente
promesso un salvator.
E nacque il mio Signor
da un’umile servente,
lieta nel suo stupor.
3. Senz’alcun fasto Ei viene,
esempio d’umiltà;
tutte le umane pene,
conosce e n’ha pietà;
la vera carità,
il vero eterno bene
reca all’umanità.
fonti: Melodia popolare tedesca, (Köln) 1599
(Galati 2:20)
1. Sia gloria al Dio d’amore,
sia gloria al Dio fedel;
osanna al Redentore,
che venne a noi dal ciel!
Del mondo inter la storia
l’amore suo cambiò:
sia gloria al Cristo, gloria
a Lui che ci salvò!
2. Umil fra noi discese
e visse il Re dei re;
natura umana Ei prese
e all’uom Se stesso diè.
Qual dolce, pia memoria
a noi di Sé lasciò!
sia gloria al Cristo, gloria
a Lui che ci salvò!
3. Di nostra vita intera
la sorte cambierà;
Lui sol la pace vera
al nostro cuor darà;
per sempre la vittoria
sul male riportò:
sia gloria al Cristo, gloria
a Lui che ci salvò!
fonti: Melchior Teschner - Ernesto Giampiccoli
(Apocalisse 3:11)
1. Cristo vien! Destiamoci
è la notte ormai finita,
fuggon pianti e lacrime:
ogni angoscia è ormai svanita.
Già si annunzia il lieto albor:
esulti il cuor!
2. Cristo vien! Uniamoci,
d’un sol cuore l’invochiamo,
vien Gesù fra gli uomini:
in preghiera l’attendiamo.
Dio d’amore e pace Egli è:
è il nostro Re.
3. Cristo vien! Leviamoci,
annunziamo l’evangelo.
Canti ogni alma e giùbili,
ché s’aprì la via del cielo.
Cristo, fattosi mortal,
sconfigge il mal.
fonti: Rud. Ahle, 1662
(Giovanni 1:14)
1. Tutti esultiam!
Si compie la promessa:
giunge fra noi l’atteso Redentor;
e il mondo inter con
giubilo confessa
che Gesù Cristo è il solo suo Signor.
2. Di Dio figliuol,
Parola della vita:
santo e regale è il nome tuo, Gesù.
O Emanuele,
Salvator vivente,
o Consigliere, fonte di virtù.
3. Tu splendi a noi
qual sole di giustizia
nell’ombra della nostra umanità.
Su noi s’irradia
vivida e propizia
la luce tua di grazia e verità.
fonti: Ami Bost
1. Un’alba nuova sorger vediam:
per liberarci viene il Signor.
Poveri in festa, lieti cantiam
La via del Signor apriamo quaggiù,
a tutti annunciam che nasce Gesù.
2. Buona novella, gioia e clamor!
per liberarci viene il Signor.
Vive il deserto, non più timor.
La via del Signor apriamo quaggiù,
a tutti annunciam che nasce Gesù.
3. Un mondo nuovo si forgerà;
per liberarci viene il Signor.
Pace qui in terra si irradierà.
La via del Signor apriamo quaggiù,
a tutti annunciam che nasce Gesù.
fonti: J. Akepsimas - F. Corsani
1. Innalziam, fratelli il canto,
alla gioia apriamo il cuore;
il Natal del Salvatore
celebriamo in questo dì.
Dall’eterne sue dimore
il Figliolo in terra scese;
per lavar le nostre offese
la sua vita in dono offrì.
Per lavar le nostre offese
la sua vita in dono offrì.
2. Diamo lode, eterna gloria
al divino Redentore,
il suo grande, immenso amore
ci riscatta dall’error.
Come i Magi offriron doni
al Signore delle genti,
a Gesù che ci ha redenti
oggi noi doniamo il cuor.
A Gesù che ci ha redenti
oggi noi doniamo il cuor.
fonti: F. Mendelssohn – G. Niccolini
(Luca 2:8-14)
1. Notte stellata, notte beata:
nato è Cristo, il Salvator!
Dolce mistero, fulgido e vero:
s’è svelato il Dio d’amor.
Gioia celeste l’anima investe;
vibra ogni cuore, ferve d’amore,
canta gioioso: Gloria al Signor!
Non più tristezza: pace, allegrezza!
S’asciughi il pianto, s’intoni un canto
grato e festoso: Gloria al Signor!
2. “Sia pace in terra, cessi ogni guerra:
nato è Cristo, il Salvator!
Gloria in eterno nel ciel superno!”
L’inno echeggi con fervor.
Notte d’incanto nel luogo santo;
magi e pastori i lor tesori
dan lietamente. Gloria al Signor!
Noi pur festanti e giubilanti
l’inno sciogliamo, tutti lodiamo
l’Onnipotente: Gloria al Signor!
fonti: G. Gastoldi, 1591- 1593
(Isaia 9:5)
1. Venite, fedeli,
gioiosi e festanti,
venite esultanti: v’è nato il Signor!
Il Figlio di Dio
fanciullo s’è fatto,
compiendo il riscatto
dell’uom peccator,
compiendo il riscatto
dell’uom peccator.
2. Un debol fanciullo
la gente in Lui vede,
ma in Lui, per la fede, il Cristo scorgiam.
L’eterna Parola
In Lui s’è incarnata:
con mente umiliata,
fratelli, adoriam,
con mente umiliata,
fratelli, adoriam!
3. Gli angelici cori
con giubilo Santo
un fervido canto intonan lassù:
“Nell’alto dei cieli
sia gloria al Signore;
sian pace ed amore
per l’uomo quaggiù,
sian pace ed amore
per l’uomo quaggiù! "
fonti: Aria del sec. 18° (da un ms. del 1745)
(Luca 2:11)
1. Con vivo e santo giubilo
leviamo i nostri cantici!
Nato è il Fanciullino
promesso innanzi i secoli!
È giunto il Re divino
che reca pace agli uomini!
Sù, leviamo il canto.
Nato è il Redentor!
2. Immensa luce vivida
l’oscura terra illumina;
l’inno celestiale
riempie il gran silenzio,
e trionfale sale
al trono dell’Altissimo:
«Gloria a Dio nei cieli;
Pace in terra e Amor!»
3. In qual rifugio misero,
con meraviglia attonita
trovano il Messia
i Magi venerabili!
A lor mostrò la via
d’un astro il raggio fulgido;
offrono adoranti
mirra, incenso ed or.
4. Il nostro omaggio fervido
di zelo e gratitudine
dègnati accettare,
o Redentore amabile!
Per sempre dimorare
con Te vogliamo, e vivere;
d’un amore eterno
arda il nostro cuor!
fonti: Aria pop. sec. 14° (Wittemberg), 1539 – P. Paolo Grassi
(Salmi 149:4)
1. La notte declina; aleggia nel ciel
dell’alba vicina il pallido vel.
Nel mondo silente nessuno sa ancor
che d’umile gente è nato il Signor.
2. Degli angeli udite il canto lassù:
«Fratelli, gioite: è nato Gesù!».
Offrite, o pastori, con trepida fe’
i vostri tesori degli umili al re.
3. Degli umili il cuore per tutte le età
conforto ed amore in Lui troverà.
Signor, che venisti me pure a salvar
e il cielo m’apristi, Te voglio adorar!
fonti: Antico Noël francese
1. Santa notte di Natal!
Qual fulgor trionfal!
Tutto è pace nell’umile ostel.
Sola veglia la coppia fedel.
Dormi o bimbo Gesù!
Dormi o bimbo Gesu!
2. Santa notte di Natal!
Verso il ciel l’inno sal,
lieta nuova recava ai pastor
l’alleluia degli angeli in cor.
“Nato è Cristo il Signor.
Nato è Cristo il Signor”.
3. Santa notte di Natal!
Ride amor celestial,
sul tuo labbro, divino Figliuol.
Lode a Dio, che redenti ci vuol.
Salvi o Cristo per Te!
Salvi o Cristo per Te!
fonti: F. Gruber - Italo Gratton
1. Sotto splendido stellato
veglian quieti quei pastor,
che le greggi han radunato,
e fan guardia intorno a lor.
Ma qual luce splende intorno?
Ed allor che mai seguì?
Come mai li abbaglia il giorno?
Perché tremano così?
2. «Non temete, non temete!».
Grida un angelo ai pastor,
grande gioia voi avrete:
oggi è nato il Salvator.
Oggi è nato il Fanciullino,
è fra noi l’Emmanuel
Egli è nato poverino,
Lui, che ha fatto terra e ciel!
3. Ascoltate il canto in coro
di quegli angeli lassù,
che con cetre ed arpe d’oro
cantan l’inno di Gesù:
Gloria a Dio negli alti cieli,
sulla terra pace e amor;
Egli dona ai suoi fedeli
grazia e pace e gioia al cuor.
fonti: Anonimo – Cl. Dalgas
1. Per i campi suona un canto:
sono gli angeli dal ciel!
Lieto vibra al coro santo
della notte l’ampio vel:
«Gloria negli eccelsi a Dio,
gloria negli eccelsi a Dio!»
2. Perché mai sì gran fervore
desta il coro celestial,
chi mai sorge vincitore
per il canto trionfal?
«Gloria negli eccelsi a Dio,
gloria negli eccelsi a Dio!»
3. È l’annunzio del Natale:
vien nel mondo il Salvator!
Grati a chi sconfigge il male
innalziam gioiosi il cuor:
«Gloria negli eccelsi a Dio,
gloria negli eccelsi a Dio!»
fonti: Melodia francese tradizionale
1. Tu vedi, o Dio, dei popoli
la gloria ormai svanita,
eppure doni provvido
a tutti noi la vita;
tutti, in quest’anno che già muore,
vissuti siam, Signore,
per tua bontà divina.
2. L’anno che nasce infioraci
di giorni, o Dio, sereni;
Tu mansueti ed umili
i figli tuoi mantieni;
a noi, Signor, da’ Tu la pace
ed ogni ben verace,
che il mondo non può dare.
fonti: (Erfurt), 1531
(Salmi 39:4)
1. O Eterno Creator,
d’un anno nuovo ancora
nel tuo paterno amor
ci fai veder l’aurora.
Rimani a noi vicin,
ravviva in noi la fe’,
insegnaci il cammin
che sol conduce a Te.
2. Sia pien quest’anno ancor
di tua benevolenza,
accordaci, o Signor,
bontà, virtù, sapienza.
La voce di Gesù
ci insegna ad ascoltar,
che sola a noi quaggiù
la pace sa donar.
3. I giorni sai contar
del mio pellegrinaggio;
quest’anno può segnar
la fine del mio viaggio.
Se tale è il tuo voler,
son pronto ad ubbidir,
ché del tuo sommo ver
nel ciel potrò gioir.
fonti: Johann Crüger, 1647
1. Un anno ancor volò della mia vita,
un passo ancora ver l’eternità.
Ma la speranza in me non è sfiorita:
salda riposa sulla tua bontà.
2. Sì, quante volte, o Dio, quest’alma oppressa
dei dì, degli anni il volger misurò.
Gridava a Te: “Deh, compi la promessa,
e in ciel m’accogli dove pace avrò!”
fonti: W. H. Monk
1. Da Te, Signor, il canto di quest’ora
con fede invoca il tuo pietoso amor.
Col tuo soccorso per quest’anno ancora
noi vincerem l’affanno ed il dolor.
Nella tua grande fedeltà, dimora
con i tuoi figli, nostro Creator!
2. Tu d’acqua viva appaghi in noi la sete,
per Grazia in noi si compie il tuo voler;
in ogni angustia Tu ci dai la quiete
e ci sorreggi lungo il tuo sentier.
Fa’ che a Te sol, nell’ore tristi e liete
volgiamo sempre il cuore ed il pensier.
fonti: J. Sibelius
(Esodo 15:18)
1. Trascorso è appena un anno ancora
eppur remoto sembra già.
Il tempo fugge d’ora in ora,
nessuno mai l’arresterà.
Tutto passò, ma resta in me
ferma e sicura in Dio la fe’.
2. In Lui la vita mia si fonda:
Egli immutabil regnerà,
quando del tempo in fuga l’onda
sui giorni nostri scorrerà;
poiché nel mondo il suo voler
è il solo stabile poter.
3. Padre, la tua benevolenza
per l’anno nuovo invocherò:
ci guidi ancor la tua presenza
che fino ad or ci confortò;
e il popol tuo camminerà
con rinnovata fedeltà.
fonti: Georg Neumark, 1657
1. Cantiam un inno di giubilo
come gli angeli a Betlehem
per esaltare il Santo Agnel
che ci guida verso il ciel.
Siam sperduti quaggiù, la paura ci assal,
una luce non v’è per strapparci al mal,
ma Tu sei la Via, la Verità, la Vita in santità!
2. Signor Gesù torna ancor fra noi,
come un giorno in umiltà,
per darci i lumi del tuo voler,
ch’è la sola verità.
Siam sperduti quaggiù, la paura ci assal,
una luce non v’è per strapparci al mal,
ma Tu sei la Via, la Verità, la Vita in santità!
3. La nostra vita ti presentiam
come i Magi l’argento e l’or
ed ai tuoi piedi la poniam
perché Tu la plasmi ognor.
Siam sperduti quaggiù, la paura ci assal,
una luce non v’è per strapparci al mal,
ma Tu sei la Via, la Verità, la Vita in santità!
fonti: J. H. Hopkins - C. Gay Ciesch
1. Di pace al Principe,
al Dio d’amor,
s’innalzi un cantico
dal nostro cor.
Egli fra gli uomini
recò dal ciel
l’ardente fiaccola del suo Vangel.
Ci vide poveri,
s’impoverì:
perché vivessimo,
per noi morì.
2. Qual padre tenero
ci vuole amar,
chi piange e tribola
vuol consolar.
È viva e provvida
la sua pietà;
sempre sollecito
per noi sarà.
Di pace al Principe
al Dio d’amor,
s’innalzi un cantico
dal nostro cuor.
fonti: César Malan - S. Ferretti
1. In quella notte limpida
Il canto risuonò;
splendente il coro d’angeli
Con voci d’or cantò:
E pace e grazia agli uomini
Dall’alto Re del ciel!
Ed ai pastori attoniti
Fu dato l’Evangel.
2. Ma pure ancor tra gli uomini
Regnò il peccato e il mal;
E invan cantò nei secoli
L’annunzio suo il Natal.
Le guerre ognor copersero
Il canto dell’amor:
Ma adesso aprite, o uomini,
All’Evangelo i cuor!
3. Ché ormai s’annunzia splendido
Il giorno del Signor,
Che tergerà ogni lacrima
Che guarirà ogni cuor!
E pace e grazia gli uomini
Avran ché il Re del ciel
Verrà con loro a vivere
E a compier l’Evangel!
fonti: R. Storr willis
(Isaia 51:12)
1. “Son io, son io che vi consolo”
il Cristo dice ai peccator.
Tutti volgiamoci a Lui solo,
la voce udiamo del Signor!
2. Vuole guarire le ferite
con la potenza del suo amor;
o travagliati, aprite, aprite
alla sua pace il vostro cuor.
3. La pace che il Signor concede
ai cuori attenti al suo voler.
Non è la pace che l’uom crede
invan trovare nei piacer.
4. La pace che il Signor largisce
resiste ai colpi del dolor;
questa speranza mai perisce,
dona la gioia che non muor.
fonti: Loys Bourgeois - Ines Ferreri
1. Quante volte all’incerta coscienza,
che offuscata, Signore, languia,
Tu del bene mostrasti la via,
Tu del male svelasti l’orror!
Tu del male svelasti l’orror!
2. Quante volte alla mente confusa,
quante volte allo stanco pensiero,
Tu brillasti, splendore del vero,
ineffabile luce d’amor!
Ineffabile luce d’amor!
3. Quante volte Tu all’alma dolente,
dalle lotte diuturne infiacchita,
desti forza, Signor della vita,
infondesti novello vigor,
infondesti novello vigor!
fonti: F abt - E. Giampiccoli
(I Corinzi 1:20-25)
1. La croce del Signore,
speranza e vita vera
è l’unica bandiera
che intorno a sé ci unì.
2. La croce che ai sapienti
è scandalo e follia,
è vita a noi redenti:
per noi Gesù morì.
3. Né il vanto né i successi
del mondo noi cerchiamo,
in Te ci gloriamo,
o croce del Signor.
4. Del mondo la sapienza
superba ti disprezza,
ma tu, di Dio potenza,
sei nostro vero onor.
fonti: A. R. Reinagle - T. P. Rossetti
(Isaia 9:1)
1. Signor, per la tua luce
la guida in Te troviam:
fedele ci conduce,
sicuri camminiam.
Ma improvvida ed inquieta,
si avvia l’umanità
per strade senza meta.
Di lei, Signor, pietà!
2. Fai Tu che in noi la fede
possa ardere e brillar
offrendo a chi non crede
l’amor che Tu vuoi dar.
La luce che vediamo
nascosta mai sarà,
al mondo la portiamo
che in lei salvezza avrà.
fonti: Ignoto
1. Quant’è lieve o Re del cielo,
il tuo giogo a questo cor!
La Parola del Vangelo
lo riscalda col suo amor.
Trovo in essa la mia pace,
luce e forza al cuore mi dà:
s’apre a tanto chiara face
l’occhio mio, per tua bontà.
2. Agli eletti tuoi pesante
certo il giogo tuo non è:
sempre vince chi costante
la sua fede pone in Te.
Nella rocca tua, Signore,
nessun mal mi colpirà;
e l’instabile mio cuore
la tua mano sosterrà.
fonti: H. Smart (1813 - 1879)
1. Ecco, amorevole ti s’avvicina
quei che la vita diede per te.
Inesauribile grazia divina!
Cristo ti invita:
“Tu segui me!”.
2. Per ogni misero cuore che geme
in colpa, in duolo, in servitù.
L’inestimabile, l’unica speme
è un nome solo: Cristo Gesu!
3. Lui chiama: destati, segui il Signore,
che ti redime d’ogni empietà!
Lui chiama, affidati con tutto il cuore
alla sublime sua carità!
fonti: B. M. Ramsey - Ed. Taglialatela
(Matteo 11:28)
1. Venite a me, voi tutti
che siete travagliati;
venite, se aggravati,
riposo a voi darò.
2. Soave è il giogo mio
e il carico leggero;
seguite il mio sentiero
ed io vi sosterrò.
3. A me che son mansueto
venite e v’affidate;
il giogo mio portate,
con voi lo porterò.
fonti: J. B. Nevin
1. O Signor, da cui scende ogni bene,
con speranza il mio cuor volgo a Te;
nei miei dubbi, nei guai, nelle pene,
o Gesù Ti sovvenga di me!
2. Quando il cuore a quel peso soggiace
di cui schiavo peccato lo fe’,
Tu m’accorda il perdono, la pace;
nel tuo amor, Ti sovvenga di me!
3. Se talvolta rimproveri ed onta
son costretto a soffrire per Te,
con fermezza il mio cuore li affronta,
purché allor Ti sovvenga di me!
4. Quando il corpo, dai mali e prostrato
ed umano soccorso non c’è
il sollievo, il conforto sperato
dammi Tu: Ti sovvenga di me!
5. Giunto al passo dell’ultima sera,
aspettando l’incontro con Te,
del mio labbro l’estrema preghiera
sia, Signor: “Ti sovvenga di me!”.
fonti: Aria spir. tedesca, 17° sec. - O. Tasca
1. Oh quanto è di Gesù l’amor sublime.
S’innalza più di tante eccelse cime;
è più profondo dell’azzurro ciel.
non posso, quell’amor che mi redime,
intender senza vel.
2. Intendere non posso, o Signor mio,
l’amore tuo sublime, ma il cuor mio
con gran fervore vuol levare a Te
il canto della lode, il canto a Dio,
che si donò a me.
fonti: “Songs and solos” - V. Sommani
(Giovanni 1:5; Matteo 21:8 ss., 23:37 ss.)
1. A Gerusalemme
il Signor giungeva
fra gli Osanna tripudianti;
quel fervor solenne
l’animo accendeva
ai discepoli esultanti.
Sul Signor, mesto in cuor,
mentre assorto andava,
d’ombra vel calava.
2. Cieca ed ostinata, la città festante
non conobbe il Redentore;
né avvertì incarnata
nell’umil viandante,
la Parola del Signore;
lo sprezzò, l’oltraggiò,
gli serrò le porte,
lo condusse a morte.
“Possa in Te la chiesa
sempre ravvisare,
o Gesù, la sua salvezza;
sappia, nell’attesa,
ferma confessare
il tuo Nome con franchezza.
Santità, fedeltà
spandi in ogni cuore
che vuol darti onore!”.
fonti: J. Neander
(Marco 41:9)
1. Osanna, benedetto
il nome del Signore;
al popol suo diletto
or viene il Salvatore!
In Lui la vera luce
brillò d’eterna gloria;
nel nome suo vittoria
abbiamo contro il mal,
abbiamo contro il mal.
2. Gesù venne a portare
la pace ai peccatori;
e venne a trionfare
sul mal nei nostri cuori;
“A Me venite” Ei disse,
“Voi tutti travagliati,
voi tutti affaticati;
riposo a voi darò,
riposo a voi darò”.
3. Oh, quanti amari pianti
calmò Gesù pietoso,
a quanti cuori affranti
Gesù dono riposo!
Cantiam, cantiamo Osanna
al Principe di pace;
d’amor la viva face
per Lui fra noi brillò,
per Lui fra noi brillò.
fonti: César Malan - E. Giampiccoli
(Giovanni 1:29; I Corinzi 6:20)
1. Del Santo Agnel di Dio
mansueto, immacolato,
contemplo nel cuore mio
il volto reclinato.
La morte sua crudele
mi colma di tristezza:
qual prezzo esige la salvezza!
2. Sul Santo Agnel di Dio
straziato pur paziente
ricade l’error mio
colpevole, avvilente.
Le sue ferite acerbe
risanan la mia vita,
ristoran l’alma mia smarrita.
3. O Santo Agnel di Dio,
vivente salvatore,
rinnova il viver mio
col tuo sublime amore.
Con fedeltà seguirti
ognor mi sia concesso
nel dono intero di me stesso.
fonti: (Braunschweig), 1542
(Galati 5:24)
1. Dolce Signore, per qual rio peccato
devi patire questa pena atroce?
Per qual delitto sei così oltraggiato
e messo in croce?
2. Chi è mai la causa di sì dura sorte?
Tu, l’innocente, sconti l’error mio,
il mio peccato Ti condusse a morte:
il reo son io!.
3. O immenso amore, grande, sconfinato,
che Ti sospinge ad una morte atroce!
Io seguo il mondo, vivo nel peccato,
Tu muori in croce.
4. Potessi anch’io nel tuo patir seguirti,
per crocifigger tutti i miei peccati!
E mente e cuor potessero ubbidirti,
purificati!
5. Ma indegno son, né a Te so avvicinarmi:
senza di Te, non basta il mio fervore.
In me il tuo Spirto scenda a rinnovarmi,
dolce Signore.
fonti: Johann Crüger, 1640
(II Corinzi 5:12)
1. Sull’infame legno
un supplizio indegno
soffri, o Salvator.
Muta, ostil, profonda
tenebra circonda
il tuo gran dolor:
ieri il mondo ti esaltò,
oggi ognuno T’ha lasciato
solo abbandonato.
2. Odo la tua voce
dall’orribil croce
calma risonar,
e per chi T’ha offeso,
rotto e vilipeso
umile pregar.
Il tuo amore trionfò
di violenze disumane
e d’ingiurie insane.
3. Dell’altrui peccato
tutto il peso ingrato
cadde su di Te;
d’ogni mio malanno
il mortale danno
prendi su di Te.
Per salvarmi e per guarir
le mie piaghe di peccato
la tua vita hai dato.
fonti: Johann Crüger, 1653 - P. Grassi
(Romani 3:24, 6:14)
1. Ai piedi della croce,
il tuo soffrire atroce
contemplo, o Salvator.
Perché, per qual delitto
sei Tu così trafitto,
o giusto, santo mio Signor?
2. Risponde la tua voce:
“Per te perisco in croce,
o uomo peccator.
Da me è così lavato
l’intero tuo peccato;
per te v’è grazia e non rigor”.
3. Io devo a Te la vita,
e pace in Te infinita
può l’alma mia goder.
A Te con grato cuore
mi dono o mio Signore,
per compier ogni tuo voler.
fonti: Mel. preriformata, 1505
1. O Volto insanguinato disfatto dal dolor,
o Capo abbandonato a vile ed empio orror!
O Re, tu fosti ornato d’eterna maestà:
di spine coronato or sei, per mia viltà!
2. Io stesso ho meritato l’orrendo tuo penar;
l’odioso mio peccato Tu vieni ad espiar.
Pur misero qual sono mi prostro innanzi a Te:
non ira, ma perdono mi dà la tua mercé.
3. Per sempre la tua croce io voglio benedir;
dal tuo soffrire atroce io sento in me fluir
di vita un dono eterno che nulla arresterà;
né il mondo né l’inferno da Te mi strapperà!
fonti: Mel. H.L. Hassler, 1601 – Arm. da J.S. Bach
(I Corinzi 7:23)
1. Agnel di Dio, che vittima
T’offristi per amore;
nel dono tuo mirabile,
al mondo peccatore,
sotto il fardel dei nostri error
curvo T’inoltri, o Salvator,
all’ultimo supplizio.
Veggo il tuo volto insanguinato,
l’occhio pietoso e contristato,
nell’ora del tuo sacrifizio.
2. Nella tua croce ignobile
io ritrovai la vita;
con la tua morte orribile
hai l’alma mia guarita.
Tragica angoscia Ti straziò,
ma vera pace a noi donò
il tuo sublime amore.
Tu, puro Agnel sacrificato,
un luogo in ciel m’hai preparato,
là nell’eterne tue dimore.
3. Tu dal perir mi liberi:
vivo la tua vittoria;
nell’umiltà avvilendoti
mi ornavi di tua gloria.
Quando l’oltraggio Ti coprì,
il mio riscatto si compì,
fu tolto il mio peccato.
Divino Agnel, mio Difensore,
nell’indicibil tuo squallore
all’alma mia salvezza hai dato!
fonti: (Strasburgo), 1525
(Giovanni 1:29)
1. Oh! Con me lo sguardo alzate
verso l’Uomo di dolor.
Oh! venite e contemplate:
Crocifisso è il mio Signor.
2. L’han percosso, l’han schernito
come un vile malfattor.
Ed inver “tutto è compiuto”,
Crocifisso è il mio Signor.
3. Il perdono mio Tu sei,
santa vittima d’amor.
Per scontar gli errori miei
Crocifisso è il mio Signor.
fonti: J. B. Dykes – Ernesto Giampiccoli
1. Divino Agnello, sacrificato
per liberarmi dal mio peccato,
grazie al tuo Sangue per me versato
o Salvatore, di me pietà!
2. Là nell’infamia, nel disonore
perisci in croce, mio Redentore,
solo e straziato nel tuo dolore;
o Salvatore, di me pietà!
3. Tutto è compiuto: per me hai pagato
l’amaro prezzo del mio peccato:
son dal tuo amore purificato.
o Salvatore, di me pietà!
fonti: E. Ball - G. Maggi, F. Corsani
(Matteo 27:45-50)
1. Ecco là l’Agnel di Dio,
Sull’infame legno Ei pende;
spira il Giusto, l’Uomo Dio
per l’ingiusto peccator.
Odo il grido acuto, estremo:
“Eli, lama sabactani”
Mio Signor, nell’alma fremo,
per l’amaro tuo dolor.
2. La tua morte mi dà vita,
Il tuo sangue mi fa puro:
grazia eterna ed infinita
che fa libero il mio cuor.
Per me dici in agonia:
“Eli, lama sabactani”,
Sì per sempre l’alma mia
Tu riscatti o Salvator.
3. Ti ricorda, Agnel di Dio,
d’un infermo e debol core,
deh! intercedi presso Dio,
Tu, mio solo mediator,
io la sento quella voce:
“Eli, lama sabactani”
Cristo solo e Cristo in croce
questo è il solo e gran tesor.
fonti: Amy Bost
1. È Risorto oggi il Signor!
Alleluia!
Cantano angeli e redenti:
Alleluia!
S’apre al giubilo ogni cuor:
Alleluia!
Cantiam tutti in lieti accenti:
Alleluia!
2. Vita nuova aprì il Vangel:
Alleluia!
Vinta è morte, vinto è il male:
Alleluia!
Regna il Cristo in terra e in ciel,
Alleluia!
Cantiam l’inno trionfale:
Alleluia!
fonti: Mel. inglese (Lyra Davidica) - S. V. Ravì
(I Corinzi 15:74)
1. Il Signor risuscitò!
L’inno echeggi di vittoria:
nella morte trionfò:
a Lui diamo eterna gloria,
poiché tutto Egli ha compiuto
per salvarci e darci aiuto.
Il Signor risuscitò!
Il Signor risuscitò!
2. Dal vivente Redentor
è la fede custodita;
ed amando del suo amor
risorgiamo a nuova vita;
aspettando i nuovi cieli,
a Gesù restiam fedeli.
Il Signor risuscitò!
Il Signor risuscitò!
fonti: H. Duvernoy - Virgilio Sommani
1. Cristo è risorto! Alleluia!
Della morte il dardo più poter non ha.
Salga in lieto accento l’inno trionfal!
L’immolato Agnello ha sconfitto il mal.
2. Egli è il Vivente e per ogni età
sul creato intero Egli regnerà.
D’un sol cuor, festanti, popol del Signor,
proclamiamo al mondo “Cristo è vincitor!”.
3. Gloria a Te, gloria, nostro Redentor;
a Te la vittoria, o Liberator!
L’infernal potere più non temerem:
Tu sei la salvezza, con Te vincerem.
Cristo è risorto! Alleluia!
Della morte il dardo più poter non ha.
fonti: G. F. Händel
1. Gloria al Signor in terra e in ciel!
Giubili il popol suo fedel,
poiché è risorto il Salvator.
Gloria Alleluia,
gloria Alleluia,
lode al Signor!
2. Egli la morte soggiogò
e dal sepolcro si levò;
al ciel salì trionfator.
Gloria Alleluia,
gloria Alleluia,
lode al Signor!
3. Per la vittoria di Gesù,
per la sovrana sua virtù,
ogni credente e vincitor.
Gloria Alleluia,
gloria Alleluia,
lode al Signor!
4. Se col Signor risuscitiam,
in vita nuova camminiam
e ad alte mete abbiamo il cuor!
Gloria Alleluia,
gloria Alleluia,
lode al Signor!
Lode al Signor!
fonti: Melchior Vulpius, 1609
1. Alleluia,
alleluia,
alleluia!
Cristo risorse dall’avel
e trionfante ascese al ciel.
Di sua vittoria
cantiam la gloria!
Alleluia!
2. Alleluia,
alleluia,
alleluia!
Per ogni terra un grido va,
annuncio all’uom di libertà;
esulti il cuore,
vinto è il dolore.
Alleluia!
3. Alleluia,
alleluia,
alleluia!
Morte crudel per noi soffrì
e a noi del ciel le porte aprì;
Egli il peccato
ha cancellato.
Alleluia!
4. Alleluia,
alleluia,
alleluia!
Ecco, Egli vien trionfator:
Egli di morte è vincitor;
mutate il pianto
in lieto canto.
Alleluia!
fonti: W. H. Monk, da Palestrina, 1549 - Mario Falchi
(Matteo 25:24; Apocalisse 3:21)
1. Il Signor risuscitò:
morte, ov’è la tua vittoria?,
Io con Lui risorgerò
dalla tomba a eterna gloria.
La perfetta santità
mi donerà!
2. Cristo vince: e chi potrà
separarmi dal suo amore?
Quale altezza o potestà?
Quale angoscia, qual terrore?
Io son più che vincitor
per il suo amor!
3. Cristo regna: Gli appartien,
il potere sulla storia
e nel Regno suo che vien
parte avrò alla sua vittoria.
La promessa del mio Re
certa è per me.
fonti: Rud. Ahle, 1662
1. Il Signor risuscitò:
Alleluia!
Esultate in terra e ciel!
Alleluia!
Sù, gioite tutti insiem!
Alleluia!
Vita nuova dà il Vangel.
Alleluia!
2. Vive Cristo il Salvator:
Alleluia!
Mai la morte vincerà;
Alleluia!
Siamo risorti col Signor,
Alleluia!
La speranza sua ci dà.
Alleluia!
3. Re di gloria o Redentor,
Alleluia
La tua morte ci salvò:
Alleluia!
Per amare, per sperar,
Alleluia!
Vita eterna ci donò.
Alleluia!
fonti: R. Williams, 1781 - 1821 arr. J. Roberts
1. Il Redentor salito è in ciel:
Alleluia!
Glorificato è il santo Agnel.
Alleluia!
2. Ei glorioso, in ogni età,
Alleluia!
Del Padre a destra regnerà.
Alleluia!
3. Festante giùbili ogni cuor,
Alleluia!
Lieti adoriamo il Salvator!
Alleluia!
4. A tutti i popoli il Vangel
Alleluia!
Portiam con fede e vivo zel!
Alleluia!
5. Finché dal ciel, con maestà,
Alleluia!
A noi Gesù ritornerà.
Alleluia!
fonti: M. Franck, 1627
(Atti 13:32)
1. O Gesù, tornasti al Padre
vincitore della morte,
per aprir del ciel le porte
ed accoglierci con Te.
Tornerai su questa terra,
trionfante e glorioso;
tornerai, divino sposo
tornerai qual Re dei re.
Tornerai divino sposo
tornerai qual Re dei re.
2. Tornerai di gloria adorno,
circondato dai tuoi santi,
e del nuovo Regno i canti
presso il trono scioglierem.
Tu compiesti le promesse
dell’Antico e Nuovo Patto;
a Te, Santo del Riscatto,
inni e lodi innalzerem.
A Te, Santo del Riscatto,
inni e lodi innalzerem.
fonti: F. Mendelssohn – T. P. Rossetti
1. È Gesù salito in ciel
vincitore dell’avel:
trionfato ha il suo poter sull’inferno e sul peccato.
A Sé il Padre Lo innalzò,
l’alto Nome Gli donò:
Lo confessi il mondo inter col suo popol riscattato.
2. Diamo lode al Redentor!
Della gloria nel fulgor
con potenza e maestà presso al Padre in cielo siede.
Egli guarda con amor
di noi miseri al dolor:
la perenne sua bontà per noi prega ed intercede.
3. T’Adoriamo nostro Re
in preghiera innanzi a Te.
Dal tuo trono di splendor su di noi la Grazia scenda!
T’invochiam, Signor Gesù:
nelle lotte di quaggiù
il sovrano tuo favor ci corregga, ci difenda!
fonti: S. Webbe
(Atti 5:30-31)
1. Osanna! Cantan gli angeli
al Cristo gloria, onor,
le loro voci uniscono
di tutti a proclamarlo
Principe e Signor!
2. Innalza canti e giubila,
redento peccator!
Gesù t’ha fatto libero:
del mondo lo proclami
Principe e Signor!
3. Dell’universo i popoli
festanti al Redentor,
di gloria l’inno elevino:
Gesù di tutti è il solo
Principe e Signor!
4. Uniam, fratelli, fervide
le nostre voci ancor
al santo, eterno cantico!
Gesù sia sempre il nostro
Principe e Signor!
fonti: W. Shrubsole - da G. Arbanasich
1. Discendi, Santo Spirito,
o Creator mirabile,
la luce tua ci illumini
e dia coraggio al cuor.
2. Vivente in noi rivelati;
la fede nostra suscita,
speranza infondi ai miseri
insegnaci un ricco amor.
3. Consolatore, artefice
di puri e santi aneliti,
il nostro cuor fai libero
da angoscia pena e timor.
4. Rendi feconde l’opera
di mani incerte e deboli;
da Te sorretti, impavidi,
possiam sul male trionfar.
5. Dona la pace agli uomini,
schiavi di un odio inutile,
alla concordia guidaci,
annunzio del pieno amor.
fonti: Mel. gregoriana - F. Corsani
(Giovanni 14:16)
1. Spirito del Signore,
su noi propizio scendi;
l’anima nostra accendi
con la virtù d’amor.
2. Vieni e sii nostra luce,
il buon sentier ci addita;
Tu della vera vita
guidaci nel cammin.
3. Vieni, Consolatore,
donaci Tu vittoria,
e a Te daremo gloria,
Spirito del Signor.
fonti: Virgilio Sommani
1. Scendi Tu nel nostro petto,
Santo Spirto creator;
Tu rinnova l’intelletto
ed infiamma il nostro cuor.
2. Come fuoco un dì scendesti
sopra il capo ai tuoi fedel;
e potenti li rendesti
per l’annunzio del Vangel.
3. In noi pure i doni tuoi
spargi o Spirito d’amor;
nuova forza desta in noi,
o divin consolator.
4. Vedi quali errori e quanti
sono inciampo sul cammin;
guida i nostri passi erranti
sul sentiero tuo divin.
fonti: da Gabrieli (?), XVI sec.
1. Santo Spirito discendi
e ravviva la mia fe’.
Nel mio debol cuore accendi
un ardente amor per Te.
Scendi, o Spirito di Sapienza e
ci salva dall’error;
ci rivesti di potenza
ed infiamma il nostro cuor.
2. La tua luce in me diffondi,
Santo Spirto del Signor;
la tua grazia mi circondi,
o divin consolator.
Scendi, o Spirito di Sapienza e
ci salva dall’error;
ci rivesti di potenza
ed infiamma il nostro cuor.
3. Oh, felice la mia sorte,
se il mio cuore Ti aprirò!
Tu m’assisti in vita e in morte!
Rinnovato in Te sarò.
Scendi, o Spirito di Sapienza e
ci salva dall’error;
ci rivesti di potenza
ed infiamma il nostro cuor.
fonti: J. B. Dykes
1. Discendi, Santo Spirito,
le nostre menti visita
col soffio creatore.
Ravviva per tua grazia
la nostra fede tiepida,
divin Consolatore.
Vieni, vieni,
santo ardore, vivo fuoco, puro amore,
vieni e infiamma il nostro cuore!
2. Tu, difensor sollecito,
sostegno sei degli umili
e intercessor pietoso.
La luce inaccessibile
del Padre manifestaci
nel Redentor glorioso.
Vieni, vieni,
santo ardore, vivo fuoco, puro amore,
vieni e infiamma il nostro cuore!
3. Potenza dell’altissimo,
del tentator malefico
distruggi tu l’offesa!
L’amor nei nostri cuori suscita,
giustizia e pace insegnaci,
edifica la Chiesa.
Vieni, vieni,
santo ardore, vivo fuoco, puro amore,
vieni e infiamma il nostro cuore!
fonti: Ph. Nicolai 1599
1. Eterno e Santo Spirito
del Dio di verità,
con viva fiamma illumina
le nostre oscurità,
o fonte di pietà!
2. La fede nostra è timida,
dubbioso è il nostro cuor;
agisci in noi, riscuotici,
ci infondi un vero amor,
un umile fervor!
3. Di Dio ci desta a compiere
la volontà quaggiù!
La sua Parola accogliere
possiam, per tua virtù,
e credere in Gesu!
fonti: Nicol. Hermann, 1554
1. Di verità lo spirito
potente soffi in me
ed il mio cuor vivifichi
col dono della fe’!
2. Di carità lo spirito
infiammi questo cor,
e in esso alfine susciti
un vero, ardente amor!
3. Di santità lo spirito
rinnovi i miei pensier,
si compia per sua grazia
di Cristo in me il voler!
fonti: (Colonia), 1608
1. Lo spirito è dono della grazia:
di Te ci parla, o Redentor!
Dei tuoi tesori il cuor ci sazia.
È il vero gran Consolator.
2. Lo spirito è luce della fede,
che guida nella verità.
Il suo chiarore a noi concede
di camminar con fedeltà.
3. Lo spirito è fiamma della vita,
che fede, amor, speranza dà,
ad annunciar noi tutti invita
il suo Vangel di libertà.
fonti: C. C. Scholefield - I str. V. Lella
1. O Spirito fuoco del mondo
o Spirito, fiamma d’amor
in noi un impulso profondo
ridesta ed un vivo fervor.
O Spirito, fuoco del mondo,
O spirito del Signor.
2. O Spirito, fuoco di vita
o Spirito, fiamma d’amor
sostieni la fede smarrita,
rispondi ai lamenti del cuor!
O spirito fuoco di vita,
O spirito del Signor.
3. Tu, fuoco di piena esultanza
o Spirito, fiamma d’amor
Tu susciti in noi la speranza;
la gioia subentra al dolor.
Tu, fuoco di piena esultanza,
O Spirito del Signor.
fonti: Anonimo - F. Corsani
(Marco 9:24)
1. Innalzo a Te, o Re dei re,
pien di speranza, il canto;
possa il mio cuor
con lieto ardor
cercare Te soltanto.
2. In me, Gesu, accresci Tu
amore, fede e zelo!
Tu, mio Signor,
con grande amor,
mi guidi verso il cielo.
3. Spirto d’amor, Consolator,
assisti la tua Chiesa;
sempre fedel
del nuovo ciel
ridesta in me l’attesa!
fonti: (Lipsia) 1625
(Ebrei 2:15)
1. Gloria e lode eterna a Te,
Padre nostro e Re dei re,
che nel cielo ai tuoi fedel
preparasti un trono eccelso.
Il tuo Nome confessiam,
l’opra tua glorifichiam;
lode a Te da terra e ciel
e da tutto l’universo.
2. Lode a Te, Signor Gesù
e all’eccelsa tua virtù:
del tuo gregge per l’amor
affrontasti pur l’inferno.
Tu sei degno di regnar
e col Padre trionfar.
O divino Intercessor,
dacci aiuto in sempiterno.
3. Sale un inno con fervor
a Te, Spirto Creator,
che ci chiami a libertà,
che ci strappi dal servaggio.
Con potenza agisci Tu,
spargi i doni tuoi quaggiù,
sì che a Dio con umiltà
diamo i cuori in lieto omaggio.
fonti: S. Webbe
1. Padre dei cieli che i tuoi fedeli
colmi di tua benignità,
il nostro canto l’amor tuo santo
di giorno in giorno esalterà.
2. Del mondo intero ogni mistero
Cristo rivela per la fe’:
e della vita a noi largita
Ei solo è Salvatore e Re.
3. Iddio di pace che a noi verace
mostri in Gesù l’eterno amor,
soffia potente, Spirto vivente,
consiglio, luce e difensor!
fonti: Aria slesiana, 1842
1. Vieni fra noi, gran Signor;
a Te s’innalza ogni cuor:
Te vuol lodar, Padre glorioso,
Dio vittorioso; su noi tuoi figli vieni a regnar!
2. Vieni, Parola d’amor,
spada che penetra il cuor;
noi celebriam la tua potenza,
la tua sapienza che, con clemenza, libera il cuor.
3. Vieni Tu Consolator,
Spirito santo d’amor;
vieni a regnar: infondi ardore
nel nostro cuore. Sii testimone di verità.
4. Per l’alta Trinità
la lode al ciel salirà!
In ogni età adoreremo
e loderemo l’eterna e santa sua maestà
Amen.
fonti: F. De Giardini
(Efesini 1:22)
1. Sol Cristo è della Chiesa
la base, il Fondator;
fa ch’essa resti illesa
dal male e dall’error.
Dal cielo in terra venne
e sposa sua la fe’,
e nel suo amor perenne
la vita per lei diè.
2. Gli eletti di ogni gente,
la Chiesa del Signor
unisce in una mente,
in uno stesso cuor.
Ché un Padre solo adora,
l’Eterno Iddio del ciel,
un Salvatore implora
e segue un sol Vangel.
3. Perseguitata, oppressa
dai reprobi talor,
no, l’opra sua non cessa
la Chiesa del Signor!
E nei trionfi avanza
d’amore e di pietà:
chi ha solo in Dio speranza
confuso mai sarà!
fonti: S. S. Wesley – Ed. Taglialatela
(II Timoteo 2:9)
1. Gloria al Signore della Chiesa,
al solo Capo e Salvator!
Mentre era oppressa ed indifesa,
ecco Egli sorge in suo favor;
scaccia dal Tempio i venditori,
fa la sua luce sfolgorar,
e i suoi fedeli servitori
la Bibbia pongon sull’altar.
2. Gloria, al Signor: la sua Parola
integra e pura ritroviam,
ed attenendoci a lei sola
altri maestri non vogliam!
Il Santo Spirito rivela
la sua compiuta verità.
No, la Parola non si cela,
né incatenata mai sarà.
3. Gloria al Signore tributiamo
che in olocausto si donò,
e fermamente proclamiamo
ch’Egli per grazia ci salvò!
Infranto il giogo della Legge,
Egli ci chiama a libertà
ed a servirlo ancor ci elegge
con rinnovata fedeltà.
fonti: Chr. Fr. Richter - Inn. Di Freylinghausen (1704)
(Salmi 139:23)
1. In questo dì, Signor, rendiamo lode a Te!
Visita i nostri cuor,
rinsalda in noi la fe’!
L’amor dell’evangel,
che ai Padri già infondesti,
un giusto e santo zel
in tutti noi ridesti!
2. A quale ostil poter di frode o d’empietà
potrà mai soggiacer
l’eterna Verità?
Già a lei s’oppose invan
dell’uomo l’empio ardire,
ma il Verbo tuo sovran
nessun poté asservire.
3. Provaci, o Re immortal! La Grazia ed il rigor
ci affranchi da ogni mal,
ci salvi dall’error.
Guidaci ancor Gesù,
insegnaci a servirti;
fa’ che per tua virtù
siam pronti ad ubbidirti!
fonti: Inn. di Dagues, 1562
(Filippesi 2:11)
1. Padre, alla Chiesa universale,
che vive della tua bontà,
doni il tuo Spirito immortale
fede, speranza e carità!
Da tutti i figli tuoi nel mondo
una preghiera sale a Te:
“Vieni dei cuori nel profondo,
sii per la Chiesa il solo Re!”
2. La tua parola di speranza
oggi si compia in noi per fé,
e lieti canti d’esultanza
innalzeremo, o Padre, a Te.
Aprici gli occhi alla tua luce,
reggi e governa i nostri cuor;
e nella via che al ciel conduce
guida la Chiesa, o Salvator.
3. Per ogni terra l’evangelo
possa diffondersi quaggiù;
salgan ferventi i canti al cielo
all’apparire di Gesù.
Là sotto i bracci della croce
tutte le genti adunerà:
ed il creato ad una voce
Cristo Signor confesserà.
fonti: Chr. Fr. Richter - Inn. Di Freylinghausen (1704)
1. Odi Tu? Gesù ti chiama
vuole farti mietitor;
tu rispondi a Lui che t’ama:
“Pronto sono, o mio Signor”.
Già le spighe son mature
e s’incurvan sullo stel,
già di vite imperiture
larga messe attende il ciel.
2. Qui vicino a Te non vedi
i fratelli tuoi perir?
Tu, che speri, tu che credi
non lasciarli più soffrir!
Va’, li strappa dall’errore,
parla loro del Vangel,
li convinci con amore
e con te li guida al ciel.
3. Nei paesi più lontani
quanti giungono alla fe’!
A lor tendi le tue mani:
essi credono con te.
Condividi la speranza
di chi loda il tuo Signor
e la sua testimonianza
tu sostieni con fervor.
fonti: J. B. Dykes - Adele Celli
(Matteo 9:37-38)
1. Nella messe ch’è matura
manda, o Padre, i mietitor;
sia la fede lor sicura,
operante il loro amor.
Noi per essi ti preghiam,
nella Grazia tua fidiam.
2. Rendi i servi i tuoi gioiosi
nell’oprar con vivo zel;
siano sempre coraggiosi
banditori del Vangel.
Sono deboli, Signor;
tua potenza compi in lor.
3. O Signore della messe
per lor mezzo annuncia Tu
fra le genti le promesse
adempiutesi in Gesù.
Ti preghiamo insiem con lor:
“Venga il regno tuo Signor!”.
fonti: Joachim Neander (1650 - 1680)
1. Innalzate il vessil della croce
libertà proclamate agli schiavi.
Di salvezza elevate la voce,
la giustizia invitate a cercar.
Proclamate la buona notizia
della grazia a chi grazia dispera;
annunciate a chi amò l’ingiustizia
che il Signore è venuto a salvar,
che il Signore è venuto a salvar.
2. Rimirate: la messe biondeggia;
è matura pel Regno dei cieli.
Accrescete di Cristo la greggia,
conducete gli erranti al Signor.
Vi dia Cristo coraggio e sapienza
e lo Spirito Santo vi guidi.
Combattete il livor, la violenza,
con la forza che dona l’amor,
con la forza che dona l’amor.
fonti: Del Bene – T. P. Rossetti
1. In piedi! Al Dio fedel
vogliam donare il cuor
e mente e forza ed anima servendo il Re dei re.
2. In piedi! Il Dio fedel
nel regno che verrà
con luce viva e fulgida la notte annienterà.
3. In piedi! Al Dio fedel
la Chiesa guarderà.
Coraggio e gioia fervida da Lui per fede avrà.
4. La croce del Signor
in alto solleviam
seguendo il santo tuo voler con fede camminiam.
fonti: A. Williams
(Matteo 20:26 ss.)
1. Tu mi chiami al tuo servizio,
o divino Redentor;
fa’ che adempia il tuo volere
con letizia e con fervor.
Tutto quanto m’appartiene
viene a me per tua bontà;
tutta quanta la mia vita
consacrata a Te sarà!
2. “Il più grande sulla terra”
Tu dicesti, o buon Gesù
“è colui che sa umilmente
ad ognuno servir quaggiù.
Il mio giogo è sempre dolce,
peso lieve da portar
per chi viene a me obbediente
e da me vuol imparar”.
3. Tu l’amor ci predicasti
e Ti offristi per servir;
dona a noi, per la tua grazia,
le tue tracce di seguir;
nella nostra debolezza
ci sostieni Tu, Signor,
onde siam con allegrezza
testimoni del tuo amor.
fonti: Ch. Hintze, 1678
(Ebrei 12:2)
1. Con fervor, Maestro buono
a Te canta il nostro cuor;
ma Tu chiedi il pieno dono
di noi stessi, o Salvator:
non potrebbe inver lodarti
chi non ama del tuo amor.
2. Quanti appelli in questa vita
odo intorno a me levar!
Quanti affitti il ciel mi addita
da sorreggere e guidar!
Quante angosce da lenire,
quanti pesi da alleviar!
3. È principio del tuo Regno
che viviamo per servir;
di chi crede è questo il segno:
nel servizio Te seguir.
Al tuo esempio riguardando,
noi vogliamo a Te ubbidir.
fonti: Heinrich Albert, 1642
(Giosuè 22:27; Salmi 40:8)
1. Com’è dolce al tuo servizio
vivere, o Salvator!
Com’è dolce in sacrifizio
darti la mente e il cuor!
O Gesù, la mia vita intera t’appartien;
la tua grazia infinita la salvi e guidi al ben!
2. Come pronti nel servirti
gli angeli sono in ciel,
io vorrei così ubbidirti,
pieno per Te di zel!
O Gesù, la mia vita intera t’appartien;
la tua grazia infinita la salvi e guidi al ben!
3. Un ardente e santo amore
dammi, per tua bontà,
tal ch’io possa, mio Signore,
far la tua volontà.
O Gesù, la mia vita intera t’appartien;
la tua grazia infinita la salvi e guidi al ben!
fonti: J. Mountain – Ernesto Giampiccoli
1. Per chi in quest’ora giunge
nel nome del Signore
vogliamo con fervore
il Padre supplicar.
2. «Signor, la sua venuta
sia d’ogni ben feconda
ed al suo amor risponda
fraterno il nostro amor.
3. Da Te riceva sempre
coraggio, amor, saggezza:
così con allegrezza
tra noi servir potrà.
4. La sua parola ispira,
rinnova in lui/lei lo zelo,
sì che dell’evangelo
diventi messagger».
5. Ti benedica il Padre,
ti guardi con favore:
è questo che di cuore
chiediamo a Dio per te!
fonti: A. R. Reinagle
(Luca 10:2)
1. Grande, o Signor, è ancor la messe
e pochi sono i mietitor,
ma nel tuo Spirto che li elesse
trova conforto il loro cuor.
Guida e proteggi, o Dio fedel
chi reca al mondo il tuo Vangel!
2. In ogni luogo son chiamati
ad annunziar la Verità;
son testimoni hai tormentati
della tua immensa Carità.
Guida e proteggi, o Dio fedel
chi reca al mondo il tuo Vangel!
3. Con umil fede ed allegrezza
seguono l’orme di Gesù;
la loro umana debolezza
sempre fedel soccorri Tu.
Guida e proteggi, o Dio fedel
chi reca al mondo il tuo Vangel!
fonti: (Norimberga), 1676
(Luca 9:60)
1. Per la tua Chiesa T’invochiam:
fa’, Dio, che viva nel tuo amore;
la nostra vita Ti affidiam:
Tu la difendi dall’errore.
Noi ben sappiamo, o Dio fedel,
qual sia la nostra debolezza,
qual sia quella greve stanchezza
che affievolisce in noi lo zel.
2. Ma pur sappiamo, o buon Signor,
che aiuto e forza in Te troviamo,
che in Te riprende nuovo ardor
la vita che Ti consacriamo.
Possa tua Grazia raffermar
del nostro cuor la debol fede;
beato chi in Te sol possiede
luce e potenza nell’oprar.
3. A te, fratello ricordiam
l’impegno assunto nella Chiesa,
e a te con gioia ripetiam:
“La fiamma tua mantieni accesa;
con salda fede nel Signor
annunzia il Verbo della vita,
la ferma speranza che addita
dei cieli aperti il gran fulgor!”.
fonti: Joh. Schop, 1641
(II Corinzi 4:13)
1. Noi T’innalziam, Signore, la preghiera
per i fratelli/il fratello/la sorella/le sorelle a Te servir chiamati/o/a/e.
Compia(n) sempre, da lieto zel guidati/o/a/e,
alla tua gloria il santo tuo voler.
2. Manda su di lor/lui/lei, lo Spirito di fede,
di carità, di forza e di sapienza,
fa’ sentir la divina tua presenza
a chi servirti ricerca in umiltà.
3. Il loro/suo impegno, Padre, Tu conferma
con la tua Grazia santa ed efficace;
oggi a Te, nella gioia e nella pace,
si riconsacra il popol tuo fedel.
fonti: E. J. Hopkins - Aldo di Lea
1. O mio Signor, io voglio offrir a Te la mente e il cuor;
mi guida Tu nel mio cammin
e colmami d’amor.
2. Lo sguardo mio rivolgo a Te, la luce mia sei Tu;
e negli affanni d’ogni dì,
a me sarai vicin.
3. Il tuo evangelo, mio Signor, la guida mia sarà;
aiuto e forza mi darà;
di nulla avrò timor.
4. Il mio futuro affido a Te, con Te camminerò.
L’impegno mio confermerò
con la comunità.
fonti: Este’s Psalter, 1592 - F. Corsani e G. Maggi
(Giovanni 11:52)
1. Il nome tuo, Signor, lodiamo
uniti in uno stesso cuor;
concordi il canto a Te eleviamo
per implorare il tuo favor.
Se lontani siamo,
pure, insiem cerchiamo
di ritrovarci in Te.
Dacci Tu, Signore,
solidale amore
nella tua grazia!
2. L’annunzio certo e glorioso
del tuo ritorno, o Salvator,
stringe in un vincolo gioioso
di comunione i nostri cuor.
D’opera seconda
desiderio infonda
nuova fraternità.
E le preci ardenti
di tutti i credenti
salgano al cielo.
fonti: Loys Bourgeois, 1543
1. Vieni in mezzo a noi, Dio liberatore;
ci raccogli Tu nel tuo grande amore.
Non lasciarci più: forte è la tempesta;
ogni giorno è festa se con noi sei Tu.
2. Se Tu vuoi, Signor, siam tuoi testimoni;
anche il nostro cuor Tu vuoi rinnovare.
Nella tua bontà dacci un avvenire;
anche il nostro agire lode a Te darà.
3. Dacci fede in Te, Dio della speranza;
ogni nostro dì sia con te una danza.
L’incredulità Tu puoi trasformare
in un grande mare di fraternità.
4. Potrai solo Tu riscattar, Signore,
questa umanità piena di dolore.
Se ci incontrerai nella tua Parola
la tua grazia sola ci illuminerà.
fonti: Trautwein, 1978 – G. Genre
(Romani 8:24; Giovanni 20:17; Apocalisse 7:9)
1. Sotto ogni ciel quaggiù disseminati
e d’ogni razza, popolo o color,
per quell’amor di cui ci hai tutti amati,
in Te, Gesù, noi siam d’un solo cuor.
2. Ogni fedele servo del Signore
fratello tuo diventa nella fe’.
Nel forte vincol del tuo santo amore
ci ravvisiam fratelli uniti in Te.
3. Veniamo a Te dai luoghi più remoti
per adorarti, Salvator Gesù;
tutti concordi celebriam devoti
le meraviglie della tua virtù.
Amen.
fonti: S Guidetti (o Palestrina)
(I Giovanni 4:12)
1. Con grande gioia, Padre, ti lodiamo
per chi fra noi è giunto in questo dì;
un benvenuto lieto gli diciamo
nella comune fede che ci unì.
2. Oh quanto è bello per i tuoi figliuoli
un vero amor fraterno ricercar,
in questo mondo non sentirsi soli,
sotto il tuo sguardo insieme dimorar!
3. Nel forte vincol del cristiano affetto
riconosciam la grazia tua, Signor;
fa' che il tuo amor diventi in noi perfetto,
fa che riscaldi e allieti i nostri cuor!
fonti: Ginevra – Goudimel?
1. Poich’è giunto ormai l’istante
che ci deve separar,
voli al ciel, d’amor vibrante,
il concorde supplicar.
Fino al dì che insieme ancora
la tua man ci condurrà,
su noi tutti vegli ognora,
nostro Dio, la tua bontà.
2. A chi resta, o Dio, concedi
la tua pace, il tuo favor;
e chi parte Tu provvedi
dei preziosi tuoi tesor.
Fino al dì che insieme ancora
la tua man ci condurrà,
su noi tutti vegli ognora,
nostro Dio, la tua bontà.
3. Il ricordo in noi rimanga
del fraterno congioir,
ma il passato niun rimpianga,
nostro sempre è l’avvenir.
Fino al dì che insieme ancora
la tua man ci condurrà,
su noi tutti vegli ognora,
nostro Dio, la tua bontà.
fonti: W. G. Tomer - Ernesto Giampiccoli
1. Il Signor ci benedica
finché insiem ritorneremo
la sua mano sempre amica
ci mantenga nell’amor.
Finché insieme noi saremo
presso il trono dell’Agnel,
finché insieme noi saremo
ci protegga Iddio dal ciel.
2. Il Signor con noi dimori
finché insiem ritorneremo
e ci guardi menti e cuori
finché tutti con lui andrem.
Finché insieme noi saremo
presso il trono dell’Agnel,
finché insieme noi saremo
ci protegga Iddio dal ciel.
fonti: W. G. Tomer – Ernesto Giampiccoli
(I Pietro 2:5-9)
1. Riconoscenti a Dio cantiamo
in questo tempio del Signor!
In queste mura noi vediamo
un chiaro segno del suo amor.
Lodiamo il Nome dell’Eterno
che di sua mano ci formò,
e nel volere suo paterno
qual popol suo ci radunò.
2. La tua Parola di salvezza
possa fedel qui risonar!
Possiamo qui con allegrezza
la fede insieme ritemprar!
Fa’ o Dio, che, grati dei tuoi doni,
i nostri cuori non chiudiam,
ma sempre, ovunque Tu ci poni,
la tua Parola noi rechiam!
3. Nel sacerdozio tuo regale
Tu ci volesti consacrar,
ed una casa spirituale
con noi volesti edificar.
Pietre viventi Tu ci rendi
sul fondamento di Gesù;
e in noi costante zelo accendi,
nostro Signor, per tua virtù.
fonti: Chr. Fr. Richter - Inn. Di Freylinghausen (1704)
1. Signor, sul capo ai piccoli
le mani tue ponesti;
rivolto ai tuoi discepoli
l’invito tu dicesti:
“Lasciate questi piccoli
tutti venire a me”,
“Lasciate questi piccoli
tutti venire a me”.
2. L’invito tuo dolcissimo
ancora a noi ripeti;
e noi, benedicendoti,
vogliamo accoglier lieti
quei piccoli che illumina
la grazia tua, Signor,
quei piccoli che illumina
la grazia tua, Signor.
3. Ti supplichiam: proteggili
dal male, o Salvatore;
su loro vegli provvido
il tuo divino amore;
in ogni bene crescano,
sempre vicino a Te,
in ogni bene crescano,
sempre vicino a Te.
4. L’amore il lor fa’ nascere
che il Figlio tuo ci diede;
così che possan crescere
gioiosi nella fede.
Con lor voglia ricevere
la vita nuova in Te.
Con lor voglia ricevere
la vita nuova in Te.
fonti: Melodia italiana - Ernesto Giampiccoli
Il nostro aiuto,
la nostra forza
sono nel nome del Signor
che ci ha creati
e ci ha salvati
per mezzo del Signor Gesù.
Amen.
fonti: Aria slesiana, 1842
(Salmi 115, 11)
Confidiamo nel nostro Dio:
Egli è l’aiuto e lo scudo
di chi confida in Lui,
alleluia, alleluia!
fonti: Anonimo
1. Oh quanto la tua casa
m’è dolce, o mio Signor,
tutta di Te pervasa,
tutta spirante amor!
2. L’anima mia felice
àpresi in essa a Te,
i suoi pensier Ti dice,
mostrasi a Te qual è.
3. Ode la tua parola,
fonte di verità,
si tempra, si consola,
sente la tua bontà.
fonti: Virgilio Sommani
(Salmi 27)
1. O Signor, Tu sei mia luce:
di chi dunque temerò?
La tua mano mi conduce,
col tuo aiuto vincerò.
2. Questo voglio, mio Signore,
nel tuo tempio dimorar
per mirare il tuo splendore
e il tuo volto contemplar.
Amen!
fonti: A. Damerini
(Ebrei 10:25)
1. Qui raccolti al tuo cospetto
T’adoriamo, o Creator;
il tuo Nome benedetto
invochiamo con fervor.
Lode eterna, o Re del ciel,
salga a Te dai tuoi fedel!
2. Qui col canto e la preghiera
eleviamo a Te il pensier;
d’ogni pace e gioia vera
l’alma nostra può goder.
Il tuo Spirito ci dà
nuovo ardor di carità.
3. Qui, o Signor, la tua Parola
Tu rivolgi al peccator:
essa libera e consola
dal peccato e dal dolor,
essa intendere ci fa
la tua santa verità.
fonti: Joachim Neander (1650 - 1680)
(Salmi 122:1)
1. Alla casa tua Signor,
per lodarti noi veniamo:
le ricchezze del tuo amor
d’un sol cuore celebriamo;
tutti uniti siamo in Te,
o nostro re.
2. Fa’ che udiam, per tua bontà,
la Parola della vita,
quell’eterna verità
che la retta via ci addita.
Il divino tuo voler
fa’ a noi saper!
3. Or rinnovi ognuno a Te
il fedel, gioioso impegno
d’annunziare attorno a sé
la venuta del tuo Regno.
Benedici i tuoi fedel,
o Re del ciel!
fonti: Rud. Ahle, 1662
1. In questa placid’ora
d’ascolto e di fervor,
in me la tua dimora
Ti degna far, Signor.
2. Intorno tutto è pace,
sia tutto pace in me:
e, mentre ogni altro tace,
Tu solo parla, o Re.
3. All’anima che anela
seguire i tuoi sentier,
ognor più chiaro svela,
Signore, il tuo voler.
4. E il cuor che s’abbandona
al tuo voler, Gesù
di forza Tu corona,
gli dà la tua virtù
5. Così, o Signor, quest’ora
d’ascolto e di fervor
per me sia come aurora
di un giorno di splendor
fonti: H. Green - E. Giampiccoli
1. A Te innanzi giubilanti
noi veniamo, o Re dei re:
T’adoriam coi nostri canti,
ci esaltiamo, o Padre, in Te.
2. Presso il trono tuo glorioso
v’è perdono e carità,
v’è letizia, v’è riposo
da ogni affanno ed ansietà.
3. Non la morte, non la vita,
mai da Te ci strapperà
e la tua bontà infinita,
o Signor, ci salverà.
fonti: K. Thibaut - Ed. Taglialatela
1. Nel tempio del Signore,
o figli suoi, venite;
le vostre voci unite
l’Altissimo a lodar.
2. Dal pieno cuor si spanda
di lode e gioia il canto;
il Padre eterno e santo
siam pronti ad ascoltar.
3. Si volgan l’alme nostre
a Lui che ci dà vita,
la sua bontà infinita
ognor ci sosterrà.
4. Signor, Ti siamo grati
di tutti i doni tuoi
dimora in mezzo a noi,
accresci in noi la fe’.
fonti: A. R. Reinagle – Silorata
1. Gloria in questo giorno lieto,
diamo al Nome tuo, Signor!
Nel travaglio a noi consueto
Tu ristori il nostro cuor.
Quanta gioia abbiamo in Te,
nostro Salvatore e Re!
2. Mentre dubbio e insicurezza
d’ogni intorno ravvisiam,
verità, vigor, certezza
nel messaggio tuo troviam.
Fa’ che al Santo tuo voler
ci possiam sempre attener!
3. Siano i tempi tristi o belli
che la vita ci offrirà,
il servizio dei fratelli
nostro intento ognor sarà.
Col Signor camminerem,
a Lui solo ubbidirem.
fonti: Johann Crüger, 1653
1. Qui raccolti in tua presenza,
o Signor che ci hai amati,
che a servirti ci hai chiamati:
in Te sol noi confidiam.
2. O Gesù, che la divina
tua sapienza accordi ai tuoi,
la concedi anche oggi a noi:
nel tuo Nome operar vogliam.
3. Santo Spirito, promesso
qual sicura e giusta guida,
il cuor nostro a Te si affida,
o infallibil Consiglier.
4. Radunati nel tuo Nome
luce a Te, Signor, chiediamo;
la Parola tua ascoltiamo
che ci svela il tuo voler.
fonti: E. Fanzilli
(Luca 1:46 ss.)
1. L’anima mia magnifica il Signore
ed il mio spirto esulta con fervore,
poiché volesti, o Padre, a me guardar,
e mi rendesti umile strumento,
nelle tue mani, al tuo volere intento,
per darti onore e il nome tuo lodar.
2. Tu sei l’eterno Iddio, che nel passato
il popol tuo, fedele hai liberato;
Tu solo puoi l’iniquità piegar,
e l’empio orgoglio d’ogni insana mente;
Tu solo puoi col braccio tuo potente
la vanità degli uomini atterrar.
3. E se dal cuor del misero a Te sale
l’umil preghiera con amor filiale,
sostieni allor chi in Te vuol confidar,
e di tua man, con provvidente amore,
chi per l’angoscia è triste nel suo cuore
Tu sai pietoso sempre consolar.
fonti: (Strasburgo), 1539
1. A Te, Signore Altissimo,
eterno Dio d’amore,
s’innalzi il canto fervido
di lode, gloria, onore
La grazia tua si celebri
con viva gratitudine
esulti il nostro cuore!
2. Signor Gesù, unigenito
Figliuolo a noi mandato
le genti per redimere
già schiave del peccato,
Agnel di Dio purissimo,
Ascolta queste suppliche,
poiché ci hai tanto amato.
3. Eterno Santo Spirito,
divin Consolatore,
la tua virtù ci illumini,
ci salvi dall’errore,
fedeli al Cristo rendici,
ancor più in alto guidaci,
rinnova il nostro cuore.
fonti: Mel preriformata (Lipsia). 1539
(II Corinzi 12:9; Salmi 89:13)
1. Te celebriamo, o Padre, con fervore,
cantiamo a Te con cuor riconoscente
ed esaltiamo il braccio tuo potente.
Lode al Signore!
2. Sii nostra guida, vigile e sicura,
nel tuo sentiero, nostro Buon Pastore,
che di noi tutti sempre avesti cura.
Lode al Signore!
3. Nel tuo servizio fa’ che camminiamo:
sia al tuo volere sottomesso il cuore:
nel tuo timore fa’ che noi viviamo!
Lode al Signore!
4. Nell’insanabil nostra debolezza
la tua potenza compi Tu, Signore,
finché il tuo Regno venga con pienezza,
Lode al Signore!
fonti: Johann Crüger, 1653
1. Lode all’Altissimo,
lode al Signor della gloria!
Del Re dei secoli
noi celebriam la vittoria!
Orsù cantiam e tutti insiem giubiliam,
in terra e in cielo adoriamo!
2. Lode all’Altissimo
Re dell’immenso creato!
Sovr’ali d’aquila
salvi noi tutti ha portato.
Egli sostien chi nella fede a lui vien
per camminar col suo aiuto.
3. Lode all’Altissimo
Re della grazia infinita!
Tutto Egli donaci:
forza, benessere, vita.
No, nel dolor non ci abbandona il Signor,
che il mondo in Cristo ha salvato.
4. Lode all’Altissimo
che a noi dal cielo ha parlato
e l’Unigenito
per amor nostro ha donato.
Lui ci affrancò e da ogni mal liberò;
Egli ha sconfitto il peccato.
5. Lode all’Altissimo
sole di vera giustizia,
che sopra gli umili
scende benigna e propizia.
Il peccator
celebri il buon Redentor,
che nel suo amor gli perdona!
fonti: (Stralsund), 1665
1. A Te, Signor, s’innalzino
le fervide canzoni,
la terra insiem con gli angeli
a Te la lode intoni.
Noi T’adoriamo, Altissimo
dominator dei re.
Noi T’adoriamo, Altissimo dominator dei re.
2. Tu guidi ai verdi pascoli
Il tuo diletto gregge,
e chi T’invoca trepido,
la mano tua protegge;
per grazia ci fai vivere
ricchi del tuo favor.
Per grazia ci fai vivere ricchi del tuo favor.
fonti: Melodia italiana - Camillo Mapei
(Filippesi 4:6)
1. Padre d’amore, il nostro cuore
in questo istante cerca sol Te.
Indegni siamo, pur ti preghiamo:
in noi discendi, o Re dei re!
2. A Te si prostra l’anima nostra,
a Te domanda luce e fervor.
Questa preghiera umil, sincera,
deh Tu esaudisci, o Dio d’amor.
3. A chi Ti chiama, a chi Ti brama
si manifesta la tua bontà;
Padre, in quest’ora, con noi dimora,
e da Te vita il cuore avrà.
fonti: Breitenbach – E. Giampiccoli
(II Corinzi 1:24)
1. A Te, tre volte santo,
eterno Re dei re,
con fede il nostro canto
noi eleviamo a Te.
2. Dall’immortal soggiorno
Ti volgi a noi, Signor;
ravviva in questo giorno
speranza, fede e amor.
3. A Te noi diamo gloria,
Te solo noi lodiam;
cantiam la tua vittoria:
per fede noi viviam!
4. Signore vittorioso,
o Redentor Gesù,
il Regno tuo glorioso
estendi a noi quaggiù!
fonti: Melchior Vulpius, 1609 - G. Niccolini
(Salmi 89:15; 67:1)
1. Gran Dio, noi Ti lodiam, noi T’adoriam, Signor!
Un canto a Te innalzar vogliam di lode ed onor.
O Eterno, terra e ciel
T’adoran con timore
come sovrano lor
e Padre Creatore.
2. Possente Re dei re, che Ti umiliasti un dì,
qual furia d’empietà la carne tua soffri!
Ma, della morte alfin
spezzando il crudo strale,
entrasti vincitor
in gloria trionfale.
3. Rinnova in noi Signor, volere ed operar;
la fiamma del tuo amor nei cuori fa brillar.
Padre, di noi pietà!
Perdonaci, dacci ascolto;
fa’ sopra noi levar
la luce del tuo volto.
fonti: Inn. di Dagues, 1562
1. Al Re dei secoli, all’Immortale,
a Lui sia gloria e sommo onor:
preghiere fervide al re immortale
sempre si innalzino dal nostro cuor.
2. Ognuno glorifichi l’Eterno, il Forte,
ognuno esalti il Redentor,
che nelle squallide ombre di morte
qual sole fulgido portò il chiaror.
fonti: M. Vulpius - T. P. Rossetti
1. Su venite del Signore
l’alta gloria a celebrar;
è il supremo Creatore,
formò cieli, terra e mar.
2. Adoriamo il Padre Santo
d’ogni bene largitor;
Dio, dei giusti forza e vanto,
degli oppressi il difensor.
3. Proclamate in lieti accenti
la suprema carità
di Colui che v’ha redenti,
che v’ha tratti a libertà.
fonti: G.F.Haendel – Ed. Taglialatela
(Salmi 89:11)
1. Un inno al ciel leviam festanti
ed il Signor glorifichiam,
la sua vittoria celebriam,
il suo splendor magnifichiam
con tutto il popol dei santi!
2. Il mondo intero Gli appartiene,
di terra e ciel sovrano Egli è;
sia gloria a Lui ch’è il Re dei re!
Ai suoi fedel promette in Sé
l’eterno ed unico bene.
3. La chiesa a Te, Signor possente
si volge in ogni avversità,
fidando nella Tua bontà.
Opera Tu, con fedeltà
la rendi forte e vivente!
4. Le lodi al ciel leviam festanti
ed al Signor vogliam cantar,
la sua bontà per adorar,
fino a quel dì che trionfar
potremo in cielo esultanti.
fonti: da Haendel
Signore, abbi di noi pietà;
Cristo, abbi di noi pietà;
Signore, abbi di noi pietà.
fonti: A. Baci
(Giovanni 1:29)
Agnel di Dio che togli
il peccato del mondo,
abbi pietà di noi,
donaci Tu la pace.
fonti: J. B. Dykes
(Salmi 27:9)
1. Sotto il peso del peccato,
stanco afflitto ed umiliato,
mi presento, o Padre a te
a implorar la tua mercè.
Padre, oh, Padre, dammi ascolto!
Non nascondermi il tuo volto!
Nella tua benignità
abbi Tu di me pietà.
2. Pien di colpa qual io sono
non son degno di perdono;
pure, bramo in Te fidar,
la mia voce a Te levar.
Tu sei giusto ma pietoso;
può trovare in Te riposo
chi, con fede, in umiltà,
la tua grazia invocherà.
fonti: Loys Bourgeois 1543 -1551 - “Teofilo”
(Salmi 27:8)
1. Dal profondo del cuor, dolente un grido
levo, o Signor, per implorar pietà;
i miei peccati solo a Te confido,
poiché da Te perdono a me verrà.
2. O Signore, io stesso mi condanno;
Tu le mie colpe sradica da me:
al tuo giudizio penso con affanno,
ma la tua grazia mi conduce a Te.
3. Il perdono rinnova la coscienza,
il volto tuo mi spinge a ricercar.
Presso di Te, Signore v’è clemenza
che può il mio cuore stanco ristorar.
Amen.
fonti: Loys Bourgeois - V. Garretto
1. Dal fondo del cuor mio, perduto nell’error,
a Te mi volgo, o Dio, oppresso dal dolor.
L’orecchio porgi al grido d’un tormentato cuor;
io solo in Te confido! Pietà di me, Signor!
2. Se giudicar, Signore, volessi il nostro agir,
nessuno al tuo rigore potrebbe mai sfuggir.
Ma, Padre, sei clemente e pronto a perdonar
a chi di cuor si pente e in Te vuol confidar.
fonti: H.L. Hassler, 1601 – (C.Reta)
1. Io sento la tua voce
chiamarmi con amor,
ed umile alla croce
io vengo o Redentor.
Sì, vengo al tuo cospetto
per implorar pietà,
da Te soltanto aspetto
e grazia e carità.
2. Colpevole qual sono
riposo più non ho:
nel dolce tuo perdono
or pace troverò.
Sì, vengo al tuo cospetto
per implorar pietà,
da Te soltanto aspetto
e grazia e carità.
3. Ravviva nel cuor mio
speranza, fede, ardor!
Gesù, Figliuol di Dio,
pietà d’un peccator!
Sì, vengo al tuo cospetto
per implorar pietà,
da Te soltanto aspetto
e grazia e carità.
fonti: E. Hartsough
(Isaia 58:11; Romani 6:4)
1. Vieni alla croce, anima errante
lungi dal buon Pastor:
la voce udrai d’amor vibrante
del Salvator.
2. Vieni alla croce, cuore pentito,
vieni dal tuo Signor:
perdono avrai dall’infinito
celeste amor.
3. Vieni alla croce, mente avvilita
dal peccato e l’error;
qui troverai la vera vita,
nuovo vigor.
fonti: E. W. Bullinger - E. Giampiccoli
1. Così qual sono, pien di peccato,
ma per il sangue da Te versato
e per l’invito fatto al cuor mio,
Agnel di Dio, io vengo a Te!
2. Così qual sono, pien di tristezza,
in te ricerco vita e salvezza;
Tu togli l’empio peccato mio:
Agnel di Dio, io vengo a Te!
3. Così qual sono l’amor tuo santo
mi calma il cuore, m’asciuga il pianto.
Sei Tu mia vita Salvator mio!
Agnel di Dio, io vengo a Te!
fonti: Lowell Mason – T. P. Rossetti
(Salmi 86:5)
1. Benignamente guardami,
o Dio Consolatore;
afflitta sento l’anima,
oppresso sento il cuore;
dal mio peccato mondami:
Signor, di me pietà!
2. Signore, non permettere
ch’io resti mai confuso.
Di tua pietà ricordati!
Non rimarrò deluso;
e pien di gratitudine
il cuor sarà per Te.
fonti: Benemani - G. B. Desanctis
1. Mi leverò e andrò dal Padre mio,
di confusion coperto e di rossor.
Mi prostrerò ai piedi del mio Dio,
solo fidando nel divino Amor.
2. E gli dirò: «O Padre mio perdona;
peccato ho contro il cielo e contro Te.
A questo cuor la pace, Tu ridona;
oh! Padre mio, pietà, pietà di me».
fonti: F. Mendelssohn Bartholdy
(Isaia 1:18)
1. Mi prosterno a Te dinanzi,
o Signor, col mio peccato;
la tua voce m’ha chiamato
e il mio cuor si volge a Te.
2. Quante volte la tua legge
pura e santa trascurai!
Ma osservar la voglio ormai
e combattere con Te.
3. Bianca rendi come neve,
per tua grazia l’alma mia;
ed i miei peccati oblìa,
ché Gesù morì per me.
fonti: G. C. Stebbins - E. Giampiccoli
(Salmi 51)
1. Abbi pietà, pietà di me, o Dio,
secondo la tua gran benignità:
a Te confesso il gran peccato mio,
Tu mi riscatta dall’iniquità.
Confesso aver peccato contro Te:
Eterno Redentor, pietà di me.
2. Rendimi Tu più candido che neve
e la tua pace fammi ancor sentir;
il mio fardello rendi Tu più lieve,
fa’ che in Te sol ritrovi il mio gioir!
La tua sapienza dammi e il tuo vigor,
e crea in me un cuor puro, o mio Signor.
fonti: J. Stainer - Virgilio Sommani
O Signore, poiché del tuo perdono
con gran clemenza a noi facesti dono,
la Grazia tua, che sola può salvar,
vogliam lodar!
fonti: Loys Bourgeois, 1558
Io canterò in perpetuo
la misericordia del Signor.
Le mani leverò nel nome suo,
perché Egli è buono in eterno.
fonti: William Knapp
(Romani 5:1; Salmi 32)
Oh beato l’uomo
la cui trasgressione
è perdonata.
È giustificato,
pace egli ha con Dio
per Gesù Cristo.
Benedetto il Signore
perché udì la voce
della mia preghiera!
fonti: J. Neander
(Isaia 6:3; Apocalisse 4:8, 5:13)
Santo, santo, santo,
l’Eterno degli eserciti,
tutta la terra è piena
della sua gloria!
Santo, santo, santo,
l’Iddio onnipotente,
a Lui la gloria per l’eternità.
fonti: J. B. Dykes
Magnifichiamo il Signore
ed esaltiamo tutti Insieme il suo Nome.
fonti: John Robinson (1682 - 1762)
Celebriamo il Signore
perché Egli è buono,
e la sua benignità
dura in eterno.
Ho cercato il Signore:
Egli m’ha risposto;
il Signore è la mia salvezza:
Alleluia, alleluia,
lode a Lui per ogni età.
fonti: Arthur Sullivan – Salmi, passim
(Marco 10:13-16)
1. Questo/a bimbo/a, o Salvator,
d’un sol cuor Ti presentiamo;
la tua grazia, il tuo favor
per lui/lei oggi Ti chiediamo:
dagli/dalle Tu con abbondanza
viva fede, amor, speranza!
2. Tu per primo/a a libertà
il tuo popolo hai chiamato;
in Gesù la dignità
dei tuoi figli ci hai donato.
Questo/a figlio/a che Tu ami
alla libertà Tu chiami.
3. Fa’ lo Spirito operar,
perché a credere lo/la guidi,
e l’aiuti a far fruttar
i talenti che gli/le affidi.
Noi con gioia l’accogliamo
e il tuo amore gli/le annunciamo.
fonti: Rudolf Ahle, 1664
(Efesini 2:4)
1. Nel tuo Nome è battezzato/a
questo/a bimbo/a, o Dio d’amor;
sempre a te sia consacrato/a
e da Te protetto/a ognor.
2. Questa nostra creatura
riscattata è da Gesù;
l’aspergiam con l’acqua pura,
scenda in lei la tua virtù.
3. Cresca in grazia ed in sapienza
questo/a bimbo/a innanzi a Te;
possa un dì la sua coscienza
trovar luce nella fe’.
4. È l’oggetto del tuo amore,
o Signor, per tua bontà;
appartenga a Te il suo cuore
ora e per l’eternità.
fonti: G. M. Garret
1. Questo/a bimbo/a battezziamo;
benedicilo/a Signor!
Su lui/lei spargi, Ti preghiamo,
la tua Grazia, il tuo favor.
2. Fa’ che quando in lui/lei sian desti,
con l’età, la mente e il cuor,
i tesori tuoi celesti
egli/ella cerchi con ardor.
3. Dà a noi pur di ricercare
la suprema verità,
e ci aiuta ad osservare
il tuo patto in ogni età.
fonti: Inn. di Thommen, 1745
(Salmi 119:25, 159)
1. Gesù, la tua bontà infinita
mi rivelò il Vangel;
sii Tu mia luce nella vita,
per l’amor tuo fedel!
2. Nell ombra oscura un tempo erravo
per la mia vanità;
e in Te, Gesù, non ricercavo
luce di verità.
3. La luce dell’eterno amore
si è rivelata in Te;
diffonda ancora il suo splendore,
risplenda sempre in me!
4. Ed ora a Te, Figliuol di Dio,
vivificante sol,
si volge tutto l’esser mio,
spiega felice il vol.
fonti: Ami Bost
1. A questo/a fratello/sorella
che in Cristo ha creduto,
Signore, concedi
il tuo santo aiuto,
riscalda lo zelo,
accresci il fervor;
riscalda lo zelo,
accresci il fervor.
2. Se in Cristo, per grazia,
al male egli/ella è morto/a,
in Cristo alla vita,
per Grazia è risorto/a;
per sempre fedele
lo/la rendi, o Signor!
Per sempre fedele
lo/la rendi, o Signor!
3. E come sul Cristo
in riva al Giordano,
così su lui/lei scenda
lo Spirto sovrano,
di Sé lo/la riempia,
lo/la infiammi d’amor.
Di Sé lo/la riempia,
lo/la infiammi d’amor.
Amen.
fonti: I. D. Sankey - Ernesto Giampiccoli
1. A questi/e tuoi/tue figlie/figlie
che in Te han creduto,
Signore, concedi
il tuo santo aiuto,
riscalda lo zelo,
accresci il fervor;
riscalda lo zelo,
accresci il fervor.
2. Se in Cristo, per grazia,
morirono al male,
risorgano in Cristo,
a vita immortale;
per sempre fedeli
Ti sian, Signor!
Per sempre fedeli
Ti sian, Signor!
3. E come sul Cristo
in riva al Giordano,
su lor così scenda
lo Spirto sovrano,
di Sé li/le riempia,
li/le infiammi d’amor.
Di Sé li/le riempia,
li/le infiammi d’amor.
Amen.
fonti: I. D. Sankey - Ernesto Giampiccoli
1. La fede in Te Signore,
trionfa sul peccato,
sostiene nel tuo amore
colui/colei che Tu hai chiamato.
2. Colui/colei che T’ha invocato,
che a Te ha donato il cuore
per grazia è battezzato/a
nel segno del tuo amore.
3. Ed or: nell’acqua limpida
lieto il credente scende
solenne innanzi agli uomini
testimonianza rende.
4. Il tuo divino Spirito
discenda in lui/lei dal cielo;
Lo/la guidi a vita nuova,
gli/le doni fede e zelo!
fonti: (Berna), 1891
(Atti 2:39)
1. Dirigi Tu, santifica,
Signor, la vita intera
di questi nostri giovani,
ne accogli la preghiera.
2. La tua Parola illumini
l’incerto cammino;
con fedeltà si attengano
al Verbo tuo divino.
3. Al tuo voler sia l’anima
d’ognuno sottomessa;
servendo a Te dimostrino
concreta la promessa.
fonti: J. B. Dykes
(Giovanni 21:22)
1. A questi tuoi figli, Dio nostro fedel,
hai fatto annunziare il tuo santo evangel.
Or suscita in loro la fede e l’amor,
e voglian servirti per renderti onor!
2. Sincera è l’offerta di viver per Te,
d’amarti e servirti qual unico Re;
ma è debol la fede, né vincer saprà,
se valido aiuto da Te non avrà.
3. Sostienili, o Padre, li salva dal mal,
li guida alla meta del regno immortal.
Con libero slancio T’innalzan dal cuor
la lieta promessa: “Ti seguo Signor!”.
fonti: W. Croft
(I Corinzi 2:9-10)
1. Vieni e rivelami, o Cristo, il Vero,
come ai discepoli svelavi allor.
L’error non vincoli il mio pensiero,
e pace e grazia godrà il mio cuor.
2. Vieni Tu e donaci il pan di vita,
come ai discepoli donavi allor;
Le sacre pagine sol danno vita,
quando il tuo Spirito ci inonda il cuor.
fonti: W.E.Sherwin
(Salmi 119:105)
1. Lampada al nostro piede,
Padre, è la tua Parola,
che a noi veder concede
qual è la via del ben.
2. Dolce ristoro all’alma
afflitta e travagliata!
Una soave calma
sempre da lei ci vien.
3. È il pane della vita,
guida, vigor, sapienza,
voce dal ciel che invita
al cielo con amor.
4. Padre, Ti supplichiamo
che nella tua Parola
tutti trovar possiamo
pace e allegrezza, ardor!
fonti: Virgilio Sommani
1. Signor, la tua parola,
che ogni anima redenta
illumina e consola,
risplende viva in me.
E quando il dubbio amaro
il cuore mio tormenta,
tua voce udir m’è caro,
che vuol condurmi a Te.
2. Soave è quel messaggio
che solo Tu puoi dare:
riempie di coraggio
e rende lieto il cuor.
Il Verbo tuo m’invita
a credere, a sperare,
a viver la mia vita
nel nome tuo, Signor.
3. La voce tua, Signore
ci annunzia il tuo perdono,
distrugge dell’errore
la triste servitù.
Accolga il mondo intero
quell’ineffabil dono,
accetti del tuo Vero
la splendida virtù.
fonti: Melodia ebraica
1. La parola antica
che da Dio procede
mai non tacerà.
La sua voce amica
pace a noi concede:
essa è verità!
A noi tutti vuol donar
una fede salda e lieta,
sulla terra inquieta.
2. Voce di perdono
dato ai peccatori
dal Signor Gesù.
Egli, santo e buono
toglie i nostri errori:
morto Egli è quaggiù.
Ma speranza ognor ci dà
il messaggio del Vangelo:
«Cristo regna in cielo».
3. Voce di salvezza
per il cuor che giace
in amaro duol.
Tolta è la tristezza,
una vera pace
dar può Cristo sol.
La sua grazia dà vigor
se, già schiavo del peccato,
il tuo cuor gli hai dato.
4. Voce di vittoria
che il Signor possente
sempre loderà;
passi pur la gloria,
dell’umana gente
essa non cadrà!
Sul Vangelo fonderò
con la forza a me largita
tutta la mia vita.
fonti: Johann Crüger, 1653
(Esodo 20)
1. Ascoltami, popolo mio,
con gran timor, con umiltà:
io sono il solo, eterno Iddio;
io t’ho guidato a libertà.
2. Ricorda al mio santo cospetto
altro signor non adorar!
Non inchinarti con rispetto
d’idoli vani al muto altar.
3. Il Nome di Dio glorioso
invano mai non pronunziar.
Celebra il giorno del riposo:
a Dio lo devi consacrar.
4. Dovrai degnamente onorare
i genitori che Iddio ti dà;
sangue fraterno non versare;
fuggi lussuria e impurità.
5. Non devi rubar né mentire,
devi aborrir la falsità;
i beni altrui non concupire.
Questa è di Dio la volontà
fonti: Antica Complainte Valdese
(Salmi 19:7)
1. Scrivi Tu di propria mano,
scrivi Tu, Signor possente,
la tua Legge in questa mente,
il tuo Nome in questo cor!
2. Regna Tu sull’una e l’altro
e devoti a Te li rendi,
e li illumini e li accendi
con la grazia e con l’amor.
3. La tua Legge di sapienza
nella via del ben mi guidi;
fa’ che a lei soltanto affidi
intelletto e volontà.
fonti: E. Fanzilli - G. Rossetti
1. Grati a Te porgiamo omaggio,
o Signor, la cui parola
è di sole amico raggio,
che ravviva, che consola,
è la manna a noi largita
nel deserto della vita.
2. Fa’ che il tuo voler sia quello
che diriga il nostro piede
dietro i passi dell’Agnello,
nell’amore e nella fede;
se la vita ancora avanza
lieta sia nella speranza.
3. Gloria al Padre eterno e santo,
d’ogni bene donatore;
gloria al Figlio che dà il manto
di giustizia al peccatore,
ed al gran Consolatore
gloria eterna, eterno onore.
fonti: César Malan - C. Mapei
(I Corinzi 11:23)
1. Volge a noi Gesù la voce:
ricordatevi di me!
Rammentatevi la croce,
ricordatevi di me!
Rammentatevi che esposi
l’alma a orribile patir,
che la vita mia deposi:
ricordatevi di me!
2. Mentre il pane romperete:
ricordatevi di me!
Mentre il calice berrete,
ricordatevi di me!
Annunziate al mondo ingrato
che l’amai d’immenso amor;
che morii per il peccato:
ricordatevi di me!
fonti: Salmodia morava, 1735
1. Mio Signor, amar Te solo,
sul tuo seno riposar,
invocarti nel mio duolo,
la mia fame in Te saziar.
È la grazia che il cruento
sacrificio tuo mi dà,
della fede il fondamento,
che qui in terra egual non ha!
2. Lui donò per me la vita,
me per nome sa chiamar:
alla mensa sua m’invita,
sede in cielo mi vuol dar.
Mi sostiene la sua mano
nei miei mali e infermità;
peccator, non prego invano
la perenne sua bontà.
fonti: Salmodia morava, 1735 - C. Reta
(Giovanni 6:51 e 55)
1. Cristo è il pane, oh gran mistero!
Per noi sceso giù dal ciel;
è di vita il cibo vero
nutrimento ai suoi fedel.
2. Questo pane ci rammenta
di Gesù l’immenso amor,
il suo corpo rappresenta,
dato per i peccator.
3. Questo vin per noi figura
del suo sangue ognor sarà;
finché nell’età futura,
Egli a noi ritornerà.
fonti: E. Miller
1. O voi miseri aggravati
sotto il peso dei peccati,
presso Cristo, il Salvatore,
v’è conforto al vostro cuore.
È un amico fido e buono,
offre a tutti il suo perdono:
a chi in Lui confida e spera
Egli dà la Pace vera.
2. Questa mensa consacrata
per noi tutti è preparata:
all’invito del Signore
rispondiam con umil cuore!
Lui seguiam, che a noi concede
grazia, amor, sincera fede;
finché venga, qui annunziamo
il Vivente che attendiamo!
fonti: Johann Crüger, 1649
1. Alla tua mensa o Cristo,
la tua bontà c’invita:
il pane della vita
all’alma vuoi spezzar.
2. Umili, fiduciosi,
a Te veniam, Signore;
il tuo divino amore
vogliamo ricordar.
3. Sul legno d’ignominia
per noi così soffristi,
per noi così moristi,
o dolce Salvator.
4. Tu stesso in noi vivente
scendi, Gesù, in quest’ora;
Tu stesso in noi dimora:
l’anima vita avrà.
fonti: V. Sommani – E. Giampiccoli
1. In preghiera spezziamo il pane insiem,
(tutti insiem)
in preghiera spezziamo il pane insiem,
(tutti insiem)
e invocando il Tuo nome
volgiamo lo sguardo a te,
Signor, pietà di noi.
(di noi)
2. In preghiera beviamo il vino insiem,
(tutti insiem)
in preghiera beviamo il vino insiem,
(tutti insiem)
e invocando il Tuo nome
volgiamo lo sguardo a te,
Signor, pietà di noi.
(di noi)
3. In preghiera lodiamo Dio insiem,
(tutti insiem)
in preghiera lodiamo Dio insiem,
(tutti insiem)
e invocando il Tuo nome
volgiamo lo sguardo a te,
Signor, pietà di noi.
(di noi)
fonti: Negro Spiritual
1. Per la cena del Signore
oggi noi veniamo a Te,
ed uniti noi cantiamo
la grandezza del tuo amor.
Invochiamo la presenza
del Signor che ci salvò,
Egli offrendosi alla croce,
alla vita ci portò.
2. I dolori e le violenze
che dagli uomini subì,
danno un senso di tristezza
e di sdegno vivi in noi.
Ricordando la sua morte
ed il sangue che versò,
noi prendiamo il pane e il vino
finché Lui ritornerà.
fonti: B. Mink / el. F. Gatti - C. Lella
(Matteo 6:9-13)
1. Padre nostro che in cielo dimori,
del tuo Nome esaltiam la virtù.
Su noi regna, e sia fatto, Signore,
come in ciel tuo volere quaggiù.
2. Oggi il pan cotidiano ci dona,
e le offese rimettici ancor,
come ognuno di noi le perdona
al fratello che gli è debitor.
3. Ci preserva amorevol, paterno
dalle insidie del gran tentator;
Tu sol regni potente ed eterno,
Tu, fedele e glorioso Signor.
fonti: Inn. Di Freylinghausen - 1705
Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo;
com’era nel principio, è ora e sarà sempre
nei secoli dei secoli.
Amen.
fonti: F. J. Haydn
(Luca 2:14)
Gloria a Dio negli alti cieli,
lode e gloria in ogni età;
Pace in terra ai suoi fedeli,
per la grande sua bontà!
fonti: G. F. Haendel
Il Padre adoriamo che il mondo creò,
al Figlio inneggiamo che l’uomo salvò;
lo Spirto si onori che ad ogni fedel
di grazia i tesori largisce dal ciel.
fonti: Jayet o Schulz
(Malachia 4:1-2; Luca 1:78)
1. O sol di giustizia, Gesù Salvator,
a Te con letizia si rivolge ogni cuor.
A Te la vittoria dovunque quaggiù,
a Te sia la gloria eterna lassù.
2. Ci avvolge d’intorno di tenebre un vel,
ma già un nuovo giorno s’annunzia dal ciel.
Tua luce risplenda con lieto fulgor
e i cuori ne accenda di santo fervor.
3. A noi fa’ il tuo Vero brillare, Gesù;
il nostro sentiero illumina Tu!
Deh, fa’ che noi siamo di luce i figliuol
e sempre viviamo, Signor, per Te sol!
fonti: Jayet o Schulz
Al Padre Eterno, Creator,
al Figlio, nostro Redentor,
al Santo Spirto, Consiglier,
gloria, gloria all’eterno Ver!
fonti: (Ginevra), 1551 - T. Balma
Gloria al Padre onnipotente,
a Gesù, divin Figliuolo,
allo Spirto Creator!
Con fervor riconoscente
celebriam l’eterno e solo
nostro Padre Salvator!
fonti: Th. Stern, 1853
Sia gloria a Te, Signor,
sia lode a Te,
che in terra e ciel sei Re!
fonti: C. O. Eberhard, m. 1577
Onore e gloria a Te, Signore e Creator;
sia lode a Te, Gesù, Maestro e Salvator.
Sia lode e gloria a Te, Consolator verace:
per Te noi conosciam perdono, vita e pace.
fonti: Inn. di Dagues, 1562
Gloria a Dio Padre Creator,
gloria a Dio Figlio Salvator,
gloria a Dio Spirto Consolator!
Gloria alleluia,
gloria alleluia,
lode al Signor!
fonti: Melchior Vulpius, 1609
1. Sia gloria al Padre, al Figlio onor,
Alleluia;
lode allo Spirto Creator,
Alleluia!
2. Alla divina Trinità,
Alleluia,
gloria ed eterno onor sarà.
Alleluia!
fonti: M. Franck, 1627
L’Eterno Iddio si celebri,
il Santo, il Re di gloria;
su tutti i regni domina,
sugli uomini e la storia.
In Lui salvezza e vita abbiamo:
con gioia a Lui cantiamo:
“Sia lode a Te, Signore!”.
fonti: (Erfurt), 1531
Gloria eterna al Dio vivente,
gloria al Padre, gloria al Figlio
e allo Spirto che, possente,
dà sapienza, dà consiglio.
Del Signor la carità
in eterno splenderà.
Del Signor la carità
in eterno splenderà.
fonti: (Vienna) Inn. cattol. 1780
Sia gloria al Padre, gloria al Figlio,
gloria allo Spirto Creator!
Fin dal principio sempre è stato
e come Egli è, cosi sarà
per tutti i secoli futuri
è nell’immensa eternità.
fonti: Justin H. Knecht
Gloria al Padre, al Dio d’amor,
gloria al Figlio suo divin,
allo Spirto Creator;
gloria e lode senza fin!
fonti: (Wittenberg - Erfurt). 1524
Iddio lodiam con lieta fe’:
clemente e giusto Egli è.
Lodiam l’immensa sua bontà
che eterna durerà!
fonti: (Salterio Scozzese), 1615
Anima mia
benedici il Signore,
e non dimenticare
nessuno dei suoi benefici!
fonti: F. Corsani
(II Corinzi 13:13)
La grazia del Signor Gesù Cristo
e l’amore di Dio,
la comunione del Santo Spirito,
sian con tutti noi, con tutti noi, amen.
fonti: Christian Gregor
Diamo gloria al Padre
ed al Figlio
ed allo Spirito Santo
ora ed in eterno.
fonti: (Francoforte), 1584
Amen, Signore, Amen!
1. Il mio Signore, fonte d’amore,
per la sua grazia mi salvò;
il mio peccato ha cancellato
col sangue che per noi versò.
2. Mattina e sera la mia preghiera
con fede a Lui rivolgerò:
perfetta pace, gioia verace
trovare solo in Lui potrò.
3. O mio Signore, fonte d’amore,
sempre fedel Ti seguirò.
Io voglio amarti, sempre adorarti,
e per servirti sol vivrò.
fonti: Aria slesiana, 1842
1. Gloria nei cieli altissimi,
gloria all’Iddio vivente,
al forte, Onnipotente,
del mondo Creator!
Sia gloria eterna al Cristo,
al Compitor di fede!
Ha vita sol chi crede
nel nome del Signor.
2. O peccator rallègrati:
Cristo è per noi salvezza,
è rocca ed è fortezza,
rifugio nel dolor.
Per noi ha riportato
sul mondo la vittoria:
cantiam, cantiamo gloria
al nome del Signor.
fonti: G. J. Elvey - T. P. Rossetti
(Matteo 16:17)
1. Cantiam, cantiamo a Dio,
la gioia innondi il cuore;
la grazia del Signore
ai poveri abbondò!
Il Mansueto, il Pio
dal ciel per l’uom discese,
portò le nostre offese,
e pace e amor recò.
2. Per sempre Egli cancella
la legge della morte;
oh, qual gioiosa sorte:
Iddio ci perdonò.
Gesù per noi suggella
un vincolo d’amore
e d’ogni nostro errore
il peso sopportò.
3. O santo immenso amore,
che nasci dalla fede!
Un cuor che ti possiede
potrà sperar di più?
Che mai potremo offrire
in cambio di quel dono?
Cantiamo in lieto suono,
cantiam la sua virtù.
fonti: L. Mason – C.Mapei
(I Giovanni 3:1)
1. Di lode un canto vuole alzare
l’anima nostra, al Redentor;
a ognuno vuol comunicare
la grazia del suo immenso amor.
2. Quando al peccato ero asservito
scossi quel triste gioco invan;
solo, dolente e sbigottito,
dal buon cammino errai lontan.
3. Stolto, sfidavo il gran giudizio,
ma Dio pietoso mi salvò:
mentre correvo al precipizio
con la sua mano mi fermò.
4. Pace in Gesù mi fu largita,
riscatto dall’iniquità,
lieta speranza in quella vita
che nessun male insidierà
fonti: Loys Bourgeois, 1547
(Matteo 5:16)
1. Con me dimora, o Dio consolatore!
Ogni mio bene in Te il mio cuore avrà.
Riposo in Te nei giorni del dolore
fa’ ch’io ritrovi per la tua bontà.
2. Tu m’hai salvato; per la tua parola
le tue promesse giunsero al mio cuor.
Viver con Te per la mia fede sola
vorrei, Maestro, santo Redentor!
3. Esser vorrei un messagger verace
dell’amor tuo e della tua bontà.
Regni, Signore, nel mio cuor la pace
che manifesta la tua verità.
Amen.
fonti: S. Guidetti (o Palestrina)
(Colossesi 3:25)
1. Voglio servirti sempre, o mio Signore,
non già perché paura di penar
ad evitar mi spinga il tuo rigore,
ma perché, Padre, mi volesti amar.
2. Voglio servirti non perché mi attenda
un premio in cambio della mia virtù,
sia che già in terra, sia che in ciel risplenda,
ma perché vinto m’ha il tuo amor, Gesù.
3. Debol qual ero, misero ed impuro
Tu m’hai amato: tuo son io, Signor!
Per Te lottar, del tuo amor sicuro,
è la mia gloria il mio supremo onor!
fonti: (Ginevra) – Goudimel (?)
(Ezechiele 18:30)
1. Torniamo con fervor
al nostro Dio,
e con pentito cuor.
Buono e pietoso Egli è,
né mai lasciò in oblio
chi geme nel dolor
ma pone in Lui la fe'.
2. Chi cerca il Salvator
in Lui soltanto
trova la vita alfin.
È un’alba il suo venir
è la sua voce un canto
di chiaro e bel mattin,
che fa ogni cuor gioir.
3. A lungo già durò
la notte del dolore,
ma l’alba tornerà.
Quando il Signor verrà
del grande suo splendore
la Chiesa alfin vedrà
l’eterna maestà.
fonti: César Malan, 1824
(Atti 14:3; I Giovanni 1:3)
1. Oh se annunziar ti potessi il perdono
del Salvatore che in croce morì!
Di carità l’ineffabile dono
in te potrà rivelarsi ogni dì.
Del Cristo che t’ama rispondi all’amor,
donarti Egli vuole la pace del cuor.
2. Se la speranza potessi donarti
ch’Egli serena fa nascere in me!
Essa potrà nel dolor consolarti
e consolare chi soffre con te.
Del Cristo che t’ama rispondi all’amor,
donarti Egli vuole la pace del cuor.
3. Quando tu pure vivrai quella vita
nuova e feconda che dona il Signor,
testimoniar quella grazia infinita,
gioia perenne sarà pel tuo cuor.
Del Cristo che t’ama rispondi all’amor,
donarti Egli vuole la pace del cuor.
fonti: I. D. Sankey
(Galati 5:13)
1. Dal Salvator perché lontano,
fratello mio, vuoi tu restar?
Quest’ingannevol mondo insano
la vera gioia non può dar.
La grazia accogli, non tardare,
che il Redentor Gesù ti dà!
Dal mal ti vuole riscattare;
oggi ti chiama a libertà.
2. Da quanto tempo inappagato,
tu segui stolte vanità!
Nei tristi inganni del peccato
sei servo dell’iniquità.
Non vien respinto dal Signore
chi in Lui fidente il cuor Gli dà.
L’appello ascolta del suo amore
che salva per l’eternità.
fonti: I. H. Maunder
1. Alla porta del tuo cuore
batte il Cristo il Re dei re,
non resistere al suo amore,
dimorare vuole in Te.
Egli ancor paziente aspetta:
qual risposta vuoi tu dar?
Ch’Egli in te dimori accetta,
Oh fratello non tardare!
Il tuo cuore, ognor disposto
Vani affetti ad albergar,
sol per Lui non avrà posto
che dal mal ti vuol salvar?
Lascia entrare il Re di gloria,
in Lui poni la tua fe’,
certo avrai con Lui vittoria:
vinto il mondo Egli ha per te.
(Romani 8:26)
1. Oh, quante volte vivo e ardente, o Dio,
in me divien l’anelito alla fe’!
E Tu, Signore, leggi nel cuor mio,
ancora prima che si volga a Te.
2. Spesso un terreno, vano godimento
dal vero ben distoglie questo cor;
ma Tu, Signore, scorgi il mio tormento,
l’inappagata sete del tuo amor.
3. A Te mi arrendo, dammi Tu la fede,
e dammi Tu la gioia di pregar;
il Santo Spirto che per noi intercede,
per sua virtù mi venga a rinnovar.
fonti: (Ginevra) Goudimel (?)
1. Vieni, fratello, vieni a Gesù;
il dolce appello non odi tu?
Egli offre aiuto
a te caduto
in dura servitù.
Vieni! il Signore ti salverà!
Di pace il core t’inonderà:
finché godremo
il Ben supremo
nell’immortal città.
2. Più dolce invito quaggiù non v’è.
Deh! alfin pentito chiedi mercè,
e sciogli in pianto
il core affranto
là, della croce a’ piè!
Vieni! il Signore ti salverà!
Di pace il core t’inonderà:
finché godremo
il Ben supremo
nell’immortal città.
1. Vieni, fratello, vieni a Gesù;
il dolce appello non odi tu?
A Te, perduto nel vano oprar,
pace ed aiuto vuole donar,
pace ed aiuto vuole donar.
2. Più dolce invito quaggiù non v’è;
alfin, pentito, chiedi mercè.
Il cuore affranto apri al Signor
ch’è del tuo pianto consolator,
ch’è del tuo pianto consolator.
fonti: C. H. Morris
1. Peccatore traviato,
che cammini nell’error,
apri a Cristo il cor turbato;
Lui ti chiama con amor.
2. Apri il cuore tormentato
alla grazia del Signor:
in Gesù tu sei salvato;
questo è il dono del suo amor.
3. Se a Lui vieni, col perdono
viva gioia ti darà;
ti farà l’immenso dono
d’una eterna eredità.
fonti: W. A. Mozart - G. Moreno
(Efesini 1:7)
1. Oggi ancora m’è rivolto
l’alto appello del Signor:
o cuor mio smarrito è stolto,
or, rispondi a tanto amor!
2. O Signor, si sottometta
questo indegno cuore a Te:
con la legge tua perfetta
lo governa Tu, mio Re.
3. Ecco, ai piedi tuoi depongo
le mie forze ed ogni ben:
a servirti mi dispongo,
la mia vita Ti appartien!
4. D’ora innanzi questa vita
la tua mano guiderà;
dalla Grazie tua arricchita
l’alma mia ti obbedirà.
fonti: Inn. di Thommen, 1745
1. Trovai la perla di valor!
Per essa tutto abbandonai
ricordo non l’avendo ancor,
non ero soddisfatto mai!
2. Vuoi tu saper qual è il tesor
cui senza pari è la beltà?
Vuoi tu saper qual è l’amor
che dà maggior felicità?
3. Gesù, del mondo il Salvator,
brillante stella del mattin,
è Lui la perla di valor
che un dì trovai sul mio cammin!
4. Prence di pace è il mio Gesù,
fonte di grazia è il mio Signor,
guida sicura ognor quaggiù,
fedele amico nel dolor.
5. Se in questa valle ho molti guai,
angosce, affanni, amaro duol,
l’amor di Dio non manca mai,
di grazia sempre splende il sol!
fonti: arm. E. Fanzulli
(Apocalisse 21:5)
1. Al Salvator, al Cristo che ti aspetta
col tuo tormento vieni o peccator:
conoscerai la grazia benedetta
del suo perfetto ed infinito amor.
2. Nell’ore tristi e gravi della vita,
Egli consola, pace al cuor ti dà;
non sarà mai deluso né smarrito
chi a Lui con fede si rivolgerà.
3. Venite a Cristo quando nella prova
all’ansietà nessun conforto appar;
venite a Lui che fa ogni cosa nuova
e può ogni cosa al nostro ben guidar!
fonti: W. H. Monk
1. Non foglie, no, che il vento invola
ma fiori e frutti io Ti darò;
non il sospir, non la parola,
ma la mia vita offrir Ti vo’.
A Te l’ardor di giovinezza,
a Te degli anni il pien vigor.
A Te il seren della vecchiezza,
a Te soltanto mio Signor!
2. La lode a Te del canto mio
e della mente i più bei fior.
A Te i miei beni, o sommo Iddio,
ed ogni affetto del mio cuor.
A Te l’ardor di giovinezza,
a Te degli anni il pien vigor.
A Te il seren della vecchiezza,
a Te soltanto mio Signor!
fonti: I. H. Maunder – Mario Falchi
1. Dio è qui presente!
Umili adoriamo,
con rispetto a Lui veniamo.
Dio è qui fra noi!
Tutto in noi lo ascolti
e in silenzio a Lui si inchini.
Se lodar, se invocar,
ti è permesso ancora,
Lui soltanto adora.
2. Pronti rinunciamo
ai piaceri vani
a ogni gioia che corrompe;
questo noi vogliamo:
mente, corpo e vita
in tue mani consegnare:
solo Te proclamiam
unico Signore,
a Te diamo onore.
3. Da Te vita abbiamo:
fa’ su noi brillare
la tua bella e dolce luce.
Fa’ che come i fiori
si aprono felici
a ricevere il tuo sole,
io così lieto/a in me
i tuoi raggi accolga,
sempre a Te mi volga.
4. Rendimi sincero/a,
libero/a, tenace,
ricco/a di una interna pace.
Dammi un cuore puro,
e alla tua chiarezza,
il tuo Spirito mi guidi.
Fa’ che in Te, come in ciel
l’aquila s’innalza,
io m’innalzi e viva.
5. Vieni: in me dimora;
un tuo tempio in terra
il mio spirito divenga:
Tu, che sei vicino,
vieni a rivelarti,
perché sempre possa amarti;
nell’andar, nel restar,
voglio a Te guardare,
sempre Te onorare.
fonti: J. Neander - B. Rostagno (da G. Tersteegen)
(Giacomo 1:18)
1. Quando, o Signor, per tua bontà
ti rivelasti a me,
l’unica eterna verità
io riconobbi in Te.
2. Ferma certezza nel mio cuor
in vita e in morte avrò;
sempre l’Eterno è il mio Pastor;
di nulla mancherò.
3. Voglio, Signor, Te ricercar
con tutti i tuoi fedel;
voglio servire ed onorar
Te solo in terra è in ciel.
4. Libero alfine diverrò
per tua benignità:
servo d’ognuno mi farò
con gioia ed umiltà.
fonti: Johann Crüger, 1653
(Luca 1:78)
1. La voce tua dolcissima,
Gesù, nel cuore ho udito:
«Asciuga le tue lacrime»
diceva, «e vieni a me!».
Qual ero afflitto e debole,
Signor, io T’ho ubbidito,
ed ho con dolce giubilo
trovato pace in Te.
2. La voce tua dolcissima,
Gesù mi ha detto: «Vieni,
di vita l’acqua limpida
io solo ti darò!».
E da quel dì trascorsero
i giorni miei sereni,
ché vita nuova l’anima
in Te, Gesù, trovò.
3. La voce tua dolcissima,
Gesù m’ha detto ancora:
«Tua guida nelle tenebre
la luce mia sarà».
Ed ecco ho visto sorgere
in Te la nuova aurora
di un dì glorioso e fulgido
che non tramonterà!
fonti: J. B. Dykes – E. Giampiccoli
(I Giovanni 3:2)
1. O Signore, a Te dinanzi
quanta gioia abbiam nel cuore,
quanta pace, o Salvatore,
per tua grazia abbiamo in Te!
A noi schiavi del peccato
Tu donasti la salvezza,
ed il cuore con certezza,
o Signor, confida in Te.
2. Dimorare in Te che sei
nostra vita e nostra pace,
di qual giubilo verace,
ora colma il nostro cuor!
Oh qual grazia Tu ci hai data!
Ora siam di Dio figliuoli;
Tu sostieni, Tu consoli
la tua Chiesa, o Redentor!
fonti: G. J. Elvey
(II Tessalonicesi 3:16; Filippesi 4:7)
1. Dolce pace, pace santa
scende a noi dall’alto ciel;
dell’Amor di Dio ci ammanta,
ci mantiene a Lui fedel.
2. Né pericolo o fatica
né la prova né il dolor
mai potran la pace amica
insidiar nel nostro cuor.
3. Celebriam con lieto canto
l’adorabil carità
del Pastor che al gregge santo
dona pace e libertà.
fonti: Inn. di Thommen, 1745
(Romani 8; Giovanni 8:38)
1. Nella notte dell’errore,
nell’affanno del cuor mio,
non osavo ormai di Dio
implorare la pietà;
dalla croce, o Salvatore,
mi chiamasti con bontà.
2. A Te venni, ed a quest’alma
non più schiava del peccato,
Ti svegliasti, o Cristo amato,
in fulgor di verità.
Alla voce tua, si calma
la mia angoscia ed ansietà
3. Voglio a Te riconsacrare,
o Signor, l’intera vita;
sempre sia da Te arricchita
di fervore e di virtù!
Nulla ormai mi può strappare
dall’amore tuo Gesù.
fonti: C. Gounod
1. Prendi, o Dio, la vita mia,
consacrar la voglio a Te;
essa un inno sempre sia
alla gloria tua, mio Re.
2. Prendi, prendi la mia voce
il tuo nome a celebrar;
il messaggio della croce
mai si stanchi d’annunziar.
3. Prendi l’oro mio, l’argento:
tutto, o Padre, t’appartien;
e divengan tuo strumento
nella lotta per il ben.
4. Prendi, prendi il mio intelletto,
al servizio del tuo Ver;
del tuo trono al piede metto
le mie forze, il mio saper.
5. Quanto ho ancor di più prezioso
ora e sempre tuo sarà.
Padre, o Padre, qual riposo
per chi a Te così si dà!
fonti: G. M. Garret – Ernesto Giampiccoli
1. T’appartengo, Signor; la tua voce
mi parlò del tuo amore per me.
Ma vorrei che la fede innalzasse
la mia vita all’incontro con Te,
la mia vita all’incontro con Te.
2. Le mie forze, i miei beni, la vita,
o Signor, Ti vorrei consacrar;
ma son debol, lo vedi e l’aiuto
da Te solo vorrei ricercar,
da Te solo vorrei ricercar.
fonti: F. Abt - Ernesto Giampiccoli
(Giovanni 1:17)
1. A Dio che a sé ci chiama
vogliamo consacrar
il nostro cuor che l’ama
e solo in Lui fidar.
L’eterna sua sapienza
a noi manifestò;
la sua benevolenza
fra noi si rivelò.
2. Il segno del suo amore
in Cristo Iddio ci dà;
in Lui redento il cuore
la fede riporrà.
Ardente la preghiera
al Padre salirà
e Dio mattina e sera
a noi risponderà.
3. La nostra debolezza
in Lui soccorso avrà;
l’eterna sua fortezza
rifugio a noi darà.
Ci guida, ci conforta
lo Spirto del Signor
ed a sperar ci esorta
in Cristo Redentor.
fonti: J. F. Knapp
(Romani 14:7-8)
1. A Dio soltanto appartien la mia vita:
morti o viventi noi siamo del Signor,
poiché di Cristo la grazia infinita
dell’uomo redento santifica il cuor.
2. In Dio soltanto nel dì del dolore
può il nostro cuore la pace trovar;
se nel cammin ci sostiene il suo amore,
prove ed angosce potrem superar.
3. Con Dio soltanto, a Lui sol dando gloria,
viviam concordi un servizio fedel!
Di Dio la piena immancabil vittoria
contemplerem nella luce del ciel.
fonti: César Malan
(Luca 22:42)
1. Finché dovrò smarrito camminare
in questo vano mondo ingannator,
sopra ogni cosa fammi ricercare
quel che vuoi Tu, quel che vuoi Tu, Signor.
2. Con fedeltà desidero servirti
nell’entusiasmo d’un nascente ardor;
ma in ogni tempo fa ch’io possa dirti:
come vuoi Tu, come vuoi Tu, Signor.
3. Fa’ che distingua per tua grazia, o Dio,
oltre ogni mal, i segni del tuo Amor;
in ogni prova ceda il voler mio
se lo vuoi Tu, se lo vuoi Tu, Signor.
fonti: W. H. Monk
1. Tu, che sei di nostra fede capo e compitor,
e che doni a chi lo chiede il Divin favor,
dacci pace e santità,
ed un cuor che sia verace,
nella carità.
2. Per la fede a Te guardiamo, o Signor Gesù;
umilmente Ti chiediamo fervida, virtù.
In noi vieni o santo amor
il cuor nostro avvinto tieni
solo a Te Signor.
3. Con la tua bontà infinita facci sopportar
i dolori della vita senza mormorar.
Desta e sprona il nostro cuor
a un’azione retta e buona,
nostro Redentor.
fonti: W. H. Doane - G. Moreno
(Matteo 16:17; I Corinzi 1:21-22)
1. Del mondo la sapienza
che investiga il creato,
all’animo angosciato
la pace non può dar.
Seguir voglio una scienza
vitale che mi muova
ad una vita nuova,
ad un gioioso oprar.
2. E tale scienza in dono
ci reca l’Evangelo,
l’annunzio che dal cielo
è dato a noi quaggiù:
promessa di perdono,
messaggio d’allegrezza,
di pace e di salvezza
nel Salvator Gesù.
3. Sol questa conoscenza
a noi convien cercare;
chi mai la può donare?
La grazia tua, Signor!
Rivela con potenza
a noi la tua salvezza;
in questa sicurezza
riposi il nostro cuor!
fonti: L. Mason
(Salmi 63)
1. La luce del tuo volto
io cerco, o mio Signor,
e la tua voce ascolto
dell’alba nel chiaror.
In Te è la gioia vera,
in Te fervore e zel:
in Te soltanto spera
il cuor dei tuoi fedel.
2. L’amor per le tue leggi
è desto e vivo in me;
in Te che mi proteggi
ripongo la mia fe’.
Se ancor del viver mio
i dì vuoi prolungar,
mi dà sapienza, o Dio,
mi guida nell’oprar.
3. Nell’ore del lavoro
mi insegna a perseguir
l’eterno tuo tesoro
che mai potrà svanir.
E a sera, nel riposo
che stanco alfin godrò,
sereno e fiducioso
a Te mi affiderò.
fonti: Aria spirituale finlandese
1. Da Te, Signor, l’aiuto a me discenda
soccorritor,
e benedetto lieto ed util renda
il mio lavor.
2. Chi, triste e sol, lontan da Te s’adopra
fatica invan,
e non vedrà mai prosperare l’opra
della sua man.
3. Ma se, pietosa, la tua mano amica
mi sosterrà,
più breve il tempo, e lieve la fatica
mi sembrerà.
4. Nei detti miei, nell’oprar sincero
e nel pensier,
o Creator, seguir io voglio intero
il tuo voler.
fonti: H. Smart
1. Soltanto a Dio m’affido
in ogni avversità;
le angosce mie confido
al Padre di bontà.
Il passo mio dubbioso
Lui sol può sostener,
il Padre glorioso,
che regge il mondo inter.
2. Ci guida l’infinita
sua grazia e fedeltà;
la breve nostra vita
di beni arricchirà.
Il saggio suo pensiero
nessuno può indagar,
a un fine eterno e vero
Dio vuole ognuno guidar.
3. In Te noi confidiamo:
Tu sei l’eterno Re;
con gioia salmeggiamo
e diamo lode a Te.
Per primo Tu ci amasti
nei giorni del dolor,
per mano ci guidasti:
T’è grato il nostro cuor.
4. Te sol lasciamo agire,
o santo Re immortal,
e mai ci può colpire
il principe del mal.
Dal tenebroso inferno
Tu salvi i tuoi fedel,
ed al riposo eterno
li guidi verso il ciel.
fonti: Melchior Teschner
1. Salda mia speranza,
gioia ed esultanza
sei, divin Signor.
Quando pien di duolo,
gemo afflitto e solo,
a Te grido ognor.
Nulla mai potrà saziar
più di Te quaggiù il cor mio,
Santo Agnel di Dio.
2. Sotto le tue ali
impeto di mali
non mi ferirà.
Se crudel bufera
imperversa fiera,
Tu dai sicurtà.
Le più dure avversità
la tua man che mi sostiene
sempre volge al bene.
fonti: Johann Crüger, 1653
(Isaia 41:13)
1. Mi prendi per la mano,
Signor Gesù;
col tuo poter sovrano,
mi guida Tu.
Conduci i passi miei nel buon sentier:
la vera luce sei,
l’eterno Ver.
2. Nell’ansia e nel dolore
io guardo a Te,
e dal tuo santo amore
mi vien mercé.
A Te m’affido solo, o Salvator,
e trovo nel mio duolo
sollievo ognor.
3. S’addensi la bufera
sul mio cammin,
sia pur la notte nera:
Tu sei vicin.
Con Te non ho timore: mi guidi Tu;
avvinci questo core
a Te Gesù!
fonti: Silcher - M. Deisenseer
(Salmi 16:11)
1. La tua presenza brama
quest’alma, o Salvator;
Te sol domanda e chiama
il debole mio cuor.
Non un sol giorno, un’ora,
vo’ star lontan da Te;
Gesù, vieni e dimora
ognor vicino a me.
2. Se la nemica schiera
nell’ombra ruggirà,
da Te nella preghiera
l’aiuto mi verrà.
Non un sol giorno, un’ora,
vo’ star lontan da Te;
Gesù, vieni e dimora
ognor vicino a me.
3. Se scorreranno meste
le notti mie nel duol,
il balsamo celeste
a me darai Tu sol.
Non un sol giorno, un’ora,
vo’ star lontan da Te;
Gesù, vieni e dimora
ognor vicino a me.
4. È vera ed infinita
la pace che dai Tu;
serena gioia, vita
che non tramonta più.
Non un sol giorno, un’ora,
vo’ star lontan da Te;
Gesù, vieni e dimora
ognor vicino a me.
fonti: Lowry – E. Giampiccoli
1. Padre, che sei la forte mia difesa
ascolta questa supplice preghiera;
nel mio cuor si fa notte innanzi sera;
deh! Mi rispondi! O Padre, fido in Te.
2. È per Gesù che volgo a Te lo sguardo,
per Lui che ci hai salvati nel suo amore.
Tu respinger non vuoi da Te il mio cuore
che nel tuo Figlio ha posta la sua fe’.
3. Sii Benedetto, poi che m’hai redento!
Soltanto in Te rifugio trova l’alma,
ed il cuor fa gioire in dolce calma
il tuo fedele e sconfinato amor.
4. Sempre di Te diranno i canti miei
sola speranza nostra e nostra gloria,
Tu Signor, che ci guidi alla vittoria,
eterno Padre, eterno Redentor!
fonti: E. J. Hopkins - Aldo di Lea
(Salmi 89:26)
1. Una roccia secolare
delle ondate tra il furor:
qual rifugio tutelare
salda pose il mio Signor.
Rocca eterna e mia fortezza,
fido asilo protettor,
nei pericoli salvezza
è Gesù mio Redentor!
2. La bufera rugge invano
e non brilla alcun chiaror:
mentre infuria l’uragano
calmo attendo il nuovo albor.
Rocca eterna e mia fortezza,
fido asilo protettor,
nei pericoli salvezza
è Gesù mio Redentor!
3. In poter dell’onda irosa,
non trovasti asilo ancor?
Alma affranta e dolorosa,
vieni al Cristo Salvator!
Rocca eterna e mia fortezza,
fido asilo protettor,
nei pericoli salvezza
è Gesù mio Redentor!
fonti: Ch. Hintze, 1678
(Salmi 80:3)
1. Quale un faro risplendente
della notte rompe il vel,
tal di Dio l’amore ardente
tutti guida verso il ciel.
O Signore, la tua luce
splende viva in mezzo al mar:
essa sola a Te conduce
il perduto marinar.
2. Nessun astro in cielo addita
il cammino al viaggiator;
chi ci aiuta in questa vita?
Solo Cristo, il Salvator!
O Signore, la tua luce
splende viva in mezzo al mar:
essa sola a Te conduce
il perduto marinar.
3. Nella notte che s’avanza
Tu mi guidi, o Salvator;
sei la viva mia speranza,
e la luce del mio cuor.
O Signore, la tua luce
splende viva in mezzo al mar:
essa sola a Te conduce
il perduto marinar.
fonti: Ch. Hintze, 1678 - E. Giampiccoli
(Matteo 8:23-27)
1. Allor che la tempesta
più ci minaccia orrenda,
Ti supplichiam: “Ti desta!
Pietà, Signor!”.
2. E Tu che ci ami, e vedi
sgomenti i nostri cuori
sull’onde il braccio levi,
e sgridi il mar!
3. Quetasi il vento e l’onda
dinnanzi al tuo potere
e pace vien profonda
al nostro cuor!
4. Maestro, allor che inquieti
ci rendon prove e affanni
di noi pietà! Ripeti:
“Sta’ questo, o mar!”.
fonti: J. B. Dykes - V. Sommani
(Salmi 71:17-18)
1. O Salvator, in Te soltanto
voglio riporre la mia fe'.
Empimi il cuor di zelo santo;
il tuo volere compi in me.
2. O Rocca eterna di salvezza,
se il dubbio od il timor m’assal,
fuga l’angoscia e l’amarezza
e non lasciarmi in preda al mal.
3. A me, fanciullo in Te fidente,
Tu fosti guida e ispirator;
reggimi sempre, Dio clemente,
nei tardi e stanchi giorni ancor.
fonti: Loys Bourgeois, 1547
(Salmi 130:6; 119:160)
1. Signor di verità,
a Te il mio cuor sospira
e l’alma mia sarà
beata solo in Te.
Mi stanco sì talora
nell’ansia di servirti
ma non già mai di dirti:
“Anelo a Te Signor!”.
2. Deh parla a questo cor:
nessuna umana scienza
la legge tua d’amor
potrebbe a me spiegar.
Se parli Tu, ciascuno
si taccia al tuo cospetto
e ascolti con rispetto
la voce tua Signor.
3. Tu il debole mio cuor
di lieta pace colma;
l’affanno ed il dolor
lenire puoi Tu sol.
Con me rimani allora,
e l’anima, sicura,
non mai avrà altra cura
che amarti, o mio Signor!
fonti: Roger Vuataz
1. Tra gli affanni ed i perigli,
che fan misera la vita,
minacciati dagli artigli
dell’antico tentator,
noi serena ed infinita
pace abbiamo dal Signor,
noi serena ed infinita
pace abbiamo dal Signor.
2. Siamo navi in gran tempesta
in balìa del mare inquieto,
ma la fede ognor ci attesta
che la calma tornerà.
A chi a Lui s’affida lieto
il Signor risponderà;
a chi a Lui s’affida lieto
il Signor risponderà.
3. Come Abramo, se il Signore
per ignote vie ci guida,
obbediam con docil cuore;
Egli in salvo ci trarrà.
A chiunque in Lui confida
il Signor provvederà;
a chiunque in Lui confida
il Signor provvederà.
fonti: G. J. Elvey - C. Mapei
1. Un tenero arboscello
in sterile terreno
in pochi dì vien meno,
finché intristito muor.
Così la fede mia,
nel mal che la divora
io sento d’ora in ora
languire nel mio cuor.
2. Oh, se il mio cuore ardesse,
Signor, di santo zelo,
fidente verso il cielo
potrei lo sguardo alzar.
Ma libera non sale
a Te la mia parola,
sicuro a Te non vola
lo stanco supplicar.
3. Eppur vorrei, Tu vedi,
o Padre, in Te sperare,
eppur vorrei amare
del tuo sublime amor.
La fede antica desta
nell’anima smarrita,
ed allegrezza e vita
infondi in me, Signor.
fonti: Ignoto - E. Giampiccoli
1. Presso di Te è sicura
l’anima mia, Signore;
all’ombra del tuo amore
riposo e pace avrà.
Dal cielo a lei discende
un canto di vittoria
e parla della gloria
che un giorno sua sarà.
2. Presso di Te, Signore,
libero d’ogni affanno
il cuore nessun danno
dal male temerà;
e presto ormai compiuta
la sua terrena prova
ad una vita nuova
il volo scioglierà.
3. La vita sua preziosa
il Salvator mi diede;
soltanto in Lui la fede
il fondamento avrà.
In Lui fidente aspetto
la gloriosa aurora:
già il sol nascente indora
la celestial città.
fonti: G. J. Elvey - Ernesto Giampiccoli
(Salmi 91:4-11)
1. Chi nella Rocca del Signor
pone la sua dimora,
con sì potente Difensor
vive sicuro ognora.
In Te Signor vo’ confidare:
Tu sei la mia fortezza
e fonte d’allegrezza.
2. L’insidia dell’ingannator,
la notte e i suoi perigli
non mi daran più alcun timor:
Dio coprirà i suoi figli!
Né mi faranno vacillare
distretta, morbi e stragi,
né offese di malvagi.
3. No, nessun male in me potrà
affievolir la fede;
poiché il Signor con fedeltà
al popol suo provvede:
gli angeli suoi di propria mano
mi sosterran per via;
serena è l’alma mia.
fonti: (Erfurt), 1531
1. Chi sol confida nel Signore
confuso mai potrà restar:
vedrà dell’ansia e del timore
l’ombra avvilente dileguar.
Chi spera nella sua bontà
in una forte rocca sta.
2. Sappiam, soffrire le afflizioni
che troveremo sul cammin;
ed affrontar le tentazioni
che sorgeranno a noi vicin!
Noi combattiam per il Signor
nella potenza del suo amor.
fonti: Georg Neumark, 1657
(II Corinzi 13:11; II Timoteo 1:7)
1. O Salvator, Tu sei mio solo re,
ed il tuo amor mi dona pace all’alma;
il dì trascorre lieto in dolce calma;
guardo al domani con sincera fe’.
2. Vivo e sincero sento in me il voler
d’amarti sempre, d’un amor costante,
ma nell’agir non son perseverante:
l’impegno mio non so più mantener.
3. Dammi la forza, vinci in me il timor:
quando la guida tua mi dà la pace
ogni tormento al tuo comando tace
e luce e gioia brillan nel mio cuor.
fonti: (Ginevra), 1562
1. Finché confido nel mio Signore,
nessun timore mi turberà.
Sul buon cammino
l’amor divino
mi condurrà.
Nella tristezza e in ogni prova
Ei mi rinnova la sua bontà.
2. Con la parola dell’evangelo
mi guida al cielo e a libertà.
Del mondo insano
mi tenta invano
l’iniquità.
Felice l’uomo che cerca Iddio:
miglior desìo giammai sarà.
3. Quando alla croce lo sguardo levo,
da lei ricavo la santità.
Con pene orrende
Gesù mi rende
a dignità.
Così dal male e dal peccato
Egli ha salvato l’umanità.
fonti: G.F. Haendel – E. Tron
(Salmi 102:1)
1. Com’è dolce la preghiera,
nelle prove della vita,
per chi crede, per chi spera
nell’aiuto del Signor.
È la fonte cui c’invita
l’amorevol Redentor.
2. Sta lo sguardo del Signore
sull’afflitto che Lo implora;
pace a lui, virtù, vigore,
quello sguardo infonderà,
come brezza che ristora,
nuova vita a lui darà.
3. Con fiducia e con costanza
come un figlio a Te confido
le mie pene ed ho speranza
nell’amore tuo divin;
ai tuoi piedi pongo il peso,
che ritarda il mio cammino.
fonti: C. Gounod - da C. Mapei
1. Oh qual piacere, il nome
dolce di Padre mio
dare all’eterno Dio,
che regna in terra e ciel.
Soltanto a Lui perviene
il mio pregar sincero,
e posso il mio pensiero
aprirgli senza vel.
2. Ogni gravoso affanno
metto fidente al bando,
del Padre mio sperando
nell’infinito amor.
E gli dirò in preghiera
con fede, il mio tormento,
riceverà contento
la sua risposta il cuor.
Amen.
fonti: L. Mason
(Marco 14:38)
1. Fratelli insiem preghiam mattina e sera,
preghiamo ognor!
Oh qual prezioso aiuto è la preghiera
al nostro cuor!
2. Dai nostri cuori deboli e sgomenti
pur nel dolor
con fede salgan le preghiere ardenti
al Dio d’amor.
3. E quando astuto l’avversario antico
ci insidierà,
ancor preghiamo! Presto il gran nemico
vinto sarà.
fonti: H. Smart
1. Se sovr’ali fiammeggianti
la preghiera sale a Te,
in quei sacri e puri istanti,
mio Signor, Tu scendi in me.
La mia pace è allor profonda,
legge è ormai per me il tuo amor;
e la gioia che m’inonda
rende pieno il mio fervor!
2. Quando il dubbio in me s’avanza
e mi opprime l’ansietà
io T’invoco, e la speranza
nuove forze mi darà.
La mia pace è allor profonda,
con Te vivo, o Salvator:
e la gioia che m’inonda
rende pieno il mio fervor!
fonti: H. Smart
(Proverbi 15:29; I Pietro 3:12)
1. Del popol tuo le suppliche
son note a Te, Signore:
le accogli e manifestaci
la tua benignità.
Le nostre menti illumina,
sgombrale dall’errore,
nei nostri cuori suscita
fervida carità!
2. Al trono tuo pervengano
i canti e le preghiere
e i doni tuoi discendano
il mondo a rinnovar.
A Te converti gli uomini,
piegali al tuo volere:
il Nome tuo santissimo
possan con noi lodar!
fonti: Melodia italiana
1. Io voglio questa sera
venire a Te, Signor,
raccogliermi in preghiera
in umile fervor.
Il grido del cuor mio,
Signore, accogli Tu:
a Te mi volgo, o Dio,
nel nome di Gesù.
2. Io voglio offrirti un canto
dettato dall’amor,
l’offerta che soltanto
è grata a Te, Signor.
Il grido del cuor mio,
Signore, accogli Tu:
a Te mi volgo, o Dio,
nel nome di Gesù.
3. Ma sopra ogni altra cosa
io T’offro, o Re dei re,
un’anima gioiosa
che vive sol per Te.
Il grido del cuor mio,
Signore, accogli Tu:
a Te mi volgo, o Dio,
nel nome di Gesù.
fonti: J. F. Knapp - G. Rostagno
(Giovanni 6:35)
1. Per tutto il ben che lungo il dì m’hai dato,
gloria, Signor, dò questa sera a Te.
Dalle tue braccia accolto e consolato
a Te mi volgo fidente, mio Re.
2. Pietà, Signor! L’orecchio porgi attento:
al servo tuo che volle ancor peccar;
serena pace quando m’addormento
fammi con Te e con il mondo trovar.
3. Oh possa aver riposo l’alma mia,
discenda in me sereno il sonno ancor!
Onde, quand’ io mi svegli, sempre sia
pronto a ubbidirti con tutto il mio cuor.
fonti: César Malan
(Luca 24:29)
1. Resta con me, Signore il dì declina:
fuga l’angoscia che m’opprime il cuor!
Resta con me, la notte s’avvicina,
resta con me, pietoso Redentor.
2. Aspro è il sentier che fino a Te conduce,
debole sono, forte è il tentator:
vincer vorrei, ma il mondo mi seduce,
resta con me, pietoso Redentor.
3. Presso la croce tutto è calma e pace,
è dolce pure, insieme con Te, il dolor;
ogni sospiro, a Te vicino, tace;
resta con me, pietoso Redentor.
4. In questa oscura valle un dì smarrita
l’anima mia non Ti seguiva ancor;
ma Tu venisti a darle pace e vita,
resta con me, pietoso Redentor.
5. Ed ora in Te soltanto credo e spero,
in Te soltanto vivo, o mio Signor;
dolce è il tuo amor, il giogo tuo leggero,
resta con me, pietoso Redentor.
fonti: W. H. Monk – G. Rostagno
(Giovanni 14:27)
1. Scende la quieta notte,
Intorno ognuno riposa,
e di silenzio un velo
copre ogni umana cosa.
2. L’anima mia si innalza
a Dio che l’ha creata;
grata al Signor si volge
per l’util sua giornata.
3. Visita, o Padre santo,
la terra che già tace:
i figli tuoi proteggi,
donaci Tu la pace.
fonti: G. Josephi
(Romani 3:24, 6:14)
1. Del giorno al declinare
io voglio a Te innalzare
la mente, o mio Signor.
La luce del tuo viso,
qual limpido sorriso,
rallegri e illumini il mio cuor.
2. Signor, nel mio riposo
sii presso a me, pietoso;
mi dai serenità.
L’amore tuo clemente
all’anima fidente
serena pace donerà.
fonti: Mel. preriformata, 1505
(Salmi 25:7)
1. Signor, di me ricordati,
poiché la notte è scesa;
su me propizia vigili
la mano tua distesa.
2. Se il peso intollerabile
m’affligge dell’errore,
Tu, vieni a me, confortami,
pietoso Salvatore.
3. E se turbata è l’anima
da angosce e da timori,
la luce tua mi illumini,
m’acquieti e mi ristori.
fonti: J. B. Dykes
1. Quando imbianca il ciel l’aurora
sulla terra oscura ancora
ed è inquieto il nostro cuor,
a Gesù volgiam sincera,
fiduciosa la preghiera,
e con umile fervor.
2. “Ansietà, molestie, affanni,
amarezze, disinganni
fa’ o Signore, dileguar;
nel dolor divina calma
Tu ci dona, e in fondo all’alma
la speranza fa brillar!”.
3. Quale grazia a noi discende!
Vinta è l’ombra, alfin risplende
viva fede al nostro cuor:
e del cielo nella gloria
è esaltata la vittoria
del vivente Salvator.
fonti: Th. Stern, 1853
(Romani 3:28)
1. Ben può la fede abbattere
le mura più possenti,
i tristi ceppi infrangere
e vincer nei cimenti.
2. Chi prende a scudo valido
la fede nel Signore
al mal non può soccombere
e mai ne avrà timore.
4. Ardor gioioso, intrepido
il nostro cuore accenda!
Lottiam! E a noi mirabile
l’eterna Luce splenda!
fonti: (Berna), 1891
(I Giovanni 5:4)
1. Lottiam, lottiam col Cristo,
soldati della fe',
seguiam la sua bandiera:
Lui solo è il nostro Re!
Poiché nessun nemico
resistere gli può,
vittorioso è sempre
che in Lui sol confidò.
2. Lottiam, lottiam col Cristo,
lottiamo contro il mal
che trascinar ci tenta
nel corso suo fatal;
son vane le lusinghe
del tristo tentator,
mai non sarà ingannato
chi segue il Salvator.
3. Lottiam, lottiam col Cristo,
con l’armi che ci dà:
la fede, la speranza,
la viva carità.
Se nella dura lotta
col Cristo soffrirem,
in alto i cuor, fratelli:
con Lui trionferem!
fonti: G. I. Webb - (E. Giampiccoli)
(Filippesi 1:28-30)
1. Sì vinceremo, fratelli, esultiamo;
sì vinceremo, rallègrisi il cuor!
A sante lotte compatti marciamo;
più non s’attenda: ci chiama il Signor.
2. Sempre di Cristo seguendo le tracce,
se pur con Lui noi dovremo patir,
no non temiamo beffarde minacce:
con Lui vivrà sol chi seppe soffrir!
3. Tutti con fede guardiamo alla croce,
forza e valore da lui noi avrem.
Lieti di Cristo ascoltiamo la voce,
e nel suo nome ogni mal vincerem!
fonti: Georg Joseph, 1668 - Adele Celli
1. Noi dobbiamo sulla terra
contrastare sempre il mal
e portare in questa guerra
un vigore spiritual.
Con Gesù trionferà
chi il suo amor vissuto avrà.
2. L’armatura rivestiamo
di giustizia e verità,
con speranza resistiamo
alle inique potestà.
Sulla fede ci fondiam
e ben saldi procediam.
3. V’è certezza di vittoria
per chi in Lui dimorerà;
alla sua celeste gloria
con gran gioia parte avrà.
La potenza è del Signor
che del mondo è vincitor.
fonti: Joachim Neander (1650 - 1680)
(Salmi 33:20)
1. O Tu che salvi il peccator
e gli offri il tuo perdono,
e di tua pace e del tuo amor
gli fai continuo dono,
per la tua grande carità,
pietà, Signor, di me pietà!
2. Se mi sostiene la tua man,
il mio sentier sì duro
con il tuo aiuto sovruman
per me si fa sicuro.
Sol Tu di grazia m’empi il cuor,
mio solo scudo e Redentor.
3. Con Te, Signor, io compirò
la mia giornata in calma,
e per tua grazia sempre avrò
serena gioia all’alma.
Null’altro il cuor desia di più;
dimora in me, Signor Gesù!
fonti: F. Corsani
(Salmi 21:6)
1. Chi potrà dir qual sia la gioia e quanta,
che sgorga ognor
dalla divina tua presenza santa,
o mio Signor!
È la soave
pace arcana e pura,
che rassicura,
che ravviva il cuor.
2. Presso di te, Gesù, del mal s’acquieta,
la voce in me;
presso di Te, più forte è l’alma, e lieta
di viva fe’.
Più bella appare,
presso a Te, la vita,
perché infinita
grazia vive in me.
3. Triste m’appar la terra, e tanto oscuro
io vedo il ciel!
Su questo cor deluso e malsicuro
si stende un vel.
Ma se mi volgo
verso Te pietoso,
mi dai riposo,
provvido e fedel.
4. Sempre restar vicino a Te, Signore:
è il mio desir;
con Te lottar, divino vincitore,
in Te morir!
con Te riviver
nell’eterna Luce
che sola adduce
l’immortal gioir.
fonti: C. H. Purday - E. Giampiccoli
(Giovanni 15:15)
1. Quale amico in Cristo abbiamo,
qual rifugio nel dolor!
In preghiera a Lui portiamo
tutto quel che turba il cuor.
Oh, la pace che perdiamo, oh,
gli inutili dolor,
perché tutto non portiamo in
preghiera al Salvator!
2. Se ci assal la tentazione,
se il peccato insidia il cuor,
di temer non v’è ragione,
portiam tutto al Salvator.
Un amico sì verace
dove mai potrem trovar?
Ci comprende, ci dà pace
ogni peso Ei vuol portar.
3. Quando stanchi e travagliati
nella prova ci troviam,
il Signor non ci ha lasciati:
tutto, tutto a Lui portiam.
Ci abbandonino altri amici,
ma Gesù ci accoglierà;
e con Lui sarem felici,
che riposo ci darà.
fonti: Salmodia morava
1. Io T’amo, ineffabile
Gesù Redentor,
e tutto dell’anima
consacro l’ardor.
Speranza non fondo
sui beni del mondo:
qual bene supremo,
or T’amo, Gesù.
2. L’Agnello purissimo
Tu sei che per me
in croce olocausto
Divino si diè;
Tu, primo, mi amasti
e a Te mi chiamasti:
col cuore redento
or T’amo, Gesù!
3. Fin quando di vita
un alito avrò,
l’eterna tua gloria
ovunque dirò:
la vita rimetto
al Figlio diletto:
più morte non temo,
s’io T’amo, Gesù!
fonti: A. J. Gordon – Ed. Taglialatela
1. Gesù l’amico supremo è ognora;
oh quale amor!
Divin fratello con me dimora;
oh quale amor!
Quaggiù ogni cosa perisce e tace,
del Salvatore l’amor verace
nel cor mi splende e mi dà pace:
oh quale amor!
2. I miei peccati Gesù perdona;
oh quale amor!
La vita e il cielo Gesù mi dona;
oh quale amor!
La vita mia abbandonata
l’amore suo ha riscattata;
sarà di gloria incoronata.
Oh quale amor!
fonti: R. W. Beaty - L. Rostagno
1. Perché mai nell’amarezza,
o fratello, gemi ancor?
Perché sempre la tristezza
ti ferisce e strazia il cuor?
Ogni angoscia che ti ha colto
a Gesù puoi confidar,
e, in preghiera puoi raccolto,
la tua pace ritrovar.
2. Vero amico sol ci resta
Cristo in ogni avversità
e nell’ora più funesta
ci sorregge con pietà.
Se fidiamo in Lui, la vita
men gravosa apparirà:
la sovrana ed infinita
grazia sua ci sosterrà.
fonti: C. Converse - da Ines Ferreri
1. Nel tuo sen deh ch’io m’asconda
e sollievo ottenga al duol,
se d’intorno rugge l’onda
e travolgere mi vuol.
O Signore, porgi aiuto:
abbi Tu pietà di me!
Te lontan, io son perduto;
non ho scampo fuor che in Te!
2. Del rifugio Tu sei porto,
cui sospira, mesto il cuor:
fa’ ch’io trovi alfin conforto
nel tuo dolce, santo amor.
Nel timor dell’abbandono
vissi in pena ed ansietà;
presso a Te felice or sono;
il mio cuore pace avrà.
3. Pur che l’anima t’implori,
ogni ben riceverà:
vita eterna, coi tesori
d’infinita carità.
Mentre infuria la tempesta
mi soccorri, buon Gesù,
la tua forza in me ridesta;
la vittoria dammi Tu.
fonti: J. B. Dykes - Ed. Taglialatela
(Filippesi 1:21)
1. È Cristo il viver mio,
guadagno in Lui morir:
abbandonato a Dio
in pace vo’ partir.
2. Non più dolor né pianto,
né angosce proverò:
un sacrificio santo
con Dio mi conciliò.
3. Allor che venga meno
la forza di lottar,
oh, fa’ che in Te sereno
mi possa addormentar.
4. E quando io senta il cuore
affranto illanguidir,
accogli Tu Signore,
l’estremo mio sospir.
fonti: Melchior Vulpius, 1609
1. Lieta certezza: son di Gesù!
Quale dolcezza: ho il ciel quaggiù!
Già son rinato/a, redento/a son,
son riscattato/a, ho il suo perdon!
È la mia storia, è la mia fe’:
tutta la gloria al Cristo mio Re!
È la mia storia, è la mia fe’:
tutta la gloria al Cristo mio Re!
2. Gesù mi guida, ansie non ho;
il mal mi sfida, pur vincerò!
Lo Spirto intanto reca dal ciel
l’amore santo del puro Agnel.
È la mia storia, è la mia fe’:
tutta la gloria al Cristo mio Re!
È la mia storia, è la mia fe’:
tutta la gloria al Cristo mio Re!
3. Il suo volere osserverò,
del Salvatore l’amor godrò!
Sempre guardare a Lui lassù,
nel cuor serbare la sua virtù!
È la mia storia, è la mia fe’:
tutta la gloria al Cristo mio Re!
È la mia storia, è la mia fe’:
tutta la gloria al Cristo mio Re!
Tit. orig.: “Blessed assurance: Jesus is mine” Musica: Phoebe Palmer Knapp; testo orig.: Frances J. Crosby; testo italiano: A. Pirazzini;
(Matteo 8:19)
1. «Vieni e mi segui - disse il Redentore –
per il sentiero che t’additerò».
Ed io, col cuore fervido d’amore,
Te, mio Signor, ovunque seguirò!
2. Voglio seguirti fra color che pace
in cuor non hanno, e parlerò di Te.
E a lor dinnanzi splenderà la face
della tua grazia, della tua mercè.
3. Ti seguirò fra le smarrite genti
che ancor lontane vivono da Te,
perch’esse avanzin, con i tuoi redenti
in un fervore d’operosa fe’.
fonti: J. Barnby – G. Rostagno
1. Signor, da questo mondo rio,
il cuore volgo a Te;
deh, scendi Tu dal cielo, o Dio
per far dimora in me.
2. Se fino ad or nel dubitare
trascorsero i miei dì,
or voglio credere, operare,
seguir Chi il ciel m’aprì.
3. Voglio arder sì, ma del tuo zelo,
amar del tuo amor;
e viver sì, ma per il cielo,
splender del tuo splendor.
4. È questo il desiderio mio:
vivere solo in Te;
Te solo amar qual Padre e Dio,
e Salvatore e Re.
fonti: Ami Bost - Bart. Pons.
(Isaia 42:6)
1. Signor, lo sguardo volgi a me:
per nome Tu mi chiami:
la compassion che vibra in Te
mi dice quanto mi ami.
L’amore tutto può cambiar
e la mia vita trasformar.
2. Per Te soltanto ormai vivrò,
per Te, mio Buon Pastore;
con fedeltà ti seguirò,
e fuggirò l’errore.
L’inestinguibil tua bontà
del viver mio risplenderà.
3. Gesù cammina innanzi a me
nel mio pellegrinaggio;
con grande gioia e viva fe’
procedo con coraggio.
Il tentator m’assale invan:
Gesù mi tien con salda man!
fonti: J. H. Schein
1. A Te vicino sempre il mio cuor
guida, o divino mio Redentor!
La generosa tua carità
pace gioiosa gli donerà,
pace gioiosa gli donerà.
2. Prego umiliato davanti a Te:
dal mio peccato libera me.
Questo mortale, debole cuor
salva dal male, salva Signor,
salva dal male, salva Signor!
3. Nella mia vita non voglio aver
gioia illusoria, vano piacer;
Volgo lo sguardo verso di Te,
che crocifisso fosti per me,
che crocifisso fosti per me.
fonti: C. H. Morris – Ed. Taglialatela
(Salmi 34:18)
1. Più presso a Te, Signor,
o Padre mio:
è il grido del mio cuor:
lo ascolta, o Dio!
Nei foschi dì che in duolo
io vivo triste e solo,
mi guidi ognor la fe’
più presso a Te.
2. Più presso a Te, Signor,
o Padre mio:
chi vede il mio dolor?
Tu solo, o Dio.
Con ogni ben verace
dammi, o Signor la pace
e pace vi è per me
più presso a Te.
3. Più presso a Te, Signor,
o Padre mio:
eppur m’assal talor
il dubbio, o Dio.
Dissipa nel mio cielo
di nubi il tristo velo
e tienmi Tu, mio Re,
più presso a Te.
fonti: ignoto – Ernesto Giampiccoli
(Matteo 7:13-14)
1. Incerto volgo il passo
in quest’oscuro viaggio;
Signor, mi dà coraggio,
sicura fede in Te!
E fa’ ch’io segua l’orme
del mio divin Pastore,
che nel suo santo amore
la vita offrì per me.
2. Due strade ai passi miei
dischiudono due porte:
conduce l’una a morte,
che larga e piana appar.
Ma impervia e faticosa
è quella stretta via
che sola l’alma mia
può al cielo indirizzar.
3. La via che a Te mi guida
col sangue l’hai tracciata;
la via da Te segnata
vorrei seguir, Signor.
Fa’ ch’io proceda in essa,
che con Te muoia in croce
e ascolti ognor la voce
tua santa, o Redentor.
fonti: (Francoforte), 1817
1. Poni in Dio la tua speranza:
Egli è sempre a te vicino;
tu con gioia e con costanza
segui il giusto e buon cammino.
Spera in Dio, divina guida:
ti sostiene la sua mano.
Dio non cambia, a Lui t’affida:
Egli è in terra e ciel sovrano.
2. Scorron gli anni senza posa,
salda resta la sua gloria!
Se la vita è dolorosa,
troveremo in Lui vittoria.
Nell’angoscia t’assicura,
finché il Verbo suo d’amore
cambierà la notte oscura
in un giorno di splendore.
fonti: Johann Crüger, 1649 - O. Tasca
1. Minacciato da insidie funeste,
della vita per l’aspro cammin,
o Signore la guida celeste
cerco in Te, Salvatore divin.
2. Debol son: Tu mi rendi capace
di seguire il sentiero miglior;
fa’ che sprezzi ogni gioia fugace,
e sol cerchi l’eterno tesor.
3. Un tuo sguardo, clemente Signore,
sottomette ogni avverso desir;
fuga i dubbi e gli affanni del cuore,
fa i tuoi figli ribelli pentir.
4. Redentor, se tua man mi sostiene
vivrò in pace, e felice morrò;
se del mondo vien meno ogni bene,
tutti i beni in Te sol troverò.
fonti: César Malan - O. Tasca
1. Camminiamo insieme,
camminiam quaggiù;
la sicura guida
è il Signor Gesù;
la bandiera nostra
è il suo grande amor;
certa è la vittoria
nel nome del Signor.
Camminiam con fede,
speranza e carità;
procediam con gioia e fedeltà.
2. L’inno al Redentore
forte salirà:
l’uomo ch’era schiavo
trova libertà.
Al solenne canto
che s’innalza al ciel.
Unirem le voci
con vivo e santo zel!
Camminiam con fede,
speranza e carità;
procediam con gioia e fedeltà.
fonti: A. S. Sullivan - F. Corsani
1. La scelta del cammino
affida al tuo Signor!
A noi Egli è vicino,
ritempra il nostro cuor.
Fedele alle promesse
è il Dio di verità:
in Cristo a noi concesse
perdono e carità.
2. In ogni triste pena,
fra errori ed ansietà
più forte e più serena
la vita tua sarà,
se a Lui vorrai guardare
con fiducioso cuor,
se Lui vorrai pregare
fidando nel suo amor.
3. Vivente è la Parola
che a Dio può ognun guidar;
ci libera e consola,
ci aiuta a confidar.
È luce sul sentiero
e in noi risplenderà,
in ogni cuor sincero
che a Dio s’affiderà.
fonti: Michael Haydn (1737 - 1806)
1. Siam figli di un solo riscatto:
d’amore un medesimo patto,
di fede, di speme, ci vincola insieme
col nostro possente Signor.
2. O vincolo santo d’affetto,
che ardente ne vibri nel petto,
in giubilo e in duolo tu rendi un cuor solo
noi tutti che amiamo il Signor.
3. Fratello, sostieni il fratello
oppresso da grave fardello;
esulta se gode e cantane lode
al provvido nostro Signor!
fonti: H. G. Nägeli – Ed. Taglialatela
(I Giovanni 4:21)
1. Più d’ogni umana cosa
amar Ti voglio, o Dio,
benigno Padre mio
e mio Liberator.
2. In Te, Signor, io vivo,
in Te redento sono,
e gioia eterna in dono,
se T’ama avrà il mio cuor.
3. Ma amarti, o Dio, non posso,
se il mio fratel non amo,
se il ben per lui non bramo
che voglio a me augurar.
4. Il vero amor fraterno
a cresci nel cuor mio
così ch’io possa, o Dio,
Te veramente amar.
fonti: (Colonia) 1741
(Salmi 103:5; I Tessalonicesi 5:23)
1. L’essere mio rigenera,
o santo Redentore,
e tutto in me santifica:
spirito, mente e cuore.
L’anima mia ringiovanita
fai ricca di tua vita,
èmpila del tuo amore.
2. Fa’ che al dolor tristissimo
ond’è la terra avvinta
Mi senta anch’io partecipe
con carità non finta.
Nel volto d’ogni mio fratello
Scoprir io possa quello
del nostro Salvatore.
fonti: (Erfurt), 1531
1. Peccatori redenti dal Santo,
benedetti dal Padre superno,
questa terra, già valle di pianto,
sia per noi Paradiso d’amor.
Per chi avvampa d’affetto fraterno,
le sue spine si mutano in fior.
2. Bando all’ire, alle stolte contese,
più non suoni pungente parola;
sia soave il pensiero, cortese
il linguaggio dei figli del ciel.
È l’amore la legge che sola
venne data da Cristo al fedel.
fonti: H. Smart - C. Mapei
(Romani 12:18; Matteo 5:16)
1. O nostro Creator,
datore d’ogni grazia,
da Te la vita abbiam,
salute ancor ci dà!
Ai corpi dà vigor
e i nostri cuori sazia
dei beni che godiam
per tua benignità.
2. Negli atti e nel parlar
risplenda in noi verace
l’amor che predichiam
secondo l’evangel.
Fa’ che nell’unità
viviam con tutti in pace
per quella carità
che infiamma i tuoi fedel.
3. Se fino a tarda età
potremmo l’esistenza
trascorrere quaggiù,
su noi Tu veglia ancor:
ognun dei nostri dì
confermi l’esperienza
dell’alta tua bontà,
del tuo paterno amor.
fonti: Aria fiamminga del 16° sec.
1. Se non ho carità io non son nulla, vano è il mio parlar;
se non ho carità il peccato annulla ogni volontà.
Così insegnò, lo sai, Gesù,
con la vita sua quaggiù.
Se non ho carità, io non son nulla: vano servitor.
2. Non ha carità chi non pazienta e non crede al ben;
non ha carità chi d’ira avvampa, chi l’invidia tien.
Così insegnò, lo sai, Gesù,
con la vita sua quaggiù.
Se non ho carità, io non son nulla: vano servitor.
3. Non ha carità chi nel suo guscio pensa solo a sé;
non ha carità chi chiude l’uscio alla povertà.
Così insegnò, lo sai, Gesù,
con la vita sua quaggiù.
Se non ho carità, io non son nulla: vano servitor.
fonti: (Gesangbuch Wittenberg), 1794 - C. Gay Ciesch
1. Per la tua grazia, regni, Signor,
fra noi credenti sempre l’amor.
Cercando insiem la solidarietà,
farem più salda la comunità;
d’ogni fratello con sincero cuor
condividiamo allegrezza o dolor!
2. Non diamo spazio a liti e viltà
né a finti slanci o falsa bontà;
c’è chi si dice pronto ad aiutar,
ma al suo interesse vuol solo pensar,
non può di Cristo il corpo edificar
chi di parole si vuol contentar.
3. Un solo corpo siam nel Signor;
siam per la fede un unico cuor.
In obbedienza a chi ci vuol salvar,
vogliam nell’ “altro” il fratello cercar;
se l’uno all’altro noi servir sappiam,
l’amor di Cristo qui in terra annunciam.
fonti: F. Corsani - Id.
1. Per lo straniero non vorremo
un posto a tavola lasciar?
Col pane a lui saprai donar
un po’ di solidarietà?
La terra non lasciam perire;
vivido il fuoco manteniam!
Vogliamo al ciel le mani aprire,
pronte alla grazia del Signor:
per essa sola noi viviam!
2. Nei nostri dialoghi sapremo
un po’ di spazio a lui lasciar?
Quando verrà, gli mostrerem
cuori disposti ad ascoltar?
La terra non lasciam perire;
vivido il fuoco manteniam!
Vogliamo al ciel le mani aprire,
pronte alla grazia del Signor:
per essa sola noi viviam!
3. E nelle nostre chiese un posto
accanto a noi lo accoglierà?
Nel nostro culto scoprirà
unione, amor, fraternità?
La terra non lasciam perire;
vivido il fuoco manteniam!
Vogliamo al ciel le mani aprire,
pronte alla grazia del Signor:
per essa sola noi viviam!
fonti: J. Akepsimas - F. Corsani
1. È la casa un paradiso,
quando c’è il Signor;
v’è la gioia, v’è il sorriso,
è l’asil d’amor;
si combatte tra le pene,
si sopportano i dolor.
non s’invidia l’altrui bene,
quando c’è il Signor!
Il Signor!
Il Signor!
Vive sempre in cor la speme,
quando c’è il Signor!
2. Nella casa tutto è pace,
quando c’è il Signor;
ogni dubbio qui vi tace,
parla solo amor;
v’è divina comunione
e certezza v’è nei cuor;
v’è una santa dedizione,
quando c’è il Signor!
Il Signor!
Il Signor!
Essa è tempio d’orazione,
quando c’è il Signor!
3. Nella casa v’è il sereno,
quando c’è il Signor;
il rispetto non vien meno,
non vien men l’amor;
la concordia e l’ubbidienza
son tenute in giusto onor,
v’è fiducia e v’è pazienza,
quando c’è il Signor!
Il Signor!
Il Signor!
V’è una piena confidenza,
Quando c’è il Signor!
4. Redentore benedetto
e divin Signor,
benedici il nostro/loro tetto
fallo asil d’amor;
lo preserva dal peccato,
lo difendi dall’error,
sia col sangue tuo segnato,
o divin Signor!
O Signor!
O Signor!
Ne sii l’ospite beato,
o divin Signor!
fonti: J. M. naughton - G. Moreno
1. Padre e Signor, discenda la tua grazia
sui figli tuoi che unisci nell’amore.
E del tuo amor divin che mai non passa
rendi Tu stesso colmo il loro cuore.
2. E mentre a Te si volge il loro cuore
nella tua grazia, Padre, fiducioso
da tutti noi si leva a Te, Signore,
il nostro canto fervido e gioioso.
3. La tua bontà sapiente si riveli
in tutte l’ore, tristi oppur serene,
i loro cuor mantieni Tu fedeli
e uniti, o Padre, Tu li guida al bene.
fonti: H. P. Mann - (da E. Giampiccoli)
1. O Padre nostro che d’amor perfetto
ami i tuoi figli, ci volgiamo a Te:
fra questi sposi, puro e benedetto
regni l’amor guardando sempre a Te.
2.Tu che sei luce, dona a lor sapienza,
mutua fiducia, tenera bontà,
speme serena ed umiltà e pazienza,
fede sicura in ogni avversità.
3. Tu che sei vita, fa’ che gioia arrida
al focolare, e infiori il lor cammin;
e nella fede sempre Tu li guida,
nel segno d’un amore senza fin.
fonti: J. Barnby
1. Su questi sposi, o Dio d’amor,
volgi in quest’ora con favor
lo sguardo tuo divino;
li guidi sempre la tua man,
ed il tuo aiuto quotidian
protegga il lor cammino.
La fede in Te
hanno posto fiduciosa e gioiosa:
resti salda e vittoriosa!
2. La grande lor felicità
accresci, nella tua bontà,
dei doni tuoi celesti.
D’amor risplenda il focolar
e la tua Grazia salutar
a lor si manifesti.
Amen, amen!
Lunga sia la lor giornata, rallegrata
e da Te santificata!
fonti: Ph. Nicolai. 1599
1. Noi trionferemo.
Noi trionferemo.
Noi trionferemo un dì, un dì.
Oh sì nel mio cuor
son certo, sì:
“Noi trionferemo un dì”!
2. Non abbiam paura.
Non abbiam paura.
Oh sì nel mio cuor
son certo, sì:
“Noi trionferemo un dì”!
3. Noi non siamo soli.
Noi non siamo soli.
Oggi noi non siamo soli.
Oh sì nel mio cuor
son certo, sì:
“Noi trionferemo un dì”!
4. Mano nella mano.
Mano nella mano.
Noi cammineremo un dì, un dì
Oh sì nel mio cuor
son certo, sì:
“Noi trionferemo un dì”!
5. Noi vivremo in pace.
Noi vivremo in pace.
Noi vivremo in pace un dì, un dì.
Oh sì nel mio cuor
son certo, sì:
“Noi trionferemo un dì”!
6. Neri e bianchi insieme.
Neri e bianchi insieme,
Neri bianchi insieme un dì, un dì.
Oh sì nel mio cuor
son certo, sì:
“Noi trionferemo un dì”!
fonti: da Charles Tindley, 1901
1. Il Regno tuo,
Signor, nel mondo venga,
regno di pace, di giustizia, amor.
Ognun per esso
preghi e lo sostenga
quale fedel, valente lottator.
2. Chi contemplar
l’altrui miserie teme,
mentre ne sale il triste grido al ciel,
chi ad ogni strazio
nel suo cuor non freme
al suo Maestro più non è fedel.
3. Chi di parlar
s’appaga e nulla tenta,
e non s’adopra a contrastare al mal,
dell’avversario
la potenza aumenta,
che l’uomo assale con furor mortal.
4. Contro ogni mal
che l’uomo opprime e strazia
lèvisi il popolo di Dio, fedel!
Sol chi combatte
forte di sua grazia,
segue il Signor secondo l’Evangel.
fonti: Ami Bost - da E. Giampiccoli
1. Di pace il regno in mezzo a noi verrà,
la pace a noi promessa dal Signore;
allor vivrem concordi nell’amore,
e sulla terra l’odio sparirà.
2. Ma potrà mai quel regno trionfar,
se il mondo crolla ormai nell’opulenza,
E apprezza sol la frode e la violenza,
e in armi e guerre suole confidar?
3. «Venite a me» ci dice il Dio d’amor,
«costruite in voi la pace e l’amicizia».
Amiam chi soffre offese ed ingiustizia:
egli è un fratello amato dal Signor.
fonti: (Ginevra) 1562 – F. Corsani
1. Non chi mi dice: “Signore, Signore”
con me vedrà del mio regno il fulgore.
Ma chi, con piena e gioiosa carità,
al suo fratello soccorso darà
soccorso darà. (2)
2. Non chi fa mostra di sé tra i fedeli
sarà premiato nel regno dei cieli.
Ma chi, con slancio ed in gran semplicità,
i più negletti servire saprà. (2)
3. Non chi i suoi meriti illustra con boria
contemplerà del Signore la gloria.
Ma chi nel mondo, con fermo e saldo cuor,
ricercherà la giustizia e l’amor. (2)
fonti: F. Corsani - Id.
1. Han camminato lungo tempo verso la libertà,
verso la luce, per cercare sempre la verità.
Ascolta, ascolta,
ma non fare alcun rumore;
marciamo nella notte
ormai da molte ore;
ascolta, ascolta,
i passi del tuo Signore:
cammina sulla strada,
cammina insieme a te.
2. Han rifiutato ogni guerra cercando pace ancor,
la loro terra han lasciato e canteran l’amor.
Ascolta, ascolta,
ma non fare alcun rumore;
marciamo nella notte
ormai da molte ore;
ascolta, ascolta,
i passi del tuo Signore:
cammina sulla strada,
cammina insieme a te.
3. Sono venuti col sorriso aprendoti il loro cuor,
hanno annunciato tra fratelli la legge dell’amor.
Ascolta, ascolta,
ma non fare alcun rumore;
marciamo nella notte
ormai da molte ore;
ascolta, ascolta,
i passi del tuo Signore:
cammina sulla strada,
cammina insieme a te.
fonti: M. Wackenheim - F. Tagliero
(Matteo 26:41)
1. Veglia al mattino ancor che un cielo puro
sembri annunziare calmo il dì seren.
Può il tuo orizzonte diventare oscuro,
e la tempesta sorge in un balen.
Veglia al mattin, la sera veglia ancora,
sì veglia ognora, prega e sii fedel!
2. Veglia durante il giorno quando freme
il turbin della vita intorno a te;
con le lor voci il mondo e il cuore insieme
non copran mai la voce del tuo Re.
Veglia al mattin, la sera veglia ancora,
sì veglia ognora, prega e sii fedel!
3. Veglia la sera, quando tutto tace;
talora quel silenzio è ingannator
in cui si cela il tentator mendace;
sicuro è sol chi veglia col Signor.
Veglia al mattin, la sera veglia ancora,
sì veglia ognora, prega e sii fedel!
4. Sì veglia, sempre veglia, in ogni luogo
che sempre e ovunque puoi cader quaggiù;
così del mal potrai spezzare il giogo
e pregustar la pace di lassù.
Veglia al mattin, la sera veglia ancora,
sì veglia ognora, prega e sii fedel!
fonti: J. Sibelius
(Luca 21:36)
1. Veglia, prega, credi ognor,
lotta con fervore!
Con l’aiuto del Signor
tu sei vincitore.
Vuole il dubbio a te recar
insidiosa offesa:
Cristo è tua difesa!
2. Veglia, prega ed ama ognor
come Lui t’ha amato.
Testimone del suo amor
sei da Lui mandato.
Né l’umana iniquità
ti farà esitare
se vorrai amare.
3. Veglia, prega, spera ognor
nella sua promessa!
A chi fida nel Signor
grazia vien concessa.
Non temere, con Gesù
certa è la vittoria.
Solo a Lui sia gloria!
fonti: (Dresda), 1694
1. Fino alla morte vogliamo servirti
poiché per noi Ti immolasti, Gesù,
nella tua legge d’amore seguirti,
nelle tue vie camminare quaggiù.
Armati di fede, speranza, ed amor,
lottiam con la forza che vien dal Signor!
2. Fino alla morte saremo fedeli,
fino alla morte sarai nostro Re!
Sotto il vessillo del Regno dei cieli
noi lotteremo e vivremo per Te.
Armati di fede, speranza, ed amor,
lottiam con la forza che vien dal Signor!
3. Fino alla morte sarem vincitori
sol se vivremo, Signore, con Te.
Fino a quel giorno risplenda nei cuori
con il tuo Spirito, vivida fe’!
Armati di fede, speranza, ed amor,
lottiam con la forza che vien dal Signor!
fonti: I. D. Sankey
Sii tu fedele fino alla morte
e la corona di vita ti darò!
fonti: da Bortniansky
(Apocalisse 14:13; I Corinzi 2:9)
1. Oh, beati su nel ciel
quei che muoion nel Signor!
Oltre il mesto oscuro vel,
v’è per essi un nuovo albor.
2. Nel sicuro porto alfin
loro è dato riposar;
ogni affanno del cammin
ora possono obliar.
3. Rivestiti d’un fulgor
che giammai s’offuscherà,
nessun mal, nessun dolor
più turbarli non potrà.
4. L’occhio lor contemplerà
del Risorto lo splendor,
e per ogni eternità
saran sempre col Signor.
fonti: (Wittenberg - Erfurt), 1524
1. Oh! alma piangente,
va’, narra al Signor
l’angoscia opprimente,
che strazia il tuo cuor.
Va’ presso alla croce,
udrai di Gesù
la tenera voce:
«Non piangere più».
2. Nei dì della prova,
nell’ora del duol,
l’aiuto si trova,
fratello, in Lui sol!
Lui solo sa offrirti
la pace quaggiù,
Lui solo sa dirti:
«Non piangere più».
3. Ai cuori che oppressi
riposo non han,
va’, di’ che pur essi
in Lui troveran
il dolce ristoro che vien di lassù:
li calma e di’ loro:
«Non piangere più».
fonti: P. Bliss – Ernesto Giampiccoli
(Giobbe 14:1; II Corinzi 4:14)
1. I nostri dì terreni
d’affanno e duol son pieni,
qui tutto è vanità;
fuggevole passaggio
è il breve nostro viaggio
che s’apre sull’eternità.
2. Chi muore in Te, Signore,
riposo nel tuo amore
e pace troverà;
e, nel tuo regno accolto,
la luce del tuo volto
per sempre contemplar potrà.
3. I cuori che nel duolo
or piangon, puoi Tu solo,
o Padre, consolar;
conforta il loro pianto,
e il tuo volere santo
li rendi pronti ad accettar.
4. Dei nostri umani affetti
i vincoli sì stretti
la morte può spezzar.
Ma chi con vera fede
in Te sol spera e crede
conforto in Te saprà trovar.
fonti: Mel. preriformata, 1505
(Giovanni 14:1-3)
1. Non sia mai più turbato, fratelli, il nostro cuor;
in cielo lo ha preparato un luogo il Salvator.
Ogni anima credente nel Dio d’eternità
al suo dolor cocente conforto troverà.
2. Il nostro cuore affranto Gesù vuol consolar;
asciuga il nostro pianto, ci aiuta a pazientar.
Con tutti i suoi fedeli alfin risorgerem;
con Lui, nei nuovi cieli per sempre noi vivrem.
fonti: H.L. Hassler, 1601
(I Corinzi 2:9)
1. Non è morir quietarsi nel Signore,
lasciar qui in terra lotte ed ansietà;
e contemplar l’eterno suo splendore
che nel suo ciel per noi rifulgerà.
2. Non è morire entrar col Buon Pastore
nel chiuso ovil dov’Ei ci condurrà;
fra i suoi eletti, nelle sue dimore
magnificarlo in ogni eternità.
3. Non è morire godere eterna vita
nell’ineffabil gioia del Signor
ed esaltar la gloria sua infinita
nella pienezza del suo santo amor.
Amen.
fonti: S. Guidetti (o Palestrina)
(II Corinzi 4:7 ss.; Romani 8:18-25)
1. Venga il tuo regno, o Dio clemente,
è dei tuoi figli il voto ardente;
regno di pace e carità,
dove giustizia abiterà;
fa’ che sappiamo ognor vegliar
e Te soltanto ricercar!
2. Se ancor nascosto ed ignorato
vien come un seme calpestato,
vedremo tutto il suo fulgor
nel grande giorno del Signor;
quel piccol seme diverrà
albero pien di maestà.
3. Da brama intensa travagliato,
o Padre, anela a Te il creato:
la gloria tua non più celar!
Vieni il tuo Regno a rivelar!
Trionfi il Nome tuo quaggiù:
sì, vieni a noi, Signor Gesù!
fonti: Loys Bourgeois
(Filippesi 2:10)
1. Vieni a regnar, Gesù su questa terra:
la tua potenza vieni a rivelar!
Dall’avversario che ci incalza e afferra
Ti supplichiam, ci vieni a liberar!
2. Il mondo nega, nella sua demenza,
il nome tuo, la legge tua d’amor.
Ma l’evangelo ch’è di Dio sapienza,
sta per confonder ogni umano error!
3. Tutto il creato allor vedrà la gloria
che già nel cielo Ti incorona Re.
Ognun gioisca della tua vittoria;
pieghi il ginocchio ognuno innanzi a Te!
fonti: J. Barnby
(Matteo 25:1-13)
1. Fratelli, orsù, destiamoci,
poiché il Signore viene!
E lieti insiem leviamoci,
lo Sposo ad incontrare:
glorioso appare.
2. Verrà con schiere d’angeli
per liberar la Chiesa,
per affrancare i popoli
e il mondo dal peccato;
tutti ha riscattato!
3. Nessun timor ti domini,
o gregge del Signore;
del santo Agnel purissimo
la croce è tua bandiera:
Ama, credi e spera!
fonti: G. F. Haendel
(II Corinzi 5:1)
1. O Cristo vieni, noi T’invochiamo
e manifesta il tuo poter!
Vieni a salvare, Ti supplichiamo,
vieni a regnar sul mondo inter!
Niun raggio splende a noi d’intorno,
è oscuro il mondo senza il tuo Ver.
2. O Cristo vieni, Tu nostra pace,
noi d’ogni guerra abbiamo orror;
e per tua grazia sentiam che tace
dell’uom l’affanno ed il rancor;
ché in Te soltanto vinte saranno
le inique forze del tentator.
3. O Cristo vieni, Tu nostra vita;
il mondo è morte e vanità.
Ma nuovi cieli tuo verbo addita
all’uom che crede e in Te vivrà.
Sì nell’eterne sante dimore
della tua gloria esulterà.
fonti: M. Vulpius
1. Quando il Signor ritornerà
nel mondo con splendore,
un popol saldo troverà
pien di fede e d’amore?
2. Quando la gloria sua dal ciel
quaggiù verrà mostrata,
distinguerem, tra i suoi fedel,
La suprema chiamata.
3. L’eterno e sommo creator
promette a noi vittoria;
Cristo, ch’è il segno del suo amor,
signoreggia la storia.
1. Le mani alzate al ciel!
Quest’è il suol dove i padri
han giurato al Signor
di serbar fedeltà.
Di rendere gli altar
ai grandi santuari,
dove per la sua causa
ei vennero a morir.
Signor del Sinai! Signore d’Israel!
Iddio dei santi, Iddio dei padri.
Come Giacobbe un dì,
or ci hai salvi, Signor
Con Te sui campi degli avi nostri,
Non ci lasciar giammai abbandonar la fe’
E lotta insiem con noi
che combattiam per Te!
2. Per questo giuro il ciel!
Salvi fe’ i nostri padri;
Ed in quest’ora ei vuol
noi ancor benedir.
Le mani giunte insiem,
Valdesi ripetiamo:
«Giuro per Te, Signor,
di vivere e morir!»
Signor del Sinai! Signore d’Israel!
Iddio dei santi, Iddio dei padri.
Come Giacobbe un dì,
or ci hai salvi, Signor
Con Te sui campi degli avi nostri.
Non ci lasciar giammai abbandonar la fe’
E lotta insiem con noi
che combattiam per Te!
1. Levez vos mains au Ciel!
C’est ici que vos pères
ont juré devant Dieu
de ne point le trahir,
de rendre leurs autels
à ces grands sanctuaires,
où pour la cause sainte
ils sont venus mourir!
O Dieu du Sinai, Dieu des premiers chrétiens,
Dieu des martyrs, Dieu des nos pères!
Comme autrefois Jacob,
tu ramènes les tiens
au sein des champs héréditaires.
Ne nous laisse jamais abandonner ta loi,
et combats avec nous,
qui combattons pour Toi!
2. Vaudois, par ce serments
le ciel bénit nos pères,
et dans ces jours encor
est prêt à nous bénir.
Ecrions nous aussi,
joignant nos mains de frères:
aux autels de mon Dieu
je veux vivre e t mourir!
O Dieu du Sinai, Dieu des premiers chrétiens,
Dieu des martyrs, Dieu des nos pères!
Comme autrefois Jacob,
tu ramènes les tiens
au sein des champs héréditaires.
Ne nous laisse jamais abandonner ta loi,
et combats avec nous,
qui combattons pour Toi!